Il Lago di Tovel è sicuramente una delle meraviglie indiscusse della Val di Non, in Trentino. Il colore dell’acqua ha sfumature caraibiche e lo scenario che si presenta davanti agli occhi è davvero da effetto wow.
Quando il caldo in estate si fa insopportabile, non c’è niente di meglio che passeggiare all’ombra dei pini godendo del fresco naturale che solo il bosco sa regalare. Se poi si unisce anche la bellezza di un lago dai colori unici, ecco che la perfezione è presto raggiunta. Il Lago di Tovel in Val di Non è esattamente quella perfezione. E non è l’unico lago della valle: eccone alcuni tutti da esplorare!
Il Lago di Tovel, i Caraibi del Trentino!
Quando si parla di Caraibi del Trentino ci si riferisce al Lago di Tovel. Sappiamo che questi paragoni lasciano sempre il tempo che trovano, e anche noi eravamo scettici all’inizio. Ma quanto ci siamo trovati davanti agli occhi le infinite sfumature di azzurro, turchese e smeraldo, beh, abbiamo dovuto ricrederci.
Immaginate quindi un’acqua dalle sfumature tropicali, ma a quasi 1.200 metri e circondata dai pini e dalle cime delle Dolomiti del Brenta. Un panorama che, vi assicuro, ha del magico. Ed è una meta perfetta per le famiglie. Il giro completo del lago è semplice e divertente (circa 3 km): quasi tutto in ombra, consente di osservare lo specchio d’acqua da mille prospettive diverse restando a bocca aperta davanti ai vari cambiamenti di colore del fondo.
Più di metà percorso – imboccando il sentiero a destra e percorrendolo in senso antiorario – è adatto anche ai passeggini da trekking.
Tappa obbligata sono le Spiagge Bianche, dove l’acqua è davvero caraibica e la sabbia candida, ma vi consigliamo di dedicare l’intera giornata a questa meraviglia della natura esplorando più spiagge, perché ognuna è unica nel suo genere. Impossibile non scattare mille fotografie! Il lago è balneabile e alle spiagge bianche l’acqua rimane bassa per diversi metri, ma non ci sono servizi di sorveglianza, quindi fate sempre molta attenzione durante i bagni, soprattutto con i bambini.
Curiosità: il Lago di Tovel è conosciuto anche per il rosso. Fino al 1964 le acque si tingevano di un color rosso sangue in estate. Ora il fenomeno non si verifica più, gli studi hanno dimostrato quale fosse la causa, la fioritura di un’alga particolare, e il perché del mancato rosso degli ultimi anni.
Infine, se volete ammirare il Lago di Tovel dall’alto, togliete le infradito e rimettete gli scarponcini da montagna e percorrete il sentiero delle tre malghe, escursione ad anello con dislivello di 300 metri circa.
Non solo Lago di Tovel: gli altri laghi della Val di Non
Si dice Val di Non e il pensiero vola immediatamente alle mele. In realtà questa valle custodisce tantissimi tesori. Viene anche chiamata la Valle dei Canyon perché sono davvero tante le passeggiate che portano a esplorare gole, pareti rocciose, marmitte dei giganti e cascate.
E poi ci sono i laghi. Se il Lago di Tovel in Val di Non è sicuramente uno dei più fotografati di tutta la regione ed è il simbolo indiscusso di questa valle, ci sono altri specchi d’acqua che meritano una visita. Sono tutti diversi tra loro e si prestano a esperienze anche avventurose.
Sul Lago di Santa Giustina potete vivere l’emozione di un’escursione in kayak anche con bambini, a partire dai 5 anni. Grazie alla presenza degli istruttori, ci si inoltra in totale sicurezza nel suggestivo canyon formato dal Rio Novella dove si possono toccare le pareti allargando le braccia. L’escursione dura circa 3 ore e consente di vivere un’esperienza davvero unica, con panorami splendidi! Da poco il Lago di Santa Giustina ha anche la sua spiaggia con sabbia fine con area giochi, ombrelloni e lettini, perfetta per una giornata di relax con i bambini.
Il Lago Smeraldo è un piccolo lago artificiale che può essere raggiunto in auto ed è perfetto per una gita. In alternativa si può raggiungere direttamente dal centro di Fondo, percorrendo la breve e suggestiva passeggiata al burrone che attraversa parte del Canyon Rio Sass fino a sbucare al lago.
Il Lago di Tret è invece raggiungibile solo a piedi con una camminata non troppo impegnativa di 300 metri di dislivello. Si arriva a 1.600 metri di altitudine, al confine tra la provincia di Trento e quella di Bolzano. Nei pressi del lago potete rifocillarvi presso la Malga San Felice che offre ottimi piatti della tradizione trentina e altoatesina.
Info utili
I vari parcheggi per il lago di Tovel in estate sono a pagamento e ad accesso limitato. Il più vicino è il Parcheggio al Lago, gli altri sono più distanti ma c’è un servizio navetta attivo tutto il giorno.
Ci sono ristoranti e bar per fare pause golose e spuntini, ma noi vi consigliamo di portare il telo da pic-nic e mangiare al sacco in riva al lago. Vestitevi come per una classica escursione, compresi scarponcini da trekking ma portate nello zaino asciugamani da mare, costume, ciabattine o scarpette da scoglio e abbigliamento termico (se lo avete) perché la temperatura dell’acqua varia ma in generale è piuttosto fresca!
Altra cosa da tenere a mente, in vetta non c’è campo e gli smartphone non prendono, quindi sarete qualche ora off-line. Il che vi consentirà a tutti gli effetti di staccare la spina!
Per lasciarvi ispirare per le vostre vacanze leggete i nostri racconti sulla Val di Non per bambini e consultate il sito ufficiale VisitValdiNon.
Copyright: Familygo. Foto: Visitvaldinon.it; M. Rosellini