Le saline di Trapani: l’oro bianco della Sicilia. I #luoghidafavola n.9

Letizia Dorinzi, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Una torre di avvistamento e due antichi mulini a vento, e poi l’immensa abbagliante distesa bianca, per uno dei paesaggi più incredibili di tutto il Mediterraneo. I nostri #luoghidafavola ci portano oggi ai piedi delle Saline di Trapani, un angolo di Sicilia per i bambini che ruba il cuore.

Il navigatore che non funziona, il cellulare mezzo scarico lo tengo preservato in tasca in modalità aerea perché so per certo che mi servirà a breve. In coppia alla macchina fotografica. Quella, per fortuna, ha sempre la doppia batteria a portata di mano. Perché trovarsi davanti alla meraviglia e non poterla immortalare lascia un certo amaro in bocca. Anche se a volte, e confesso che mi capita sempre più spesso, è bello affidarsi solo all’attrezzatura fotografica più potente che ci sia al mondo: gli occhi.

Seguire i cartelli. Una cosa che non si fa più, a cui ci siamo lentamente disabituati. Un errore imperdonabile, abbiamo perso quello che sta alla base del viaggiare: l’orientamento. Senza Google Maps ci sentiamo nudi, vulnerabili. E invece ogni tanto va fatto. Per ritrovare il gusto di arrivarci comunque. Magari facendo inversione più volte, sbagliando strada. Ma si arriva. Sempre.

Mulino a vento      Laguna di sale Trapani

Saline di Trapani con i bambini     Saline di Trapani con i bambini

Seguire i cartelli nella Sicilia occidentale non è proprio semplicissimo. Ti confondono. Ai bivi più importanti sono inesistenti. Per poi ritrovarne dieci nel luogo in cui meno te l’aspetti. A quel punto cerchi di orientarti. Tenendo il monte di Erice e il mare sulla destra, del resto la geografia elementare ha il suo perché. E procedendo sempre dritto, direzione Sud, tra una strada sterrata imboccata per errore e una deviazione che non ti aspettavi.

Finché davanti ai tuoi occhi non compare qualche mulino. Un’emozione che non so descrivervi. Perché i mulini sanno di Olanda, di quei paesi nordici che amo tanto. Trovarseli qui, nel Sud più profondo della nostra meravigliosa Italia, è una nota che sembra quasi che stoni. In realtà, per chi mastica il linguaggio musicale, è solo una nota sensibile che sta per appoggiarsi sulla tonica. Ovvero quel pizzico d’inquietudine, di farfalle nella pancia che sfuma nella trepidante attesa di quello che, sai per certo, ti ruberà il cuore. Il preludio di una perfezione.

E la perfezione arriva quando il bianco sfacciato, prepotente e accecante ti abbaglia. Il bianco che, con il sole, forma un connubio potente. Impossibile resistere alla bellezza delle Saline di Trapani.

Mi è capitato di pensare “come fanno in Sicilia senza la neve?”. La risposta l’ho trovata a una manciata di chilometri da Trapani, in quella Sicilia nord-occidentale che, lo confesso, mi ha rubato il cuore.

Saline di Trapani con i bambini     Saline di Trapani con i bambini

Sale oro bianco     Saline di Trapani con i bambini

Sale come neve. Cristalli come ghiaccio. La sensazione di quel bianco di cui amo avvolgermi a più non posso ritrovata a una latitudine insolita.
La meraviglia negli occhi, che devi riparare con gli occhiali da sole se i raggi sono ancora quelli di un pomeriggio caldo e assolato.

Il sale era oro, ci pensate? Lo si legge nelle fiabe. Quella in cui il re chiede alle figlie quanto bene gli vogliono. La terza risponde “come un uomo adora il sale”. Il padre la caccia dal castello. E dopo immense peripezie si ritrova a un banchetto senza sale. Senza gusto, senza sapore. Finalmente capisce la profondità e la saggezza della risposta della figlia e le chiede perdono.

“Siate il sale della Terra” si legge nel Vangelo. Non l’oro, non i diamanti. Il sale. Uno dei beni più preziosi, il cosiddetto oro bianco.

Ripercorrerne la storia ha un fascino senza tempo. Ritrovarne il gusto, quello vero, autentico, è un’esperienza quasi catartica. Ti accorgi che davvero è oro. Perché è frutto di un lavoro duro che si tramanda da secoli.
E perché luccica più dell’oro vero, più di un diamante, quando lo si ammira ammucchiato in quelle infinite distese bianche.

Cos’ho amato di più della Sicilia? Il blu del mare in tutte le sue sfumature, le spiagge selvagge, i profumi intensi, i templi antichi. Tutto vero. Ma è davanti alla foto di un sole che sta per tramontare alle Saline di Trapani che quasi mi commuovo.

L’oro bianco. L’oro della Sicilia.

Le attrazioni per bambini alle Saline di Trapani

Saline di Trapani con i bambini     Visita guidata con i bambini

Noi abbiamo preso parte a una visita guidata alla salina Culcasi, una delle più belle e antiche. La visita guidata si è rivelata davvero molto ben fatta ed esaustiva. Per i bambini la consiglio vivamente. Si imparano tante cose sul sale che spesso diamo per scontato sulle nostre tavole.

Qui si possono anche degustare diversi tipi di sale e ovviamente acquistarli. Nelle saline troverete anche la torre di avvistamento e due antichi mulini a vento, uno all’interno del Museo del Sale e l’altro accanto alle prime vasche.

Saline di Trapani con i bambini, mulino a vento     Saline di Trapani con i bambini

I mulini e le vasche del sale ricreano uno dei paesaggi più incredibili di tutto il Mediterraneo. Nella zona delle saline vale la pena indugiare fino al tramonto o passeggiare tra i sentieri per ammirare i fenicotteri.

La Sicilia Nord-Occidentale è un piccolo gioiello del nostro Paese. Qui troverete spiagge davvero incredibili, colori unici e paesaggi che sembrano usciti da un film. Un miscuglio tra tradizione mediterranea e araba, del resto il cous-cous è uno dei piatti tipici.

Se volete organizzare una vacanza con i bambini in questo angolo di Sicilia, leggete anche il nostro reportage sul mare di Trapani in famiglia, tra Salinunte e Mozia.

Per Informazioni

www.salineculcasi.it

 

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Copyright: Familygo. Foto di L. Dorinzi

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