Piccola, ma affascinante. Un terra verdissima, con un forte approccio alla sostenibilità ambientale, e ricca di attrazioni. La Slovenia ha molto da dire – e molto da dare – soprattutto alle famiglie.
Natura, borghi, storia, draghi, canyon… no, non siamo in una storia fantasy, ma in Slovenia, verde terra al di là del Friuli-Venezia Giulia. È uno Stato, sì, ma è grande come una regione italiana. E la sua piccola dimensione è “indirettamente proporzionale” a quanto ha da offrire: una ricchezza immensa, soprattutto per le famiglie.
Parchi avventura, centri termali, castelli ed esperienze didattiche per tutte le età stimolano la creatività e il divertimento. Di seguito vi diamo alcune idee su come trascorrere un weekend o una lunga vacanza in Slovenia con i bambini.
Glamping in Slovenia con bambini: benessere per tutti
Per chi ama la natura e il campeggio “glamour”, la regione slovena è la destinazione perfetta per un turismo “green” e sostenibile. Sono numerose, infatti, le proposte di glamping in Slovenia. Dalle casette galleggianti del Pikol Lake Village a Nova Gorica, al glamping a tema cioccolato del Chocolate Village nel parco naturale lungo il fiume Drava, poco distante da Maribor, dalle lussuose tende (e jacuzzi privata) del Glamping Olimia Adria Village a quelle installate tra le chiome degli alberi al Garden Village di Bled, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
La soluzione del glamping fa felici tutti: gli adulti, per i numerosi servizi messi a disposizione – massaggi e saune, tra gli altri -, e i bambini, il cui entusiasmo per le strutture in legno e cotone, che sembrano essere uscite dalle fiabe, sarà al massimo. Ci sono le comodità, ma c’è anche un contatto diretto con la natura… per una vacanza rilassante e confortevole per tutta la famiglia.
Terme della Slovenia: relax e acquapark
Sono numerosi i centri termali della Slovenia che, oltre al relax per i genitori (fondamentale!), regalano un’esperienza divertente e indimenticabile anche ai più piccoli, grazie agli immensi aquapark. Accanto alle Terme Čatež, il più grande complesso termale della Slovenia, sorge un ampio centro divertimenti acquatico, completo di piscina con le onde, scivoli d’acqua e anche un’isola dei pirati. Tra gli animatori c’è il Folletto di Čatež, figura mitologica che popola queste terre, ma che nel parco acquatico delle terme insegna ai bambini a nuotare. Noi ci tuffiamo!
Ma anche le Terme Laško regalano grandi soddisfazioni e benessere. L’inconfondibile cupola, che si apre e chiude a seconda del tempo meteorologico, custodisce un mondo indoor fatto di piscine, vasche idromassaggio, percorso Kneipp, una piscina per i più piccoli, fiume veloce, piscina a onde con ingresso digradante.
Per non parlare delle Terme Olimia, emblema del benessere termale per le famiglie. Il centro benessere interno, il Family Wellness Termalija, è il primo e più grande centro benessere della Slovenia capace di appagare tutta la famiglia. Un labirinto di piscine e sale dove ognuno può trovare il suo posto preferito. Perché rilassarsi con i figli è possibile, e la Slovenia lo dimostra con tantissime opportunità.
Dire, fare,… salare
Nonostante la fascia costiera slovena si estenda per poco meno di 50 km, al suo interno svela un denso scenario di spiagge bandiera blu e antichi borghi marinari. La particolarità di questo angolo sloveno di mar Adriatico è l’eccezionale salinità delle acque. Già in un documento redatto alla presenza di Carlo Magno nell’anno 804 si menziona il circondario di Pirano come una terra di produzione di un sale unico, ancora oggi considerato l’oro bianco della costa slovena.
Questa lunga tradizione viene oggi tramandata ai più piccoli nelle saline di Santa Lucia, appena fuori Portorose, con attività che permettono ai ragazzi di divertirsi e imparare mettendo le mani… nel sale. Due animatrici “salinaie” accompagnano i bambini alla scoperta dell’importanza del patrimonio culturale della tradizione settecentesca permettendo loro di provare a fare i salinai.
Itinerari in bicicletta in Slovenia ideali con bambini
La Slovenia merita di essere percorsa in bici per assaporarne la sua autenticità. Vi abbiamo raccontato i nostri 45 km in Slovenia in bici: dalla capitale Lubjana costeggiando i fiumi principali, come la Drava, il Kolpa, la Sava verso il lago di Bled.
Ma ci sono anche altri itinerari di particolare interesse, come il Kranjska Gora. D’inverno ospita le gare di Coppa del Mondo di questa specialità, d’estate offre 150 km di percorsi ciclistici ai piedi del monte Tricorno – adatti sia a principianti che a ciclisti esperti, a famiglie, a giovani e a tutti coloro che amano pedalare tra il verde delle Alpi – e diversi mountain bike-trail per mettersi alla prova.
E come non citare la famosa Parenzana, al di là del confine italiano. Lungo il percorso di un’antica ferrovia costruita dall’Impero asburgico per collegare Trieste a Parenzo (oggi Croazia), è nata nel 2006 una strada ciclabile (si consiglia la mountain bike per i frequenti tratti di strada bianca) di 120 km arricchiti da gallerie che si alternano a incantevoli scorci sull’Adriatico. Il percorso è fattibile sia a piedi che in bicicletta ed è perfetto da inserire nella “to do list” di gite familiari.
Draghi e laghi
Lubiana, capitale della Slovenia, è una città davvero interessante e da girare piacevolmente a piedi. Se vi piace la Street Art, è doverosa una passeggiata fino al Ponte dei Draghi (Zmajski most), decorato dalle famose sculture dei draghi che – quasi reali – sono un’opera d’arte che scatena l’immaginazione di grandi e piccini. Liberate la fantasia e raccontatevi storie.
La funicolare panoramica, che collega la città al Castello di Lubiana, va presa per (almeno) tre motivi: per sperimentare il suo moderno e discreto design (i designer Miha Kerin e Majda Kregar, dello Studio progettistico Ambient, sono stati premiati con la medaglia d’oro alla XXI Biennale del Design Industriale nel 2008 – fonte Ljubljanski grad), per la vista spettacolare sulla città, e per… comodità. E nel momento in cui si arriva in alto, inevitabile procedere con la visita al Castello, sintesi di architettura medievale e moderna. Le stanze e le sale rinnovate custodiscono storie del passato e del presente, le carceri svelano segreti, la torre panoramica regala una vista unica sull’orizzonte e i locali lì presenti soddisfano tutti i palati. Ritornate, poi, tra i draghi.
Ma drago fa anche rima con lago. Non possiamo non menzionare il lago di Bled, dai tratti inconfondibili e incantevole in tutte le stagioni. Cosa fare? Potete scegliere di dormire in una casa sull’albero nelle vicinanze del lago, percorrere a piedi o in carrozza il sentiero di 6 km intorno al lago, raggiungere l’isola con una pletna, la tipica imbarcazione del posto, o con una barca a remi.
Castello, castello delle mie brame…
Castello di Lubiana, si diceva, ma non solo. Il paesaggio sloveno è costellato di palazzi e fortezze. Eretti nell’antichità, nel Medioevo, nel Rinascimento e nel periodo barocco, alcuni di essi sono ancora oggi visitabili, arricchiti da mostre, spettacoli, spazi per cenare e dormire. Quali consigliamo?
Proprio sull’isoletta del lago di Bled si erge il Castello di Bled. Fonti scritte lo menzionano già nel 1011. Oggi vi si trovano la bottega del fabbro, la stamperia, la sala dei cavalieri e la cappella, e ci si può ricaricare al ristorante del castello che offre una vista mozzafiato.
Come non menzionare, poi, il Castello di Predjama, che dista solo 9 km dalle grotte di Postumia (bus navetta tra le Grotte di Postumia e il Castello di Predjama disponibile fino al 5 novembre 2023 per coloro che sono in possesso del biglietto combinato per le due attrazioni – prezzo: 1€/persona -. Durata del tragitto: 20 minuti). La particolarità? La sua posizione… “da capogiro”. La combinazione perfetta? Visita al Castello la mattina, e le grotte di Postumia, tra le più incantevoli al mondo per le maestose sculture calcaree, nel pomeriggio. I bambini vi saranno eternamente grati per il tour con il trenino sotterraneo.
Infine, tra i più solenni castelli della Regione c’è il Castel vecchio di Celje che domina l’omonima città. Dalla cima della collina è un ottimo punto di osservazione verso la regione del Posavje e le Alpi. Tra le attività prenotabili un’esperienza di realtà aumentata in cima alla torre merlata, con Federico II e il suo grande amore, Veronica di Desenic, i Romeo e Giulietta locali; la cerimonia di investitura per essere nobilitati al titolo di cavaliere di Celje; scoprire il Castello assieme a una dama di corte o un cavaliere.
Parchi avventura: adrenalina al 1000%
Già solo per la sua morfologia la Slovenia può essere considerata un parco avventura: due terzi di vegetazione e verde diffuso caratterizzano il territorio. A est, al confine con l’Ungheria, il Parco Avventura del Lago di Bukovnik offre l’esperienza unica del volo della cicogna, una zip-line adatta a tutte le età. Pronti a lanciarvi?
Le colline verdeggianti fuori Maribor, città nella zona vinicola sul Fiume Drava, ospitano il Parco Avventura di Vurberk, luogo ideale per gli amanti dell’avventura con attività adrenaliniche per i più grandi e percorsi più leggeri per i piccoli.
Andando verso il centro della Slovenia troviamo il Parco Avventura GEOSS, il più grande della nazione con circa 200 m di percorsi zip-line, per una discesa da cuore in gola.
Verso l’Italia invece, il Parco Avventura di Postumia è nel pieno delle colline di terra rossa del Carso, a 200 metri dalle note grotte, per un’esperienza speciale.
Info turistiche
Queste e tante altre avventure in Slovenia per bambini sul sito ufficiale:
https://www.slovenia.info/it/esperienze/divertimento-per-bambini
Copyright: Familygo. Foto: cover di Garden Village Bled; Depositphotos; Slovenia.info, Jost Gantar, Jan Cermelj, Franci Ferjan-slovenia turismo; Margherita Grotto; Devid Rotasperti; TPL notranji Sup druzina, Produkcija Studio, Jaka Ivancic, Iztok Media, Primož Kramberger, Matevz Lenarcic.
