Mare blu e casette bianche: che magia le isole greche in estate! Sono tantissime e tutte con una caratteristica particolare. Visitarle con i bambini è un’avventura: da Ios, sulle tracce di Omero, a Paros, per scoprire la Valle delle Farfalle, dalle foche monache protette di Alonissos ai castelli di Kythera a picco sul mare: ecco cosa ti aspetta tra Cicladi e dintorni.
Le isole greche con bambini, quasi tutte raggiungibili facilmente in aereo o grazie alla fitta rete di traghetti, sono una scelta intelligente per una vacanza estiva in famiglia. Perché, qualunque sia la destinazione, una spiaggia di sabbia chiara, con le principali comodità per chi viaggia con bambini al seguito, non manca mai. Tra entroterra, isole e isolotti la Grecia con bambini conta oltre 6.000 mete e non mancano quelle family friendly.
Qui abbiamo scelto delle isole-meta, alcune molto conosciute altre più insolite, per avere un’idea dell’incredibile spaccato che si può trovare nell’arcipelago delle Cicladi e dintorni. Ma ogni scoglio, in questo meraviglioso contesto egeo, vale una visita.
A Paros, per fare sport e vedere le farfalle
Nella scelta tra quale isole greche con i bambini visitare, la meta più adatta è Paros soprattutto per le famiglie sportive. Al largo delle sue coste infatti le onde raggiungono 8 metri e per questo ogni estate vi si radunano surfers di ogni parte del mondo. Ci sono corsi e baie adatte anche ai più piccoli e la possibilità di svolgere tanti altri sport acquatici.
Da vedere qui ci sono il centro storico di Parikia con le caratteristiche casette bianche dalle porte blu e con i fiori alle finestre, la basilica di Katapoliani, detta “dalle 100 porte” per le sue arcate di pietra, la “Valle delle farfalle“, un piccolo parco immerso nel verde dove una speciale tipologia di farfalle ha trovato il suo habitat naturale e i villaggi caratteristici, come Lefkes e Kostos. Tra le spiagge più belle da frequentare con i piccoli ci sono Livadia, molto vicina al porto, e Santa Maria Beach, in zona Naousa.
Ad Alonissos, per ammirare le foche monache
Quest’isola della Grecia è un paradiso incontaminato perché comprende il più grande ecosistema marino protetto del Mediterraneo: 2.500 kmq di oasi, un’area protetta per delfini, gabbiani e foche monache, una specie in estinzione. Vivono sull’isolotto di Piperi che è la loro zona di riproduzione. Il porto principale di quest’isola è Patitiri: qui con i bambini si può visitare il Centro Informazioni sulle foche per conoscere tante informazioni utili su questi animali. Per ammirare una foca monaca in natura bisogna avere un pizzico di fortuna, va detto. Ma il parco si presta comunque a bellissime gite in barca ed escursioni per fare snorkeling anche con i bambini. Per scoprire tante varietà di pesci e tuffarsi in un mare dai colori inconfondibili.
Sull’isola ci sono anche tantissimi percorsi per passeggiare nel verde, affacciati su questo paradiso marino, ma per chi preferisce la classica vacanza balneare, ad Alonissos non rimarrà deluso dalle spiagge. La più adatta ai piccoli è Chrisi Milia, con sabbia chiara e fondali bassi.
A Creta, per conoscere gli antichi dei
Creta è una delle isole greche più apprezzate e frequentate con i bambini. E anche una delle più varie perché qui si passa dalle spiagge con la sabbia bianca e fine (come Elafonisi, consigliatissima) alle catene montuose di Lefka Ori con tanti itinerari per passeggiare in mezzo alla natura. Imperdibili, per i bambini, il celebre labirinto di Cnosso e il Museo Archeologico di Candia dove rivivere la quotidianità della civiltà minoica.
Una visita speciale merita il Cretaquarium, uno dei più grandi acquari d’Europa dove ammirare squali, delfini, tartarughe e pesci minuscoli da osservare con uno speciale microscopio.
Altra meta che piacerà a grandi e piccoli è il Lago salato di Voulismeni dove, secondo la leggenda, la Dea Atena faceva il bagno, o la Grotta di Dikiti dove, secondo la mitologia greca, è nato Zeus.
A Folegandros, per godersi pace e silenzio
Folegandros è una delle isole più belle ma meno turistiche (non c’è aeroporto, si arriva solo in traghetto) e meno prese di mira dalla movida notturna. Per questo qui è ancora possibile scoprire l’autenticità delle isole greche: i paesaggi sono meravigliosi e la gente molto accogliente.
Katergo e Livadaki sono le spiagge più belle ma hanno i ciottoli e arrivarci non è facile. Essendo meno turistica, quest’isola è infatti anche poco attrezzata. Il consiglio è affittare una taxi boat o prenotare una gita in barca e vedere le baie e le rispettive spiagge dal mare. L’unica spiaggia attrezzata è quella di Agali da dove partono anche i tour in barca.
A Kythera, per assaporare la Grecia più autentica
Monumenti bizantini, villaggi affascinanti e spiagge incontaminate: Kythera, (in italiano Citera), è una delle più belle da scoprire con i bambini e anche una delle più economiche. Si trova tra Ionio ed Egeo, al largo delle coste del Peloponneso. E per riassumere al meglio la sua bellezza, si dice che Venere sia nata qui. O forse a Cipro, chissà. Quel che è sicuro è che l’isola è davvero autentica, si trovano ancora le case dei pescatori dove poter alloggiare, per un’esperienza immersiva nella Grecia di un tempo.
Le cose da fare sono tantissime. Nel capoluogo si può visitare il castello e il Museo Archeologico, a Kapsali invece ci si gode soprattutto il mare grazie alle tante spiagge attrezzate. Mentre a Mylopotamos il must è la visita alla cascata di Fonissa. Kythira può fare anche da base per visitare la vicina e graziosa Antikythera.
Ios: non solo divertimento
L’isola di Ios piace tanto ai giovani perché qui si è sviluppata negli ultimi anni la movida e non è certo la prima isola che viene in mente quando si pensa di visitare le isole greche con i bambini.
Ma le belle spiagge non mancano e, se per un motivo o per un altro, vi trovare a transitare da qui, sarete affascinati dal mix di modernità e tradizione. Non è raro imbattersi in gente del posto che va a fare la spesa a cavallo d’asino perché le usanze locali sono ancora molto radicate.
Secondo la leggenda e antichi documenti, qui si troverebbe anche la tomba di Omero. E per chi si è già imbattuto nelle versioni for kids dell’Odissea, cercarla è una bella avventura. Si trova nella zona di Plakoto: una citazione di Erodoto afferma che il grande poeta è morto e sepolto qui. In zona ci sono anche resti di epoca ellenistica da visitare con i tour organizzati.
A Delos per immergersi nell’antica Grecia
Al largo di Mykonos si trova questa piccola isola disabitata dove si può vivere una vera e propria immersione totale nell’antica Grecia. L’intera isola di Delos, infatti, è un sito archeologico patrimonio dell’umanità Unesco, dedicato prevalentemente al dio Apollo.
Dopo aver raggiunto l’isola in barca, il modo migliore per esplorare questa meraviglia è camminare attraverso i resti dei templi e le statue antiche. Per i bambini sarà come toccare la storia con mano, altro che libri! Oltre a essere per tutti un’esperienza davvero arricchente e indimenticabile.
Dormire in un vero mulino a Sifnos
I mulini a vento bianchi che si stagliano nel cielo blu sono sicuramente una delle immagini più iconiche delle Cicladi, tanto che ne troverete praticamente uno in ogni isola. Ma sapete che nei mulini ci si può anche soggiornare? Non sono tantissime le strutture in cui è possibile farlo. Una di queste è il Windmill Bella Vista di Sifnos, un mulino settecentesco perfettamente ristrutturato con piscina e ogni genere di comfort.
E soggiornando a Sifnos potete godere dell’atmosfera unica delle Cicladi. Sifnos è perfetta per le suggestive spiagge, per le sue vallate, le case di pescatori e il bellissimo borgo medievale di Kastro, antico rifugio dalle incursioni dei pirati.
Se poi alla vacanza mare volete abbinare un weekend lungo nel cuore del mito, leggete il nostro speciale cosa vedere ad Atene con i bambini in 3 giorni.
Copywright: FamilyGO. Foto: Visit Greece, Filippini, Mom; Windmill Bella Vista; Butterflies Paros; Depostiphotos: Pitstock, Anatema
