Safari con i bambini: dai Big5 all’Orso Grizzly, idee e consigli utili

Safari con i bambini in Sri Lanka
Manuela Rosellini, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 settimana
Età bambini:  4-12 anni13-18 anni

Quanti tipi di safari si possono fare con i bambini? Tantissimi, tutti diversi! Si possono vivere infatti esperienze incredibili a tu per tu con animali selvaggi a molteplici latitudini, alcune non troppo distanti da casa. Vi raccontiamo le più adatte a chi viaggia in famiglia, insieme a qualche consiglio per preparare la valigia.

Una jeep davanti, un binocolo in mano, un cappellino in testa e tanta voglia di avventura: i bambini sono pronti per il loro primo safari. Un’esperienza unica, di quelle che non si dimenticano. Con gli animali che escono dalle pagine di libri e dispositivi tecnologici vari e passano davvero davanti ai loro occhi. A volte bisogna aguzzare la vista, altre restare in silenzio, il cuore che batte forte nell’attesa.

Nel nostro immaginario il safari per eccellenza è quello tra i big 5 dell’Africa, ma ce ne sono molti altri. Dagli Stati Uniti all’Asia, fino all’Europa, vi raccontiamo tanti luoghi incredibili dove osservare gli animali selvaggi all’interno del proprio habitat naturale in un viaggio a misura di famiglia.

Safari con i bambini in Africa: alla ricerca del Re Leone

Leopardi in Sudafrica  Amakhala Game Reserve, safari con bambini

Il safari più iconico è senza dubbio quello africano. Ma quali mete scegliere per un viaggio con i bambini? Con i suoi ottimi collegamenti stradali, l’eccellente sistema sanitario e la varietà di paesaggi, il Sudafrica è una delle destinazioni più adatte per le famiglie. In Sudafrica ci sono tutti i Big Fiveelefante, leone, leopardo, bufalo e rinoceronte – e soprattutto scegliendo di soggiornare all’interno delle riserve private, ci si può garantire sicurezza, vacanze malaria-free e strutture pensate appositamente per chi viaggia con i più piccoli. Un esempio è la Shamwari Private Game Reserve, a breve distanza da Port Elizabeth e da Cape Town, dove i safari family sono accessibili sin dai 4 anni di età. Nel nostro articolo sul Sudafrica da vivere con i bambini trovate ulteriori esempi di riserve e tante altre cose da vedere in questo meraviglioso paese.

Viaggio in Namibia con i bambini, leoni all'Etosha Park  Viaggio in Namibia con i bambini, leoni marini a Swakopmund

Un’altra meta africana che vi consigliamo è la Namibia e in particolare l’Etosha National Park, dove vive la più alta concentrazione di leoni di tutto il sud del continente. Anche qui ci sono moltissime riserve, come il campo di Onkoshi, formato da strutture di legno a basso impatto, dove quasi tutto funziona a energia solare. Oltre al safari classico poi, perché non farne uno a tema marino, alla ricerca di foche, delfini e tartarughe? Le esperienze in Namibia adatte ai bambini sono numerose.

Un momento di un Safari in Tanzania  Safari in Tanzania: zebre, gnu e fenicotteri

Se cercate una vacanza che unisca l’adrenalina del safari al riposo tra acque incontaminate, la destinazione da scegliere è la Tanzania. Con ben 22 parchi naturali protetti, tra cui il Parco Nazionale del Serengeti e il Ngorongoro Crater, è una vera perla per gli avvistamenti che offre la possibilità di concludere il viaggio con un soggiorno mare a Zanzibar.

Anche il Kenya è una buona soluzione, con i due parchi del Masai Mara e dello Tsavo Park, ma ci sentiamo di consigliarla a bambini più grandicelli perché i tour sono spesso di durata maggiore e i più piccoli potrebbero stancarsi (intanto potreste cominciare col dare una sbirciatina alla webcam dello Tsavo National Park, che ne dite?).

Safari con i bambini in Asia: specie rare e incontri ravvicinati!

Safari con i bambini in Sri Lanka  Drago di Komodo

Destinazione top per chi cerca un contatto speciale con gli animali è lo Sri Lanka, meraviglioso anche dal punto di vista culturale e storico e quindi perfetto per un tour che alterni il safari in uno dei parchi nazionali, come ad esempio il Minneriya National Park o il Parco nazionale di Wilpattu, alla visita di templi buddisti, giardini botanici, siti archeologici e villaggi locali. Tra le chicche che incanteranno i bambini potete prenotare la Elephant Walk Experience, proposta dalla ONG Millennium Elephant Foundation, una passeggiata insieme agli elefanti asiatici accompagnati da una guida locale che spiega curiosità e aneddoti divertenti. Potreste poi concludere la vacanza con qualche giorno di mare. Ad esempio a Nilaveli, lungo il Mar dei Coralli: a sole due ore d’auto dal parco Minneriya, è una cittadina molto adatta alle famiglie per la sua posizione tranquilla, le spiagge di sabbia bianca, la barriera corallina e le escursioni in barca per avvistare delfini e balene.

Uno dei paradisi tropicali per eccellenza, Bali in Indonesia, si inserisce a buon diritto tra le destinazioni adatte a un primo safari con i bambini. Nella zona di Gianyar infatti, nella parte orientale dell’isola, si trova l’incredibile Taman Safari Bali, un parco che ospita oltre un migliaio di animali straordinari appartenenti a circa 120 specie, tra cui alcune rare e in via di estinzione, come i draghi di Komodo, l’orango, lo storno di Bali e molti altri. Qui non solo è possibile vivere l’avventura del safari, ma persino nutrire direttamente gli animali prenotando l’attività Feed the Predator: per avvicinare tigri e leoni si resta all’interno di uno speciale tram con gabbia, mentre gli erbivori possono essere nutriti “a distanza ravvicinata”. Solo per veri temerari!

Safari con i bambini negli Stati Uniti: alci, orsi e bisonti

Parco Yellowstone, bisonte  Parco Yellowstone, orso grizzly

I grandi parchi degli Stati Uniti sono un altro luogo cult dove avvistare animali in libertà per la felicità dei bambini, primo tra tutti il Parco Nazionale dello Yellowstone. Qui si incontrano facilmente i placidi ed enormi bisonti e con un po’ di fortuna l’orso Grizzly. I migliori avvistamenti si hanno nella Lamar Valley, dove, come vi raccontiamo nel nostro reportage dallo Yellowstone con i bambini, noi abbiamo visto persino un coyote a caccia. Per chi non teme la drastica caduta delle temperature, un’esperienza magnifica è il safari invernale, non solo nello Yellowstone, ma in tutta la zona cosiddetta del Real America, dove si incontrano alci, si sale sulle slitte trainate dagli husky e si dorme in un vero ranch in legno, con stufa scoppiettante e atmosfera da veri esploratori.

Safari in Europa, sulle Alpi o in Lapponia

Marmotta in Austria  Renne in Lapponia

In attesa di mettere in agenda un viaggio importante in un altro continente, potreste cominciare a proporre ai vostri bambini emozionanti avventure di avvistamento di animali selvatici a distanza decisamente più ridotta.

Ad esempio tra i big five delle montagne dell’Austria. In Osttirol, tra le montagne del Parco Nazionale degli Alti Tauri, vengono infatti organizzati tour in compagnia di esperti ranger per avvistare marmotte, camosci, stambecchi, aquile reali e gipeti. Le proposte variano a seconda dell’età dei bambini, dal Nature Watch a partire da 6 anni fino al Forest Wildlife Camp dai 10 anni.

Oppure, che ne direste di portare da mangiare alle renne durante l’inverno insieme ai Sami? In Lapponia, tra le tante escursioni indimenticabili che si possono fare, c’è proprio l’incontro magico con le renne di una comunità Sami, raggiungendo il branco che si trova nella foresta sull’isola di Seskarö.

E in Italia? Per un primo approccio con la modalità “safari” si può scegliere di visitare un parco faunistico, noi ad esempio siamo stati allo zoosafari di Fasano in Puglia e al Safari Park Pombia in Piemonte, ma c’è anche il Parco Natura Viva in Veneto. Certo qui gli animali non sono completamente liberi ma non ci sono gabbie o vetri di protezione e l’effetto incontro ravvicinato è notevole.

Consigli utili per preparare la valigia

Safari in Sudafrica, rinoceronti

Quando decidete di organizzare un viaggio con i bambini che includa un safari, dovete tenere conto non solo della destinazione, quindi se ci sono vaccinazioni obbligatorie o altre precauzioni da prendere, ma anche dell’intensità dell’esperienza.

I tour si tengono infatti di solito all’alba e al tramonto, si deve stare a lungo in silenzio e si viaggia su jeep non sempre comode, ci si può quindi stancare notevolmente. Per questo vi consigliamo di dedicare ai safari non più di 2 o al massimo 3 giorni dell’intera vacanza.

Un altro consiglio è valutare eventuali proposte con jeep privata o condivisa con altre famiglie con bambini. Per contrastare un po’ di inevitabile noia durante gli appostamenti (non si vede subito tutto!), non dimenticate binocolo e fotocamera, saranno compagni di viaggio preziosi durante le attese, a cui aggiungere magari un piccolo leggero libro a tema.

Altri mai-senza da mettere in valigia sono cappellino, occhiali da sole e crema solare, spray anti-zanzare, vestiti dai coloro tenui, giacca a vento e maglione (sì, durante i safari può fare parecchio fresco e spesso vengono date delle coperte per le gambe). Noi vi consigliamo anche, per i bimbi ma pure per voi, pantaloni con tante tasche, vi aiuteranno ad avere sempre a portata di mano tutti i vostri accessori senza aprire e chiudere in continuazione lo zaino!

 

Copyright: FamilyGO. Foto di Depositphotos; Pixabay; iStock; Visit Kemi; South Africa Tourist Board

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