La nostra casa trabocca di mattoncini LEGO (e talvolta ce li ritroviamo in impensabili angoli nascosti!): visitare un parco Legoland era quindi nei nostri sogni da tanto tempo. Vi raccontiamo perché abbiamo scelto quello di Günzburg in Germania, cosa ci è piaciuto, le novità 2025 e tutti i consigli che pensiamo possano essere utili per una giornata – o meglio ancora due – davvero indimenticabili.
Il parco a tema Legoland in Germania ha avverato il sogno di 3 bambini, 2 forse un po’ cresciuti ma ancora innamorati dell’universo delle costruzioni. Perché è un po’ il mood della nostra famiglia, per cui tutto quello che non puoi comprare o che non esiste nemmeno, lo puoi immaginare e costruire da solo.
Partiamo subito con un consiglio: il parco, in piena Baviera, non è di dimensioni esagerate, quindi se andate in bassa stagione potete visitarlo tutto anche in un solo giorno. Ma se invece scegliete i weekend o l’alta stagione, ne servono almeno due. Perché qui non contano solo le giostre, qui la magia è trovarsi in un mondo dove ogni piccolo dettaglio è LEGO. Tanto che (ve lo spoilero), Alessio ha concluso di essere stato letteralmente stregato dall’atmosfera, dalle riproduzioni, dai personaggi e dal trenino (leggi LEGO Express). Lo so, di trenini ce ne sono in ogni parco, ma salire su quello di mattoncini con cui hai giocato fino a qualche giorno prima, è davvero un po’ una favola.
Legoland Günzburg in Germania: perché sceglierlo?
Noi abbiamo deciso di visitare il parco Legoland Deutschland di Günzburg perché è il più vicino al confine con l’Italia (circa 3 h e 30 dal Brennero) e lo abbiamo inserito in un itinerario di più giorni tra Austria e Germania. È comodo anche se siete in città a Monaco o a Stoccarda, che distano entrambi circa un’ora di macchina ed è inoltre molto vicino a Ulm, un’incantevole, anche se poco conosciuta, cittadina della Baviera che si gira facilmente con i bambini.
Se volete saperne di più sul confronto del parco di Günzburg con il fratello maggiore di Billund in Danimarca leggete il nostro speciale su quale Legoland scegliere.
Altre dritte per la visita con i bambini
Come per ogni parco a tema di una certa grandezza, la visita a Legoland in Germania va organizzata un pochino. Eccovi qualche consiglio.
1. Scaricate la APP del parco. È fatta benissimo, vi indica i tempi di attesa di ogni attrazione oltre alla posizione e alle indicazioni per raggiungerla. Inoltre sul posto non ci sono flyer di mappe in inglese (solo in tedesco) quindi la APP è essenziale.
2. Il parco apre alle 10 ma arrivate prima, perché il parcheggio è aperto, così come i tornelli e anche se le giostre non sono accessibili potete girovagare un pochino per il parco ammirando la Miniland e altre chicche, oppure mettervi in fila per la vostra giostra preferita.
3. Scegliete una o due giostre TOP che assolutamente non volete perdervi, con mappa e APP, in modo da sapere dove si trovano e come raggiungerle.
4. Portate le borracce perché ci sono ovunque fontanelle dove ricaricarsi di acqua gratuitamente e, soprattutto in estate, sono un vero toccasana!
La visita slow: cosa ci è piaciuto
Consigli base alla mano, ogni famiglia poi crea la sua personale modalità di visita, da full-immersion per non perdere nemmeno una giostra o in versione slow. Noi abbiamo optato per la seconda (per quanto sia possibile in un parco divertimenti!).
Abbiamo quindi passeggiato tra le ben 11 aree tematiche – c’è la classica LEGO City, il Ninjago World, la terra dei Faraoni, quella dei pirati con i galeoni e quella medievale con il castello… – ammirando la ricercatezza dei dettagli: dalle giostre ai punti ristorno agli shop è tutto un susseguirsi di personaggi mini e maxi, oggetti, accessori e gigantesche mascotte con cui farsi un selfie. Noi ad esempio abbiamo incontrato Mateo di LEGO DREAMZzz.
Le nostre attrazioni preferite? Il ride The Great LEGO Race, Atlantide con i pesci veri che nuotano insieme a palombari LEGO, la postazione VR di LEGO Ninjago, la possibilità di guidare una barca LEGO (anche i piccoli possono farlo), e il già citato trenino.
Menzione a parte merita la Miniland, che ci ha stregato per la bellezza dei particolari. Vi si trovano riprodotte città e luoghi iconici d’Europa, tra cui Venezia, il Castello di Neuschwanstein (quello vero tra l’altro non è molto distante, appena 1 ora e mezza), Amsterdam e persino l’Allianz Arena, lo stadio del Bayern Monaco.
Legoland per i bambini piccoli
Le giostre del parco Legoland in Germania sono pensate per i bambini di tutte le età, e già dai 4 anni circa possono sperimentarle praticamente tutte. Ma non solo. Ce ne sono alcune proprio per piccolissimi, come la Canoe X-pedition, i cavalli del Royal Joust, gli aerei di Airport e un trenino ad hoc, il Duplo Express. Strepitoso è poi il Duplo Village dove i piccolini possono pure sfoderare il costume da bagno.
Non mancano show, playground e circuito per diventare dei veri guidatori con tanto di patente, diviso tra bimbi di 3-6 anni e bambini 7-13.
Le ultime novità: attrazioni da brivido, parate e un parco tutto dedicato a Peppa Pig
Come in ogni parco che si rispetti, anche qui a Legoland si “sfornano” novità in continuazione. Tra le più recenti c’è Mythica, l’area regno degli adolescenti, soprattutto grazie a Maximus – The Guardian’s Flight, il roller coaster da brivido che sfreccia a 17 metri d’altezza a 15 metri al secondo con diversi passaggi a testa in giù. Nel 2024 è stato poi inaugurato PEPPA PIG Park Günzburg, un nuovo parco a pochi passi da Legoland dove alire sulle montagne russe di Papà Pig o a bordo di una delle altre quattro attrazioni. Dal 03 maggio al 22 giugno 2025 invece c’è il LEGO Festival con musica, creatività, aree dedicate al gioco digitale e installazioni speciali.
Da non perdere infine la Parade LEGOLAND, una sfilata con carri a tema, mascotte nuove e evergreen e tanti costumi scintillanti, ogni giorno alle 16.
Dove dormire e mangiare e cosa acquistare
Come ogni parco a tema che si rispetti, anche Legoland Deutschland ha il suo resort spaziale, il LEGOLAND Deutschland Resort, con camere a tema (che avevamo già provato!) e un vero e proprio villaggio turistico annesso. Recentemente l’ospitalità si è ampliata con l’apertura degli alloggi Legoland Forest Adventure Lodge, tre edifici in stile lodge in mezzo alla natura dove gli ospiti possono animare la propria stanza grazie alla realtà aumentata e tanti animali selvaggi realizzati con oltre 270.000 mattoncini.
Se volete risparmiare qualcosa, nei dintorni ci sono diverse proposte: noi abbiamo alloggiato a 8 km, al Gaestehaus Kirchenbauerhof, piccolo complesso di appartamenti e camere con fattoria con animali e area gioco che fanno la felicità dei bambini.
Per quanto riguarda il mangiare non avrete che l’imbarazzo della scelta, compresi street food, gelati e granite maxi formato.
Cosa acquistare… dunque tra i set noi non abbiamo trovato grandi novità o limited edition. Imperdibili però sono il Minifigure Atelier dove potete costruire i vostri personaggi (noi abbiamo portato a casa dei mini-me, un apicoltore e anche un Indiana Jones con tanto di frusta), la LEGO Factory e il Legoland Outlet dove acquistare singoli mattoncini o elementi particolari che mancano alla vostra collezione!
Altre informazioni utili
Sul sito ufficiale si possono acquistare i biglietti, il parcheggio e i pacchetti parco + hotel, mentre direttamente ai desk di ingresso vengono venduti i voucher salta-fila (da aggiungere al prezzo del biglietto e validi solo per alcune giostre).
Se organizzate con un certo anticipo la visita vi consigliamo di consultare il sito già in inverno perché ci sono interessanti offerte per la stagione successiva, per trovare biglietti a un prezzo decisamente più contenuto.
Se volete arrivare a Legoland Germania con i bambini in aereo potete atterrare all’aeroporto di Stoccarda (1 ora di distanza), di Monaco (1 ora e 15) o di Memmingen (50 minuti). Per raggiungere il parco è possibile prenotare un transfer dagli aeroporti o prendere la navetta da quello di Monaco.
Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini