Passeggiate in Liguria con i bambini, zainetto in spalla e via!

Passeggiate con i bambini in Liguria, da San Terenzo a Lerici
Annalisa Porporato e Franco Voglino, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Liguria, terra di spiagge e mare ma non solo. Quando la calura estiva scema, può diventare una perfetta palestra all’aria aperta per chi ama camminare. Zainetto in spalla e scarpine da trekking ai piedi, ecco le passeggiate in Liguria adatte anche ai bambini, per vivere in maniera diversa ed attiva questa regione!

I Ciappi di Finale Ligure tra natura e storia

Sentiero del Ciappo delle Conche, Liguria     Presepe permanente

In provincia di Savona, il Finalese è un’anomalia in terra ligure, capace di farsi amare da chi vuole spiaggia e sole e da chi preferisce sport outdoor. Tra i molti sentieri, gli escursionisti un po’ più grandicelli apprezzeranno soprattutto quello che porta ai “ciappi”.

Ma cosa saranno mai? Immaginate un tempo lontano, niente carta per scrivere, ma solo piatte pietre lisce. Ecco la fantasia umana sbizzarrirsi su queste lavagne naturali con incisioni di vario genere, soprattutto coppelle unite da canali, ma anche lettere, un fiore, una barca e un treno… un treno? No, effettivamente le incisioni non sono poi così antiche ma ha importanza? Non per il piccolo escursionista che passerà il tempo a setacciare queste ampie pietre alla ricerca di dettagli…

Si parte dalla frazione San Bernardino, via Leon Pancaldo e si segue il simbolo del quadrato rosso che tra vegetazione mediterranea e fitti boschi porta prima ad un grande masso che fa da base ad una sorta di Presepe permanente, una curiosità che obbligherà ad una sosta prolungata per cercare il Puffo brontolone, e poi alla prima lastra incisa: il Ciappo dei Ceci con coppelle e canaletti. Proseguendo poi tra panorami che nulla hanno da invidiare al “cugino francese” Verdon, ecco il secondo, più grande ciappo: quello delle Conche, dove cercare il fiore, la barca e il treno, prima di fare ritorno per la medesima via dell’andata.

Dati sola andata: 4,5 km di lunghezza, 150 metri di dislivello, 1,30 ore circa.

Il lago della Tina, Parco del Beigua

Passeggiata del Lago della Tina, Liguria     Passeggiata del Lago della Tina, Liguria

Nell’entroterra di Arenzano, provincia di Genova, si può percorrere questa meravigliosa escursione adatta ai più grandicelli nel Parco del Beigua, il più vasto dei parchi della Liguria.

Il mare appare all’orizzonte ricordandoci che sì, è sempre lì a portata di mano, anche se sembra di essere in alta montagna. E la meta è un lago, oppure no. In realtà sono pozze limpide e freschissime create dal Rio Leone prima di inoltrarsi in una profondissima forra. Ed è proprio questa forra, a scandire il passo. Si parte dalla località Curlo, provvista di panchine e panorama sullo scintillante mare. Quindi si segue la segnaletica per il “Lagu da Tina” ed il simbolo “T” rosso che porta prima al Passo Gua, poi lungo la parte superiore della forra che sprofonda in basso con rocce a picco, solcata sul versante opposto da cascate e con il Rio Leone che scorre laggiù, in fondo.

Il sentiero a volte è un poco esposto, ma sempre largo e mai pericoloso purché si tengano a bada i piccoli più esuberanti. Poco alla volta la profonda vallata si fa sempre più vicina, fino a raggiungere il torrente. A questo punto il segno rosso della “T” fa risalire un poco la corrente saltando tra le ampie rocce, così da arrivare alla vera meraviglia: diverse pozze si susseguono con varie rapide e salti, fino ad un vero e proprio laghetto ai piedi di una cascata. Un luogo magico e suggestivo in cui “perdersi” tra giochi vari, persino mettendo (con qualche cautela) i piedi in immersione, prima di fare ritorno per la medesima via dell’andata.

Dati sola andata: 3,5 km di lunghezza, 200 metri di dislivello, 1,15 ore circa.

Le Batterie di Portofino

Passeggiata San Rocco alle Batterie     Portofino

Parco di Portofino, in provincia di Genova, una sorta di quadrato che sporge in direzione dell’azzurro, interamente ricoperto dalla fitta vegetazione boschiva ma circondato dall’azzurro da tutti i lati. Una specie di nave dei pirati in cui lasciar spazio alla fantasia. E come una nave che si rispetti con la sua postazione per i cannoni. In realtà non c’è più alcun armamento ma questi bunker, costruiti nel 1941, sanno trasmettere un grande fascino ed è facile immaginare di essere un comandante in piedi sulla coffa, che scruta il lontano orizzonte. Perché il panorama che si ha da qui è un incentivo anche per i grandi.

Questa passeggiata in Liguria è adatta ai bambini più grandicelli o per chi viene portato a spalle e parte dalla frazione San Rocco dall’imponente chiesa da cui affacciarsi per vedere il mare. Da qui si segue la segnaletica “Batterie con i due pallini rossi, percorrendo un sentiero ben evidente che con un andamento a sali-e-scendi, come il rollio di una dolce nave, porta a volte tra fresca ombra, altre su rocce esposte al sole. Facile, con solo alcuni tratti un po’ sassosi ed esposti dove, però, un mancorrente dà sicurezza, il percorso tiene perennemente il fianco destro in vista del profondo mare e tocca piccole e deliziose borgate fino a raggiungere il primo dei manufatti militari: la Sentinella, dove soffermarsi a scrutare l’orizzonte. Poco oltre ecco quello che un tempo era il corpo di guardia mentre oggi è sede del Parco e le due postazioni di tiro dove divagare, lasciandoci trasportare dalla fantasia prima di fare ritorno per la medesima via dell’andata.

Dati sola andata: 3 km di lunghezza, 200 metri dislivello non continuativi, 1 ora circa.

Anello dell’Isola di Palmaria

Porto Venere     Battello per l'Isola di Palmaria

Porto Venere, in provincia di La Spezia, è una località magica che sa incantare grandi e piccoli. Ma se al porto, ai carrugi, al castello e alla suggestiva chiesa di San Pietro uniamo anche un breve viaggio in battello per raggiungere un’isola, ecco che il luogo può diventare davvero indimenticabile.

Una volta raggiunta l’Isola di Palmaria ci si incammina verso sinistra seguendo la segnaletica “Giro dell’Isola-Pozzale”. Il sentiero si alza gradualmente con scorci sulla costa distante e sulle imbarcazioni che solcano il Golfo, nei pressi di alcuni forti e casematte militari ormai dismesse, passando sospeso tra cielo e mare fino a raggiungere Pozzale, una spiaggia di pietre e rocce suggestiva e tra i tortuosi pini non ci sarebbe da stupirsi vedere comparire un pirata armato di vanga e tesoro da seppellire.

Isola di Palmaria     Passeggiate in Liguria, Anello di Palmaria

Si segue ora la segnaletica “Vetta isola” che tra vecchi terrazzamenti porta in prossimità del bianco faro visibile anche da lontano. Da qui si segue ora la segnaletica “Terrizzo” percorrendo, però, la Strada dei Condannati inizialmente asfaltata (il vero anello di Palmaria, da qui percorre un sentiero EE, non adatto ai piccoli) che va a sfiorando il Forte Cavour e tornando così al punto di partenza.

Dati anello totale: 6 km di lunghezza, 300 metri di dislivello, 2 ore circa.

Da San Terenzo a Lerici, anche con il passeggino

Passeggiata da San Terenzo a Lerici, Liguria     Spiaggia di San Terenzo

In provincia di La Spezia la facile e rilassante passeggiata per bambini da San Terenzo a Lerici è adatta proprio a tutti, anche per chi ha ancora le gambette corte e per chi si muove con passeggino; e se i piccoli apprezzeranno i passaggi sulla sabbia e le ondate da sfidare, agli adulti piacerà l’idea romantica di passeggiare sui medesimi luoghi tanto amati dagli artisti dell’Ottocento, come Percy Shelley che visse proprio a San Terenzo con la moglie Mary Shelley, e che qui perse la vita nel luglio 1822 in un naufragio.

Si parte proprio dalla Spiaggia di San Terenzo, posta sotto alla mole del Castello del Quattrocento edificato, si dice, contro i saraceni. Già da qui la vista spazia su tutta la baia e arriva fino alla meta: il Castello di Lerici che domina l’estremità opposta di questa azzurra mezzaluna. Si segue la spiaggia o, a scelta, la passeggiata-mare passando davanti ai palazzi signorili tra i quali spicca l’edificio bianco di Villa Magni, dimora dei coniugi Shelley.

Passeggiata da San Terenzo a Lerici, Liguria

La passeggiata lungomare prosegue tranquilla ben separata dalla strada portando in località Venere Azzurra dove si trova l’Ufficio del Turismo e, passando un secondo capo, ci si trova ad una bella spiaggia che anticipa Lerici. Pochi passi ed eccoci al porto turistico e a un fresco parco giochi in mezzo agli alberi. Giunti all’altezza di Piazza Garibaldi, dominato dall’Oratorio di San Rocco, ci si può inoltrare tra stradine e vicoletti per arrivare al massiccio Castello del XIII secolo, oppure proseguire il lungomare e avvicinarsi alla “scogliera”, prima di fare ritorno per la medesima via.

Dati sola andata: 2,5 km di lunghezza, dislivello irrilevante, 40 minuti circa.

 

Copyright: FamilyGO. Foto di A. Porporato e F. Voglino; Pixavay

 

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