La Via Medicea: un dolce cammino attraverso la storia e le Ville Patrimonio Unesco

Via Medicea, cammino con bambini
Valentina Dirindin, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno, Weekend
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Un bel cammino non troppo impegnativo da fare in famiglia (dividendolo in quattro tappe), tra storia, natura rigogliosa e l’abbraccio della deliziosa cucina toscana.

Camminare con i bambini può essere un’esperienza appagante, se si sceglie il giusto percorso, come un trekking dolce, affrontando insieme il tragitto con l’obiettivo comune di arrivare al traguardo. La Via Medicea di Prato, con i suoi 78 chilometri di bassa difficoltà tra storia e natura, può essere un trekking dolce da fare insieme ai bambini.

Un viaggio (da fare a piedi o in bicicletta) tra opere d’arte, bellezze architettoniche, paesaggi e prodotti tipici, nel cuore della sempre meravigliosa Toscana, lungo le storiche dimore dei Medici, inserite dal 2013 nella lista dei Patrimoni dell’Umanità Unesco.

Il percorso

Via Medicea, scorci     Ambra, Villa Medicea a Poggio a Caiano

I 78,3 chilometri della via Medicea di Prato sono principalmente pianeggianti, e si possono realizzare in un itinerario di quattro giorni, o qualcosa di più, volendosela prendere più con comodo. Perché il bello del camminare è che si possono dettare i propri ritmi, rispettando i tempi di tutti, anche dei più piccoli. La prima tappa (19,2 chilometri) parte da Prato e arriva fino ad Artimino, un delizioso borgo medievale murato posto sulla cima di un colle del Montalbano – un’area strategica del Medioevo costellata di castelli e centri fortificati. Si passa attraverso il verde dei boschi e dei prati ammirando le Cascine di Lorenzo de’ Medici e Ambra, la Villa Medicea di Poggio a Caiano, prima delle quattro Ville Patrimonio Unesco che si incontrano durante il percorso.

Museo Leonardiano di Vinci, Castello Conti GuidiLa seconda tappa (22,1 chilometri) prosegue lungo il crinale del Montalbano per portare da Artimino a Bacchereto, attraversando insediamenti etruschi (come la Necropoli di Prato Rosello) e abbazie romaniche (la Pieve di San Leonardo e la Pieve di San Martino in Campo, oltre all’Abbazia di San Giusto), fino a giungere alla stupenda Villa Medicea La Ferdinanda.

Sono invece 18 i chilometri della terza tappa, che da Bacchereto arriva a Vinci, patria natale di Leonardo (dove si trova anche l’interessantissimo museo dedicato al genio, perfetto da visitare con i bambini).

Infine, l’ultima tappa del cammino porta da Vinci a Fucecchio, in 19 chilometri in cui si possono ammirare la Villa di Cerreto Guidi e uno dei pochissimi ambienti palustri italiani, il Padule, con il suo ecosistema particolarissimo.

Chi erano i Medici?

Ambra, Villa Medicea a Poggio a Caiano     Via Medicea, boschi

Oltre a essere un percorso panoramico, in mezzo al verde rigoglioso delle colline toscane, la bellezza della Via Medicea è che è un cammino lungo la storia, alla scoperta di un territorio e del suo passato. Un passato segnato, in questo caso, dai Medici, signori che hanno segnato il corso di questi luoghi con il loro potentissimo casato, che dal 1400 in poi divenne uno dei protagonisti della geopolitica italiana ed Europea.

In tutto il Montalbano, le logiche di possesso territoriale del Principe trasformarono il paesaggio e l’economia, affiancando alle tradizionali produzioni agricole (olio, vino e grano) possibili vocazioni (riso e allevamento di animali per prodotti lattiero-caseari) e spazi di ricreazione (caccia e allevamento di animali esotici). Il modo più bello di scoprirne la storia è proprio attraverso le loro opere e le loro ville, come quelle che si incontrano lungo la Via Medicea.

La Festa della Via Medicea

La bellezza della Via Medicea è anche che è un cammino che può essere affrontato in ogni mese dell’anno, anche se noi consigliamo la primavera o l’autunno, quando i colori delle colline toscane assumono sfumature bellissime e caratteristiche. Ed è proprio in questo periodo che si tiene la Festa della Via Medicea, una giornata nel segno del turismo slow in cui si cammina e si assaggia la cucina tipica locale (compresi i vini storici e meno conosciuti come il Carmignano). Quest’anno al festa è prevista per domenica 24 settembre 2023, con appuntamento alle Cascine di Tavola, a Prato e un calendario di eventi che si snodano lungo tutto il giorno, abbracciando anche una parte del cammino con visite guidate alle ville Patrimonio Unesco e agli altri luoghi storici del percorso.

Per Informazioni

www.viamedicea.it/it/
www.pratoturismo.it/it/cosa/cammini-e-ciclovie/la-via-medicea/

 

Copyright: FamilyGO. Foto di Prato Turismo; pagina FB Via Medicea; L. Righi; Depositphotos; M. Rosellini

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