Siamo andati alla scoperta del centro storico di Valencia trasformando il tour in un grande gioco, pieno di curiosità, misteri da svelare e statue bizzarre da individuare. Tutto grazie al Valencia Family Tour di Turiart, una visita guidata in italiano di 2 ore in cui bambini e genitori collaborano e si divertono insieme.
Valencia, la città in cui il sole splende 300 giorni l’anno, è anche una città europea a misura di bambino. Per le sue attrazioni sbalorditive, come il Bioparc, il Museo delle Scienze e l’Oceanografico, l’acquario più grande d’Europa. Per i grandi viali pedonali da percorrere a piedi o in bicicletta, e per le spaziali aree gioco attrezzate come il Gigante Gulliver lungo i Jardines del Turia. E un po’ anche per i sette chilometri di spiaggia dove far correre i bimbi e mangiare un’ottima paella. Fanno tutti parte della nostra TOP10 di cose da fare a Valencia in famiglia.
Ma dovete sapere che qui anche il centro storico rimane nella memoria dei bambini come un luogo divertente in cui ritornare. Parola di Turiart!
Il Valencia Family Tour di Turiart: tutti a caccia di indizi!
Se alcune attrazioni cittadine si prestano a essere amate subito dai bambini anche piccoli, i centri storici con i loro monumenti, la storia e le tradizioni popolari, possono talvolta annoiare i giovani turisti. Ma non a Valencia! Il nostro primo giorno in città infatti abbiamo partecipato al Valencia Family Tour organizzato da Turiart, agenzia che da molti anni si occupa di turismo familiare. Salvatore, la nostra guida, fa subito amicizia con tutti i bimbi e consegna loro il “quaderno dell’esploratore” che già li rende curiosi e un po’ orgogliosi dell’impresa che stanno per compiere.
Il nostro percorso comincia alla Estació del Nord (fermata Xàtiva di 3 diverse linee della metropolitana, 3, 5 e 9) e prosegue toccando tutti i luoghi più rappresentativi della storia della città, come Plaça de l’Ajuntament con il municipio, il Mercado Central, la Lonja della Seta e la Cattedrale con El Miguelete, l’altissimo campanile, per terminare infine alla Torres de Serrans.
Due ore abbondanti che volano ascoltando aneddoti storici (ah proposito, sapete perché è stata chiamata proprio Valencia?) sulla dominazione romana, araba e poi cristiana, tre culture che hanno reso questi luoghi multiformi e affascinanti. Tra l’altro proprio nella Cattedrale di Valencia si troverebbe l’originale Santo Graal!
Ancora, andiamo in cerca di pipistrelli che portano fortuna e che rappresentano – tra gli altri – anche la squadra di calcio della città – e poi ancora di pappagalli, pesci, draghi, tavolini a tre gambe, doppie LL e per ognuno scopriamo un pizzico di storia. Ci intrufoliamo poi in angoli segreti che spesso passano inosservati durante le visite “tradizionali”, come la casa più stretta della città, esempi arcaici di riciclo e persino personaggi di Star Wars. Tra i bassorilievi della Lonja della Seta c’è infatti anche il famoso Chewbecca! Ancora sfatiamo miti, come ad esempio il fatto che la Stazione del Nord non sta… a nord. E allora perché si chiama così?
Ma l’elenco di curiosità potrebbe continuare, magari con la storia legata al nome dell’horchata, la celebre bevanda rinfrescante che si trova solo qui… insomma i bambini si divertono e, ammettiamolo, anche noi genitori ci facciamo prendere dalla sfida.
Informazioni Utili
I Valencia Family Tour di Turiart sono visite guidate in italiano – anzi in doppia lingua italiano/spagnolo – e si svolgono tutti i sabato alle ore 10.30; sono consigliate alle famiglie con bambini da 4 a 10 anni circa e non prevedono l’entrata ad alcun monumento: sia il percorso che le attività si svolgono infatti interamente all’aperto.
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Copyright: Familygo. Foto di Manuela Rosellini; Valencia Tourist Board
