Un percorso tra angoli freschi, città d’arte, borghi medievali e scorci adatti a tutta la famiglia. L’Umbria è la destinazione perfetta per un viaggio che accontenta tutti: chi ama la natura, chi la storia, chi la fantasia e chi il divertimento.
L’Umbria è una tela su cui più pittori hanno dipinto immagini di natura e storia con colori accesi e luminosi. Il polmone verde d’Italia ha molto da raccontare: dai borghi medievali che sembrano usciti da un libro di fiabe ai freschi e spettacolari laghi e cascate, dai musei interattivi ai paesaggi rigeneranti. È la destinazione ideale per chi cerca esperienze autentiche, lente e coinvolgenti, capaci di conquistare i piccoli esploratori e regalare ai genitori memorie preziose.
E i soggiorni non sono da meno. Sono, infatti, diversi anche i family hotel in Umbria da noi selezionati: agriturismi e resort per respirare natura e pace.
Ecco delle dritte targate FamilyGo per scoprire l’Umbria con i bambini, a passo lento e con tanti sorrisi.
Perugia, capoluogo di dolcezza
Perugia, cuore artistico e culturale dell’Umbria, è anche una città perfetta da vivere in famiglia. Il centro storico si raggiunge senza fatica con le scale mobili o con la simpatica Minimetrò, che diverte sempre i più piccoli. Una passeggiata nella suggestiva Rocca Paolina, con i suoi antichi corridoi sotterranei, assicura un pizzico di avventura.
Da non perdere la Galleria Nazionale dell’Umbria, dove i capolavori sono presentati in un allestimento moderno e accessibile, capace di incuriosire anche i bambini grazie agli spazi ampi e luminosi.
E per concludere in dolcezza, la città del cioccolato – da segnare una visita a Casa del cioccolato e museo storico Perugina – offre pause golose per tutta la famiglia.
Nei dintorni di Perugia ci sono anche tante strutture che accolgono i bambini con servizi dedicati: agriturismi con piscina, spazi verdi dove giocare, spa family-friendly e ristoranti attenti alle esigenze dei più piccoli. Un articolo pieno di consigli su dove dormire e dove mangiare a Perugia con bambini è a vostra completa disposizione. Per arricchire il tour, vale la pena fare una breve visita al borgo di Deruta, famoso per le sue ceramiche artistiche, dove grandi e bambini possono ammirare botteghe e laboratori e portare a casa un piccolo souvenir unico. Il paese ospita anche il Museo Regionale della Ceramica di Deruta che, fondato nel 1898, è il più antico museo italiano dedicato alla ceramica. Sono oltre 6.000 le opere all’interno del suggestivo complesso conventuale di San Francesco, nel cuore del centro storico.
Assisi, culla di arte e spiritualità
Assisi è un luogo che unisce spiritualità e meraviglia. La Basilica di San Francesco, con i celebri affreschi di Giotto, diventa un’avventura artistica se raccontata con il linguaggio della fiaba. Dopo la visita, i piccoli possono correre nei prati intorno alla città o passeggiare tra i boschi e i borghi circostanti, vivendo la natura come parte integrante del viaggio.
Assisi è un luogo che parla di pace e bellezza, ma anche di scoperta: ogni pietra, vicolo e affresco raccontano una storia che i bambini possono vivere in modo attivo e coinvolgente, trasformando la visita in un’esperienza che resta impressa.
Sul nostro sito trovate un reportage completo sulla visita ad Assisi con bambini.
Giornate lente e spensierate al Lago Trasimeno
Il Lago Trasimeno è una cornice dolce e rilassante che sa di vacanza autentica. Qui le famiglie possono pedalare lungo piste ciclabili panoramiche, partecipare a laboratori di biologia per bambini, scoprire il lago con giri in Ape Calessino.
Ogni attività ha un ritmo lento e sereno, perfetta per i piccoli, ma anche per le vite frenetiche dei grandi. Vale la pena godersi qualche tramonto sul lago e ritornare al piacere del contatto con la natura e a uno stile di vita semplice, ma ricco di emozioni.
Spettacoli d’acqua alla Cascata delle Marmore
Visitare la Cascata delle Marmore con bambini è un’avventura sorprendente e… rinfrescante! Lo spettacolo naturale lascia senza fiato grandi e piccoli. Con i suoi 165 metri di salto, è tra le cascate più alte d’Europa e può essere esplorata grazie a sentieri adatti a tutta la famiglia, come l’Anello della Ninfa o l’Incontro delle Acque.
Oltre all’impatto visivo, la visita diventa un’avventura magica grazie alla Fantapasseggiata, condotta dallo Gnefro, un simpatico elfo-guida che accompagna i bambini tra storie e leggende. Così, la natura si trasforma in una favola da vivere insieme, dove l’acqua è protagonista di emozioni e gioco.
In Umbria con bambini… ancora acqua!
Anche se non è bagnata dal mare, l’Umbria custodisce posti freschi dove l’acqua è protagonista: la sorgente del Fiume Clitunno, a pochi minuti dal borgo di Campello sul Clitunno, sulla strada che porta da Spoleto a Foligno, il borgo di Pale all’interno della Valle del Fiume Menotre, dove il fiume scolpisce oasi, cascate, grotte, il borgo di Rasiglia, la “Venezia dell’Umbria”, la Sorgente della Morica a Stifone, dove passeggiare lungo il fiume.
Sorgenti d’acqua pura e angoli ombrosi che diventano rifugi perfetti per le famiglie. Passeggiare lungo un sentiero che porta a una cascata o fermarsi accanto a una fonte cristallina permette di regalare ai bambini un’esperienza che unisce meraviglia e contatto diretto con la natura. Questi luoghi, facilmente accessibili, trasformano ogni escursione in una piccola avventura in cui imparare a osservare l’ambiente, ascoltare i suoni del bosco e respirare l’aria fresca, lontano dal caos (e caldo, in estate) cittadino.
Foligno e le Fonti di Sassovivo
Eccoci a Foligno con i bambini: città autentica, viva e ricca di tradizioni, uno degli imprescindibili posti da visitare in Umbria. Passeggiando per il centro si respirare l’atmosfera dei rioni e delle taverne, scoprendo la vera anima umbra.
Qui si possono scoprire non solo i palazzi storici e le chiese, ma anche sorprendenti opere d’arte contemporanea come la Calamita Cosmica di Gino De Dominicis, esposta nella ex chiesa della SS. Trinità in Annunziata: un gigantesco scheletro umano lungo 24 metri, con il caratteristico naso a becco, che cattura immediatamente l’attenzione dei più piccoli.
Passeggiando in città si possono trovare altre curiosità, come il monumento dedicato a San Francesco in Piazza della Repubblica, simbolo del suo distacco dai beni materiali. Per un’esperienza immersiva, vale la pena visitare anche il Museo della Quintana, dove attraverso visori di realtà aumentata i bambini possono vivere la famosa giostra dei 10 rioni della città; la rievocazione storica dal vivo invece si svolge a giugno e settembre.
Poco fuori Foligno, meritano una visita le Fonti di Sassovivo – conosciute anche come Le Fontanelle, dove un tempo i cittadini si ritrovavano per bere l’acqua curativa. Per le famiglie ci sono passeggiate, attività didattiche, eventi culturali e iniziative che uniscono natura, storia e convivialità. Storicamente luogo di socialità e memoria cittadina, lo stabilimento novecentesco è oggi valorizzato dall’Associazione Fonti di Sassovivo che ne ha promosso la riapertura trasformandolo in uno spazio vivo e accessibile per famiglie e nuove generazioni.
Infine, non lontano da Foligno, merita una sosta anche il borgo di Spello, piccolo, fiorito e molto curato: perfetto per una passeggiata tranquilla tra mura antiche e vicoli panoramici, ideale per chi vuole combinare cultura, storia e relax in famiglia.
Spoleto, il borgo medievale accessibile con le scale mobili
Spoleto è un borgo medievale che conquista grandi e piccoli. La visita inizia già con un divertimento: le “scale mobili” che portano dal fondovalle fino alla Rocca Albornoziana, trasformando lo spostamento in un gioco per i bambini e in una comodità per i genitori.
La Rocca racconta storie di cavalieri e torri, mentre il Ponte delle Torri – una curiosa costruzione che unisce il colle su cui è situata la Rocca con quello di fronte – e la Cattedrale affrescata di Santa Maria Assunta, in pieno centro – uno dei maggiori esempi di architettura romanica – regalano emozioni uniche.
I vicoli medievali, le piazzette, i parchi, i panorami e le chiese rendono la passeggiata sempre piacevole e mai stancante. Spoleto è un’esperienza accessibile e appassionante, perfetta per una giornata tra storia e avventura, senza mai rinunciare al piacere della scoperta.
E a pochi chilometri di distanza (40 minuti di auto), per chi cerca un’esperienza più adrenalinica immersa nella natura, c’è il ponte tibetano di Sellano, il più alto d’Europa insieme al gemello di Arouca in Portogallo: lungo 517 metri, alto 175 metri e con un dislivello positivo di +68 metri, collega il borgo alla frazione di Montesanto. Percorribile in sicurezza, è un’emozione unica nel cuore verde dell’Umbria, ideale per una vacanza a tutta natura tra Foligno, Spoleto, Gubbio e Norcia.
Narni, fantasy medievale tra leggende e archeologia
Narni ha un fascino speciale: le sue strade e i suoi sotterranei hanno ispirato il nome del celebre regno di Narnia. La visita alla Narni Sotterranea è una vera immersione nel mistero: antiche cisterne, prigioni segrete e acquedotti che portano indietro di 2000 anni. Le guide trasformano la scoperta in un racconto appassionante, con storie che catturano l’immaginazione dei bambini come se fossero pagine di una fiaba.
E poi c’è Carsulae, il sito archeologico con i resti della basilica e di due templi identici, il teatro, l’anfiteatro e l’arco di San Damiano, perfetto per piccoli aspiranti archeologi.
Con il NarniaPass, le famiglie possono muoversi facilmente tra ancora più attrazioni, come Palazzo Eroli, sede del museo e della pinacoteca di Narni, la Rocca Albornoz, luogo ricco di fascino, reso unico dalla sua importanza storica e dalla posizione dominante sulla rupe che abbraccia Narni, il Museo Multimedievale Corsa all’Anello, che permette di rivivere il Medioevo e di scoprire la Corsa all’Anello della Città con l’ausilio di infrastrutture tecnologiche sviluppate e integrate ed esperienze sensoriali, e il Complesso del Beata Lucia da Narni, dove il Museo Diffuso dei Plenaristi propone un itinerario lungo la valle del Nera alla scoperta dei paesaggi dipinti dai pittori plenaristi dell’Ottocento.
Orvieto: misteri sotterranei e magie in superficie
Un fine settimana a Orvieto è avvincente! Il viaggio in funicolare – tra le cabina rosse e bianche che si inerpicano sulla rupe – è di per sé una piccola emozione per i più piccoli, e conduce direttamente al Pozzo di San Patrizio, capolavoro di ingegneria rinascimentale, con i suoi 248 scalini elicoidali che scendono per circa 53 metri senza che chi sale incontri chi scende.
Proseguendo tra i vicoletti pedonali, i bambini possono curiosare tra botteghe artigiane, animali scolpiti in legno in Via Michelangeli, e gadget magici in saga potteriana lungo Via del Duomo.
Se si organizza un tour tra Umbria, Lazio e Toscana, vale la pena inserire una sosta a Todi, città medievale pittoresca a metà strada tra Orvieto e Spoleto, arroccata su una collina, con piazze eleganti come Piazza del Popolo, chiese storiche e scorci panoramici sulle vallate circostanti. Qui le famiglie possono fare piacevoli passeggiate tra vicoli tranquilli, scoprire botteghe di prodotti locali e assaporare dolci e cioccolato tipici, rendendo la tappa culturale, golosa e divertente per i bambini. La zona è ideale anche per soggiorni negli agriturismi della campagna orvietana, da cui partire per escursioni rigeneranti in famiglia.
Gubbio: Medioevo… in trenino!
Gubbio è un viaggio nel Medioevo che i bambini possono vivere senza fatica, grazie al trenino Gubbio Express, con audio e video che spiegano i monumenti principali. È un modo divertente per scoprire mura medievali e palazzi storici.
Oltre al trenino, la città regala esperienze uniche: pedalate lungo le mura, la funivia che porta alla Basilica di Sant’Ubaldo, laboratori creativi e piatti tipici da assaggiare.
La festa dei Ceri il 15 maggio di ogni anno e la possibilità di ottenere la simpatica “Patente da Matto” rendono la visita ancora più speciale.
Norcia e la fioritura di Castelluccio
La fioritura della lenticchia a Castelluccio di Norcia trasforma la piana di Castelluccio in un quadro naturale mozzafiato, con colori che spaziano dal bianco e viola chiaro della lenticchia ai vivaci rossi dei papaveri, blu delle genzianelle e gialli dei narcisi.
Questo spettacolo floreale, che si svolge tra giugno e luglio, è reso possibile dalla coltivazione sostenibile della lenticchia, che permette la crescita di numerose specie spontanee. Per godere appieno di questo evento si può anche partecipare a trekking con gli asini, un’esperienza unica che permette di esplorare la zona in modo lento e coinvolgente, ideale per famiglie con bambini.
Durante il periodo della fioritura, l’accesso alla piana è regolamentato: nei fine settimana è necessario prenotare il parcheggio e utilizzare navette per accedere all’area, garantendo così la conservazione dell’ambiente e la sicurezza dei visitatori.
Dove dormire: strutture family in Umbria
Soggiornare in Umbria con bambini permette di godere di natura, benessere e piccole grandi scoperte. All’Agriturismo Casale degli Olmi, vicino Perugia, una tipica casa colonica panoramica accoglie grandi e piccini con appartamenti confortevoli, piscina e idromassaggio vista Valle del Tevere. Qui la campagna si vive davvero, tra degustazioni di olio e miele e gite in fattoria o a cavallo.
Ad Assisi il Valle di Assisi Hotel Spa & Golf, raffinato 4 stelle immerso nel verde, offre camere e appartamenti, centro benessere, piscine e ristorante con vista. Per i bambini? Golf, padel, bike tour, pesca e perfino trattamenti SPA dedicati.
Sul Lago Trasimeno, il Cantico della Natura è un ecoresort di charme 5 spighe dove lusso e sostenibilità si incontrano: Family Suite a tema favola, Eco Suite con tetto panoramico, cucina biologica e SPA in esclusiva rendono speciale ogni momento.
Infine, vicino Orvieto, l’Agriturismo Borgo Santa Maria invita a rallentare il ritmo: antichi casolari trasformati in appartamenti, parco con amache, piscina, orto e frutteto, in una cornice ideale per vacanze rilassanti o per organizzare un soggiorno in compagnia di amici e parenti.
Ulteriori informazioni
Maggiori dettagli sulla destinazione Umbria sono nel sito ufficiale: www.umbriatourism.it/it/homepage
Copyright FamilyGO. Foto di Margherita Grotto; Comune Foligno; Regione Umbria / Michele Tortoioli; Depositphotos, Anna Rita Lisella; iStock; Manuela Rosellini; Gubbio Express; Letizia Dorinzi; Valle di Assisi Hotel Spa & Golf