Vacanza in famiglia a Sirmione, sulla sponda bresciana del Lago di Garda: tra passeggiate in bicicletta ed escursioni a piedi in mezzo alla natura. Alla scoperta di borghi pittoreschi, testimonianze storiche e spiagge a tutto divertimento. Ospiti di una delle strutture Lago di Garda Camping che ci regala l’emozione di dormire in compagnia di pirati e principesse!
Quella che stiamo per raccontarvi è la nostra vacanza family sul Lago di Garda, e in particolare sulla sponda bresciana, ospiti di una delle strutture Lago di Garda Camping. Ve la raccontiamo non solo perché come tutte le cose belle merita di essere condivisa, ma anche perché siamo convinti che la ricchezza delle proposte a misura di genitori e bambini che abbiamo sperimentato possa essere di ispirazione nella progettazione delle prossime vacanze primaverili ed estive.
Cosa vedere a Sirmione con i bambini: dal Castello alle Grotte di Catullo
Destinazione Sirmione, dunque. La “perla del Garda”, con la sua penisola lunga ben 4 km, è collegata al camping in cui soggiorniamo da una pista ciclabile e noi non potremmo esserne più felici: iniziare la vacanza con una biciclettata in famiglia ci sembra di ottimo auspicio. E quasi non ci fa accorgere della pioggerellina leggera che si posa, nella più classica delle iconografie, su questa giornata di inizio primavera.
Poco importa, il sole fa capolino dopo poco e noi già riusciamo a immaginarcelo il lago, nella sua veste estiva, fatta di giornate lunghissime e di turisti, sia nazionali che internazionali, che riempiono e animano i suoi borghi e le sue rive.
La prima tappa è necessariamente il Castello Scaligero, interamente circondato dalle acque del lago: ci spingono non solo l’interesse storico ma anche la promessa di una splendida vista sulla cittadina. Saliamo su una delle tre torri che ancora lo costituiscono ed effettivamente il panorama merita lo sforzo di essere arrivati in cima.
Usciamo dal Castello e, complice anche il meteo che nel frattempo ha deciso di graziarci, ci immergiamo nelle vie del borgo che pullulano di negozi e locali. Attraversiamo così, naso all’insù e sensi all’erta per non perdere nessun particolare, l’intero paese e ci dirigiamo verso la nostra seconda tappa: le Grotte di Catullo.
Anche qui l’interesse storico fa a gara con la bellezza del panorama per conquistare l’attenzione del visitatore: il complesso archeologico, con i resti di una delle più importanti ville romane nel nord Italia, è di notevole interesse, ma l’abbraccio blu del lago tutto intorno non è certo da meno. Durante la vista ammiriamo anche il passaggio nei numerosi traghetti che attraversano il Garda e collegano le località più significative, per una visita comoda e senza la necessità dell’auto. Solo vederli ci fa immaginare tutte le escursioni che si possono fare in zona e ci fa respirare una preziosa, inedita, sensazione di libertà.
Quasi ai piedi delle Grotte di Catullo si stende la bella spiaggia libera Jamaica Beach, forse la più famosa tra le molte spiagge di Sirmione e dintorni. La contraddistinguono lunghe lastre di rocce piatte e, poco più su, uno spiazzo erboso dal sapore vagamente vintage dove riposare, prendere il sole e non perdere mai di vista le acque cristalline del lago.
Desenzano: il borgo abbracciato dal lago
Il nostro campeggio sorge in posizione strategica, poco lontano dall’uscita autostradale e molto vicino sia a Sirmione che a Desenzano. Ed è qui che prosegue la nostra vacanza family vista lago. Di Desenzano ci colpiscono le pittoresche vie del centro storico, che brulicano di vita, il porto – vero cuore della cittadina – e il lungolago dove le famiglie possono regalarsi passeggiate serene e, perché no, romantiche.
E se vogliamo rovesciare il punto di vista, Desenzano può essere ammirata dal lago, costeggiando la costa a bordo di un pedalò, di una canoa o di un sup.
Desenzano incanta il visitatore con la sua posizione da sogno, al centro del proprio golfo, ed è ancora una volta l’abbraccio del lago che si stende a perdita d’occhio quello che più rimane negli occhi… e nel cuore.
Espugnare l’Isola dei Conigli… a piedi!
Ne parlano anche i giornali in questo periodo: causa siccità e abbassamento del livello delle acque del Lago l’Isola di San Biagio (meglio nota come Isola dei Conigli), solitamente raggiungibile in taxi-boat o a piedi con l’acqua che arriva alle ginocchia, si può raggiungere tranquillamente sulle proprie gambe e… all’asciutto!
Riflettere sulle implicazioni climatiche della cosa non è forse competenza di un giornale di viaggi per famiglie (anche se qualche riflessione in termini di sostenibilità, di mondo che vogliamo lasciare ai nostri figli e del tipo di viaggiatori che ci piacerebbe crescere possiamo ipotizzarla…), certo è che l’eccezionalità delle condizioni regala un’esperienza altrettanto eccezionale. Come pure eccezionale è stato per noi accedere alle Grotte di Catullo e alla spiaggia Jamaica Beach costeggiando il lago direttamente dal centro di Sirmione, sempre a causa dell’abbassamento delle acque che ha fatto emergere suggestivi lastroni di roccia dal sapore vagamente lunare.
Ma torniamo alla nostra Isola dei Conigli: siamo a Manerba del Garda e quella che prende il nome dai coniglietti che qui abitano felici e liberi è un’autentica chicca, una perla nascosta, raggiungibile tramite una striscia di fondale che la collega con la terraferma dove sorge il Campeggio San Biagio. Conosciuta, ma non troppo.
Dove le famiglie possono godere di una pausa da qualunque frenesia e immergersi nel verde dei prati, dei cipressi e dei cespugli fioriti. Per i bambini c’è anche la possibilità di giocare agli esploratori arrampicandosi sui massi rocciosi o risalendo i pendii. E con la bella stagione l’isola diventa una spiaggia davvero sui generis, dove prendere il sole stesi sull’erba o usufruendo del servizio di noleggio di ombrelloni e lettini.
Poco lontano dall’Isola dei Conigli sorge anche la Rocca di Manerba, facilmente raggiungibile anche coi bambini piccoli e meritevole di una visita sia per i resti di un antico castello qui ospitati sia – forse soprattutto – per il suo essere punto panoramico dal quale godere di una vista stupefacente sul Lago. La Rocca sorge all’interno di un parco di 90 ettari, denominato Parco Naturale Archeologico della Rocca e del Sasso, un autentico museo a cielo aperto che racconta il paesaggio, la natura e la storia del territorio.
Una vacanza nella vacanza: soggiorni in libertà e flessibilità nei campeggi Lago di Garda Camping
E se l’offerta in termini naturalistici e culturali è da urlo… non meno lo è quella in termini di strutture ricettive! Specie se amate le vacanze all’insegna della libertà e degli orari flessibili che solo il campeggio può regalare.
E specie se il concetto di rete qui è declinato dagli operatori turistici in senso autentico e non solo come uno slogan di facile circolazione. Sono infatti 18 le realtà turistiche, tra campeggi e villaggi, che dal 2011 hanno scelto di unire le forze nel gruppo Lago di Garda Camping, per promuovere la destinazione e offrire all’ospite la più ampia possibilità di scelta.
“Just lake a dream” recita il claim evocando la dimensione di sogno di “Just like a dream” e noi che ci abbiamo soggiornato possiamo dire che l’obiettivo è centrato in pieno. La nostra scelta è ricaduta sul San Francesco Camping Village di Desenzano del Garda, ma quello che abbiamo vissuto e che stiamo per raccontare, specie in termini di vocazione autenticamente family, vale per tutte le strutture del gruppo.
Che sono strategicamente dislocate nella zona sud del Lago di Garda, tra San Felice del Benaco e Bardolino, e che propongono a ciascuno la soluzione abitativa più adatta: dalle piazzole per gli irriducibili del campeggio in senso letterale, alle unità abitative più esclusive e attrezzate con tutti i comfort (addirittura una jacuzzi privata), come le case mobili o le lussuose “tende” per il glamping.
Per tutti, la bellezza di un’alba o di un tramonto sul lago, la possibilità di partire alla scoperta di un territorio davvero unico assaporando al contempo l’autenticità della vita di campeggio a contatto con la natura e un mondo di servizi per tutta la famiglia.
Servizi per tutta la famiglia
Una vacanza a 360°, ecco quello che abbiamo sperimentato durante la nostra vacanza in una delle strutture Lago di Garda Camping: una vacanza fuori dal campeggio, ma anche – e forse soprattutto – una vacanza dentro al campeggio.
Il silenzio della sera quando le famiglie si ritirano per il meritato riposo, l’aria frizzante del mattino quando la luce risveglia il mondo e fa brillare il lago, la bellezza dei pontili in legno che si allungano sull’acqua, i rumori delle attività del campeggio che riaprono a una nuova giornata, le risate dei bambini e il profumo di buono che arriva dai barbecue, che qui sono un vero must… ecco l’elenco, non sistematico ma piuttosto per flash, delle sensazioni che portiamo con noi al ritorno.
In mezzo, tra l’alba e il momento in cui la musica e le luci si spengono, c’è una giornata di relax in spiaggia (quasi tutte le strutture dispongono di spiaggia di sabbia, erba o sassolini), di divertimento nelle numerose piscine o nei coloratissimi Spray Park o nelle molte aree gioco, di sport (i campeggi spesso offrono palestra attrezzata, campo da calcetto, pallavolo, basket, tennis, campi da ping pong e prevendono il noleggio di bici, sup o pedalò), di animazione per grandi e bambini per tutta la durata della giornata.
Completano l’offerta dei market con un ricco assortimento di prodotti e pane fresco tutte le mattine per chi, anche in vacanza, non rinuncia al piacere di cucinare per la propria famiglia. E poi ci sono io, che non sono esattamente la mamma della Mulino Bianco e che ho approfittato con grande piacere dell’offerta di snack bar nella zona piscina, e di ristoranti e pizzerie rigorosamente vista lago.
Dormire in compagnia di pirati e principesse
Una chicca nella chicca! Le strutture di Lago di Garda Camping, lo abbiamo detto, offrono soluzioni abitative per tutti i gusti: da quelle più funzionali a quelle più lussuose, tutte con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale.
Ma noi, con due figlie in piena fase “lustrini e paillettes”, non potevamo non innamorarci della possibilità di dormire nella nuova casa mobile all’insegna di magia e avventura “Pirati e Principesse”. Qui le bimbe dormono sonni incantati in un mondo tutto rosa, i bambini sognano l’isola del tesoro e tutti fanno colazione sorvegliati da un simpatico forziere dipinto sulla parete del soggiorno che si affaccia sul giardino.
Il ricordo della velocità con cui le mie figlie, appena arrivati al San Francesco, si sono messe il pigiamino, infilate sotto le coperte e addormentate in compagnia delle principesse in rosa è a dir poco commovente. E poco importa se a metà notte ce le siamo trovate tutte e due nel lettone. Quella è tutta un’altra storia…
Per Informazioni e prenotazioni
Copyright: FamilyGO. Foto di E. Fasan; Pixabay; DepositPhoto; Lago di Garda Camping San Francesco