Incredibile Lisbona in una settimana! Con i bambini alla scoperta della città dei tram colorati e non solo

Tram a Lisbona
Eleonora De Filippis, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 settimana
Età bambini:  4-12 anni13-18 anni

Una settimana a Lisbona per vivere la città a ritmo lento. Abbiamo scoperto, accanto ai grandi musei e alle attrazioni più famose, anche luoghi inaspettati, palazzi spettacolari, originali case-museo, senza contare gli strepitosi viaggi in tram e funicolare e alcune imperdibili soste golose!

Il nostro viaggio di una settimana a Lisbona in famiglia è stato davvero sensazionale. Perché questa città, allegra e vivace, adagiata dolcemente sulle sponde del Fiume Tago, racchiude angoli (più o meno) nascosti che solo una vacanza di più giorni consente di esplorare.

Abbiamo passeggiato senza fretta, preso traghetti, tram e funicolari, a volte ci siamo imbattuti per caso in monumenti poco conosciuti ma davvero magici, in altri casi abbiamo fatto volontarie deviazioni per andare a scovare chicche lontane dal turismo di massa, ma facilissime da raggiungere.

Primo giorno: Fundaçao Calouste Gulbenkian

Vista panoramica di Lisbona     Lisbona, Fondazione Calouste Gulbenkian

La nostra vacanza comincia con il museo più affascinante di tutti, la Fondazione Calouste Gulbenkian, un luogo magico circondato da un bel prato con tavolini e paperelle. Calouste Gulbenkian era uno straordinario personaggio di origini armene che realizzò una spettacolare collezione di oggetti, quadri, stoffe, monili di tutte le epoche: dall’antico Egitto fino alla belle époque con opere di impressionisti e una collezione di gioielli art nouveau tra le più importanti del mondo. Il museo vanta alcuni capolavori che Gulbelkian riuscì abilmente ad acquistare dal Governo sovietico negli anni Trenta tra cui le opere di Rembrandt e di Rubens. Ottima la caffetteria.

Il Barrio

Lisbona, panoramica     Lisbona, Barrio

Il secondo giorno lo dedichiamo alla visita al quartiere del Barrio, prendendo naturalmente il bellissimo tram rosso (un must) e ci dirigiamo verso la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, la chiesa più importante di Lisbona. Una chiesa in stile romanico, un po’ austera. Qui – complice il clima mite – i turisti ciondolano amabilmente tra un baretto e l’altro e l’atmosfera contagia ben presto anche noi. Decidiamo quindi di prendere il traghetto e andare in uno dei numerosi bistrot che si affacciano sul Tago: 10 minuti di navigazione ed eccoci arrivati. Tavolini all’aperto, pesce fritto e turisti al sole come lucertole.

Dopo una lunghissima siesta al sole è la volta del Museo Nazionale di Arte Antica dove si può avere una visione di insieme dell’arte portoghese nei secoli e soprattutto vedere da vicino il capolavoro di Jeronimus BochLe tentazioni di Sant’Antonio“, il San Geronimo di Albrecht Durer e il Sant’Agostino di Piero della Francesca.

Giorno di mercato!

Lisbona, negozi     Lisbona, mercado de la ladra

Martedì è giorno di mercato e noi ci rechiamo al Mercado de la ladra che, a dispetto del nome poco rassicurante, è un bel mercatino brick à brack dove si trova di tutto. Dopo aver preso qualche “impiccia casa” ci imbattiamo casualmente nel Monastero di San Vincenzo di Fuori, fuori dalle mura della città – appunto – un luogo spettacolare, inspiegabilmente poco segnalato dalle guide ma che a parer mio è assolutamente da non perdere. Azulejios meravigliosi accompagnano tutta la visita fino al piano superiore dove sono conservati quelli raffiguranti le favole di La Fontaine. Una terrazza magnifica che si affaccia sul Tago completa una visita inaspettata e assolutamente memorabile.

La città di Lisbona è ricca di case-museo che adoro e quindi ci tuffiamo nell’elegantissima casa di un altro personaggio protagonista della vita borghese della città di metà Novecento: Antonio de Medeiros e Almeida. Una casa in stile parigino ricca di oggetti preziosi: gioielli con splendidi diamanti, mobilio, ceramiche, argenti e una collezione di centinaia di orologi di tutte le epoche e fogge.

L’Ocenario. l’Acquario di Lisbona

Oceanarium di LisbonaQuesto acquario ci ha veramente sorpresi! L’Oceanario di Lisbona non è solo incredibile per l’accuratezza del percorso espositivo ma anche e soprattutto per le mostre tematiche straordinarie. Gli allestimenti sono spettacolari come i video immersivi sul mondo marino da lasciare a bocca aperta. E che dire dei servizi? Anche qui una tavola calda e un bookshop da non perdere. Occhio alle iniziative on line per bambini: si va dai concerti allo sleep over tra gli squali.

All’uscita gironzoliamo guardando le architetture costruite per l’Expo del 1998 e decidiamo di prendere la funicolare alla volta della metro che ci riporterà in centro in pochi minuti.

Gita a Sintra

Tuk tuk a Sintra     Palacio Nacional di Sintra

Giovedì decidiamo di passarlo a Sintra, una bellissima cittadina a mezz’ora da Lisbona. Più mi documentavo però e più non capivo perché la massa di turisti giornalieri decidesse di essere letteralmente prelevata alla stazione da bus, tuk tuk e taxi per essere catapultata direttamente nel Palacio da Pena che dalle foto non sembrava un granché. Rischio tutto per tutto e convinco mio figlio a catapultarsi fuori, superare i numerosi bagarini e raggiungere il centro dell’affascinante paesino a piedi. In 10 minuti raggiungiamo facilmente il centro dove ci appare e il meraviglioso Palacio Nacional. In stile moresco manuelino, l’affascinante palazzo conserva ancora le decorazioni del quattrocento e mentre la folla si accalcava a visitare un palazzo di dubbio gusto completamente rimaneggiato nell’Ottocento, al centro di Sintra andavamo alla scoperta di questo splendido edificio semi deserto.

Dopo una bella scorpacciata di dolcetti locali nella storica pasticceria Piriquita prendiamo un tuk tuk e visitiamo i giardini del moresco Palacio de Monserrate, la residenza di Sir Francis Cook, visconte di Monserrate, una casa-museo quindi che vanta uno dei più bei parchi del Portogallo citato anche da Lord Byron. Una gita memorabile.

Belém, top di Musei e monumenti

Torre di Belem     Lisbona, Museo della Marina

L’ultimo giorno lo passiamo nella zona di Belém, sede di grandi musei e monumenti tra cui tre degni di menzione. Si parte con il Museo Nazionale delle carrozze. Un viaggio nella storia attraverso questi mezzi di trasporto simboli del potere e della ricchezza dei proprietari: regnanti, aristocratici che fecero a gara per meravigliare il popolo con carrozze decorate da preziose sculture in legno dalle fogge più originali.

A pochi passi si trova l’ingresso del famosissimo Mosteiro dos Jeronimos, un capolavoro dello stile manuelino (dal Re Don Manuel I) in cui elementi tardo gotici si mescolano a quelli rinascimentali dando vita ad un linguaggio tipicamente portoghese simbolo del potere e elle ricchezze confluite in Portogallo dalle colonie.

Lisbona, Mosteiro dos Jeronimos     Lisbona, Museo delle Carrozze

E proprio dedicato ai viaggi e alle scoperte dei navigatori portoghesi è dedicato l’attiguo Museo de Marinha. Le sale ripercorrono le gesta dei grandi esploratori attraverso preziosi documenti, carte geografiche, modelli navali e imbarcazioni originali perfettamente conservate come le due barche cerimoniali delò Settecento o la ricostruzione degli interni dello yacht reale Amélia del 1900. Un luogo che lascerà adulti e bambini a bocca aperta.

Dove dormire

Primo viaggio a Lisbona: dove dormire? Scelta non semplice. Quartiere turistico, comodo ma impersonale? Quartiere tipico ma scomodo?

Decidiamo allora di intervistare amici e attivare la mia super rete di contatti! La scelta cade sul Parco do Principe Real, una zona semicentrale, ben collegata e soprattutto tranquilla e molto bella. Fondamentale – mi raccomando – è scegliere un hotel che abbia stanze interne, lontane dal passaggio dei bellissimi ma rumorosissimi tram, simbolo della città portoghese. A Lisbona abbiamo optato per l’hotel in quanto nelle zone centrali gli alimentari e i supermercati sono rarissimi.

Info Utili

Una settimana a Lisbona, scorcio della città

Per tutte le informazioni relative ai musei e ai monumenti da visitare consultate il sito dell’Ufficio del turismo di Lisbona dove si può acquistare on line la Lisboacard che permette di visitare gran parte delle attrazioni della città e di accedere ai mezzi pubblici a un prezzo super conveniente.

Altre attrazioni di Lisbona per bambini.

 

 

 

 

Copyright: FamilyGO. Foto di E. de Filippis; pixabay; Turismo de Lisboa

Pubblicato in