Svizzera. L’estate nel Vallese tra panorami da urlo e attività per i bambini

Erika Fasan, autore di Family Go
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Tempo necessario: Weekend, 1 settimana
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni

Ottomila km di sentieri, laghetti incastonati tra le montagne, ghiacciai con nevi che si lasciano ammirare superbe anche durante la bella stagione, vigneti, prati, terme, cultura e buon cibo fanno del Vallese, uno dei cantoni della Svizzera, una meta davvero interessante per le famiglie. E mai, come in questa estate 2015, ricca di novità per grandi e piccini.

Noi di Familygo vi parliamo spesso di “terre baciate dal sole” in cui il bel tempo regna sovrano buona parte dell’anno perché sappiamo quanto – nelle nostre fughe dalle città – un meteo favorevole sia componente fondamentale della vacanza. Soprattutto se si viaggia coi bambini. Ecco, oggi vi portiamo in una nuova “terra felix”: il Vallese, il cantone del sud ovest della Svizzera. Qui, lungo la valle del Rodano, dalla sua sorgente fino al Lago di Ginevra, il sole splende ben 300 giorni l’anno illuminando 8000 km di sentieri, torrenti di montagna, laghi alpini, percorsi da fare in mountain bike, terme e ghiacciai. Una regione bellissima da scoprire con tutta la famiglia: atmosfere magiche e panorami incantati. E poi, perdonatemi l’aneddoto autobiografico, ho chiamato mia figlia Ginevra: posso non essere innamorata di questa terra?

Le mille bellezze del Vallese: tutte su una “strada”

Non solo, pensate che il tratto dal Passo della Furka al Lago di Ginevra fa parte del Grand Tour of Switzerland, una sorte di “Route 66” della Svizzera che corre lungo un anello circolare di 1600 km da percorrere intero o a tappe che intercetta ben 11 siti Unesco, due biosfere e cinque passi alpini sopra i 2000 metri, oltre che una grande varietà di bellezze turistiche.

Aletsch-Copyright by: Switzerland Tourism By-Line: swiss-image.ch / Christian PerretBettmeralp-Copyright by-Valais-Wallis Promotion By-Line-Valais-Wallis Promotion-Thomas Andenmatten
Nel Vallese questo tratto di tour accoglie, se non tutte, sicuramente una gran parte delle bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali del cantone. Dal grande ghiacciaio (il più lungo e grande d’Europa) e dalla foresta dell’Aletsch sulla Riederalp, con i suoi 824 chilometri quadrati di patrimonio Unesco al Cervino col bellissimo paesino di Zermatt immerso in un paesaggio alpino glaciale ad alta quota. Da Saastal, col ristorante rotante alpino e il monumentale padiglione del ghiaccio raggiungibili con la metro-funicolare più alta del mondo, a Briga, la principale città dell’Alto Vallese, in cui una visita al castello di Stockalper (appartenuto a Kaspar Jodok di Stockalper, uno dei primi grandi imprenditori svizzeri del 17° secolo) è d’obbligo.

 Lago-Ginevra-Copyright-Valais-Wallis Promotion

Dal lago di St-Léonar, il più grande lago sotterraneo d’Europa navigabile con le barche, a Sion (il capoluogo) che è probabilmente la città più antica di Svizzera. Dai vigneti della “strada dei vini del Vallese” centrale, percorribili – lungo tre itinerari diversi – a piedi, in bici e in auto, a Martigny, gioiello della cultura gastronomica immerso nei vigneti e negli alberi da frutto (con le interessanti rovine delle terme romane). Per arrivare infine sul Lago di Ginevra (conosciuto anche come Lemano) e godere dei suoi dintorni con piacevoli escursioni.

Sentieri, terme e rifugi: un’estate di novità nel Vallese

L’estate 2015, poi, è ricchissima di novità: rifugi ristrutturati e resi ancora più accoglienti, nuove strutture alberghiere inaugurate, storici ristoranti ampliati (nelle dimensioni e nell’offerta di gusto), ponti sospesi e reti di sentieri resi disponibili ai visitatori (anche a quelli con difficoltà motorie)… E ancora, per tutto l’anno, Zermatt festeggia i 150 anni dalla prima scalata al Cervino (datata 14 luglio 1865): dal 9 luglio al 29 agosto, in particolare, il monte Riffelberg sul Gornergrat ospita l’allestimento open air di “The Matterhorn Story”, con attori amatoriali e professionisti che mettono in scena la storia della “montagna delle montagne”.

Zermatt-Copyright by Switzerland Tourism By-line: swiss-image.ch/Robert BoeschBrigerbad-Copyright-Valais-Wallis Promotion

Per gli amanti del wellness (ma chi, in fondo, non lo è?) appuntamento alle Terme di Leukerbad in cui è stato inaugurato un parco acquatico con effetti acquatici e luminosi, punti idromassaggio, zampilli, doccioni e giochi di vapore e a Brigerbad dove il precedente bagno stagionale è stato trasformato in un’attrazione aperta tutto l’anno (con piscina per le scuole, bagni termali, grotta con area spa, centro benessere, biobar, sala ricevimenti e ristorante).

Le attrazioni a misura di bambino

Ve l’abbiamo già detto che il Vallese è un cantone formato kids? Mi pare proprio di sì… ma vale la pena ripeterlo! E ripercorrere assieme le mete più belle e divertenti per tutta la famiglia.
Villaggio turistico per famiglie Reka, nel paese di Blatten bei Naters all’interno del parco Hexenkessel: inaugurato nel dicembre 2014 propone, oltre a 50 abitazioni, un campo da minigolf e un divertente parco delle funi con attrazioni suddivise in tre categorie di difficoltà (per bambini, giovani e adulti).
Foresta dell’avventura di Saas Fee: è un parco divertentissimo in cui con un percorso di trekking aereo si possono fare evoluzioni di albero in albero. Da quest’estate c’è un nuovo percorso aperto anche ai bambini più piccoli. A partire dai quattro anni si potrà compiere una vera scalata!


Parco “Zauberwasser” di Grächen: è un divertente parco ricreativo realizzato attorno ai “bisses”, i lunghi e storici canali di irrigazione dei pendii meridionali del Vallese. Qui le famiglie trovano giochi acquatici, pediluvi e aree relax e benessere.
Percorso escursionistico per bambini Moosalbi: è un nuovo percorso naturalistico (percorribile anche coi passeggini) nella regione di Moosalp. Lungo il percorso, che arriva fino al laghetto Wüär a Bürchen e che è immerso in un paesaggio bellissimo, i bambini trovano installazioni per la tyrolienne (la divertente attività che permette di planare nell’aria appesi a robuste funi in tutta sicurezza) e il salto in lungo, informazioni sul legno e giochi di equilibrio. Aperto da maggio a ottobre

Come arrivare

Raggiungere il Vallese è facile con tutti i mezzi, grazie anche alla proverbiale efficienza elvetica che – diciamocelo – un fondamento di verità ce l’ha! In auto dall’Italia attraverso il passo e il traforo del Sempione e la galleria del San Bernardo mentre in aereo con voli verso Ginevra, Zurigo, Berna e Basilea, ottimamente integrati nella rete di trasporto pubblico. Una volta arrivati poi è facile muoversi, anche senza l’auto, grazie alla rete di collegamenti interni tra le singole località turistiche e all’efficace sistema di mezzi pubblici.

Mappa dei luoghi

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Per informazioni

www.valais.ch

 

Copyrigt: Familygo. Foto www.valais.ch

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