Oceanografico di Valencia: avvolti dal mondo sottomarino

Oceanografico di Valencia, tunnel tropicale
Manuela Rosellini, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni13-18 anni

L’Oceanografico di Valencia è più di un acquario, è un luogo speciale dove spesso si ha la reale sensazione di trovarsi sott’acqua insieme a pesci, cetacei e coralli, soprattutto grazie ai lunghissimi tunnel popolati da squali, tartarughe e pesci tropicali che avvolgono grandi e piccoli visitatori. Vi raccontiamo la nostra esperienza e quello che ci è piaciuto di più.

L’Oceanografico di Valencia ci ha lasciato la felicità dei primi incontri. In particolare quello con i beluga (sì proprio come il vivace personaggio di “Alla ricerca di Dory”), che rimaniamo a guardare per un tempo indefinito. Giocano sott’acqua, si immergono e tornano in superficie e hanno uno sguardo dolce e un po’ furbetto che ci ipnotizza letteralmente.

Oceanografico di Valencia, beluga  Oceanografico di Valencia, ingresso

A tal punto che salgono subito al primo posto delle cose da ricordare di questa giornata. Ma fare una top list sull’Acquario più grande d’Europa è un’impresa quasi impossibile, perché lo stupore ci accompagna costantemente, insieme all’intensa sensazione di essere avvolti dall’acqua e circondati dai pesci. Quello che faremo è quindi raccontarvi il nostro personale percorso, per rendere ancora più speciale la visita a una delle attrazioni più belle per chi viene a Valencia con i bambini.

Il parco Oceanografico di Valencia: gli exhibit che fanno impazzire i bambini

Oceanografico di Valencia, vasche mediterraneo  Oceanografico di Valencia, squali

L’acquario di Valencia un’intera giornata di visita se la merita tutta! Ma da dove cominciare? Noi vi consigliamo di partire dai due fantastici tunnel: prima quello dell’ambiente tropicale, lungo 70 metri, e poi quello degli squali di (soli!) 35. In entrambi i casi vi sembrerà di camminare dentro il mare, con pesci di ogni forma e colore, mante, granchi enormi tartarughe marine e gli stessi squali che ti passano sopra la testa più e più volte. Alcuni sono enormi, altri piccolissimi, a volte si ammirano interi banchi che si incrociano tra loro e regalano uno scorcio di vita oceanica. Non mancano pesci pagliaccio e pesci chirurgo ovviamente, pesci balestra, pesci bandiera, cavallucci marini, stelle marine, insieme a una molteplicità di specie curiose che – a onor del vero – non avevamo mai visto altrove.

Oceanografico di Valencia, pesci pagliaccio  Oceanografico di Valencia, tunnel tropicale

La nostra tappa successiva è l’Ambiente Artico dove ci sono i candidi beluga che possono essere osservati sia dall’alto senza vetro, sia più da vicino scendendo in basso sotto la vasca. Un’emozione, ve lo abbiamo già anticipato, davvero intensa. Dall’Artico passiamo all’Antartico dei pinguini, per poi arrivare al Delfinario, dove a orari fissi c’è lo spettacolo con le evoluzioni dei delfini. Concludiamo infine il nostro giro con il Mediterraneo, dove ci stupiscono soprattutto le tante meduse, eleganti e luminosissime.

Oceanografico di Valencia, banchi dell'Artico  Oceanografico di Valencia, delfini

Tra un padiglione e l’altro abbiamo incontrato anche foche e leoni marini e ancora coccodrilli, fenicotteri, tartarughe di terra e diverse specie di uccelli (ma se volete fare un viaggio unico tra le specie di terra, in particolare africane, vi consigliamo la visita al Bioparc di Valencia).

Informazioni Utili

Oceanografico di Valencia, leoni marini  Oceanografico di Valencia con i bambini

L’Oceanogràfic València si trova nel complesso della Città delle Arti e delle Scienze, nella zona sud est della città e non lontano dal mare. La linea 10 è l’unica della metropolitana che raggiunge la zona, mentre per gli autobus potete prendere il 95 o anche il 99.

La struttura è grande ma molto ben organizzata: i bambini non sentiranno la stanchezza, sono troppo elettrizzati, e per i più piccoli potete accedere tranquillamente con i passeggini visto che gli exhibit “sotterranei” sono praticamente tutti serviti da ascensori o rampe in aggiunta alle tradizionali scale. Ci sono poi panche per sedersi e fare una pausa, sia all’aperto che dentro i padiglioni, queste ultime perfette non solo per riposarsi ma anche per ammirare più comodamente lo spettacolo delle enormi vasche. Un ultimo consiglio: mettete sempre dentro lo zaino una giacca a vento perché nell’ambiente artico la temperatura scende e l’escursione termica con l’esterno può risultare notevole, soprattutto d’estate.

Oceanografico di Valencia, tartaruga marina  Oceanografico di Valencia, stelle marine

Le info sugli orari e i prezzi le trovate sia sul sito ufficiale dell’Oceanogràfic València, sia sul portale ufficiale visitvalencia, dove ci sono anche i biglietti combinati con la Valencia Tourist Card.

 

Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini

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