Ferrara: tra fiabe, castelli e bici, la città estense è a misura di bambino

Ferrara con bambini
Margherita Grotto, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno, Weekend
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni

La “città delle biciclette” per eccellenza è “formato famiglia”. Ferrara – piccola perla dell’Emilia-Romagna dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO – merita, infatti, di essere scoperta a piedi o su due ruote in giornata o in un fine settimana con i bambini al seguito. Trasuda storia e fascino, ma anche modernità e colore. Qui una nostra accurata selezione di cosa vedere e fare a Ferrara con bambini.

Ferrara in fiaba: 10 anni di magia

ferrara-in-fiaba Ferrara in Fiaba spegne quest’anno dieci candeline e, per celebrare degnamente l’anniversario aumenta i giorni di festa! Per la prima volta occuperà due fine settimana, per sei giorni di fiabe e magia. Dal 15 al 17 e dal 22 al 24 settembre il Parco Massari di Ferrara diventa casa di principi e principesse, intrattenimento e divertimento, gioia e felicità per piccoli e grandi.

Fotografarsi accanto alla carrozza (ex zucca) di Cenerentola o rincorrere un bianconiglio? Incontrare un simpatico genio per esaudire tre desideri o spiare da una conchiglia che racchiude la Sirenetta? Suonare o dipingere? Saltare sui gonfiabili o correre su mini go kart a pedali? Danzare o fare i falegnami? C’è solo l’imbarazzo della scelta in questo viaggio tra le fiabe accessibile dai… zero anni. Tante le attività anche per genitori con neonati, come il Massaggio infantile neonatale e shiatsu a cura di una operatrice Shiatsu e Insegnante Massaggio Infantile AIMI.

A Ferrara con i bambini: imperdibile Castello Estense

Ferrara_castelloestense_crediti_Depositphotos.jpg  Ferrara_castello_crediti_Grotto

Fu fortezza politica voluta dalla famiglia d’Este, fu sede governativa ed amministrativa, ora è sede museale permanente e al suo interno si possono ancora visitare le prigioni, gli appartamenti e le cucine ducali, la Torre dei Leoni, il Giardino degli Aranci con l’inconfondibile profumo della zagara in stagione. Il Castello Estense è il monumento più emblematico di Ferrara. Esattamente al centro della città rinascimentale e con le sue quattro torri regala una vista panoramica su tutto il territorio.

Non può mancare una visita qui accedendo dal ponte levatoio e andando a visitare le cucine ducali del Cinquecento con enormi forni. Occhio alle prigioni: in questi luoghi, destinati ai prigionieri “importanti” che necessitavano di particolare sorveglianza, è ancora possibile notare sui muri alcune scritte lasciate dai detenuti.

Il primo piano del Castello è un susseguirsi di stanze affrescate: menzione d’onore alla Saletta dei Giochi, con decorazioni scherzose che si mischiano ad elementi culturali. Affreschi ad olio, marmi policromi, soffitto ligneo: è tutto incantevole e, a tratti, fiabesco.

Non mancano, nel corso dell’anno, mostre, aperture serali, spettacoli pirotecnici e laboratori didattici dedicati ai bambini, come quello del 5 ottobre, realizzato in collaborazione col Festival di Internazionale a Ferrara, gratuito e rivolto ai bambini dai 6 agli 11 anni: “Un Castello di parole”, una visita animata e un laboratorio tra le sale più suggestive del Castello, alla ricerca delle voci dei suoi protagonisti e delle storie che lo hanno reso celebre nel mondo.

Museo Civico di Storia Naturale per esplorare la Terra

minerali_ph_DepositphotosPoco distante dal Castello Estense si accede al Museo Civico di Storia Naturale, il primo museo naturalistico dell’Emilia Romagna sviluppatosi in linea con il modello di sistema eco-museale che integra aree espositive, ricerca scientifica, divulgazione e centri didattici e di documentazione.

I bambini si trasformeranno presto in ornitologi, scienziati, geologi grazie all’ampia rassegna di Mammiferi, Rettili, Anfibi, Pesci, Uccelli, Invertebrati e Insetti e alla ricca collezione di fossili, minerali e rocce. Zoologia, Entomologia, Paleontologia, Geologia e Mineralogia, Ambiente Terra non avranno più segreti.

A ingresso gratuito per tutti, è un luogo ideale per trascorrere qualche ora con i figli “esploratori” che rimarranno sicuramente affascinati dagli animali, gli insetti, i minerali e i fossili lì esposti.

Palazzo classico e bambini rock!

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Risuonano i grandi del rock a Palazzo dei Diamanti, in Corso Ercole I d’Este, situato nel Quadrivio degli Angeli, a Ferrara, spazio espositivo al piano terra dell’omonimo edificio di proprietà del Comune che apre le sue porte a mostre di arte antica e moderna di richiamo internazionale.

Proseguono in questo momento gli appuntamenti per bambini ispirati alla mostra “Guido Harari. Incontri” (visitabile in questa sede fino all’1 ottobre 2023) e agli eventi musicali del Ferrara Summer Festival.
L’Aula didattica del Palazzo si trasforma in contenitore di letture animate, riproduzioni di opere d’arte e copertine di dischi, attività di laboratorio per immergersi in maniera divertente nel mondo del rock degli anni Settanta, Ottanta e Novanta e dello star system musicale.
In attesa della prossima esposizione, intanto balliamo a ritmo di rock.

Piazza Trento Trieste, la Ferrara medievale

Ferrara_piazza_crediti_Grotto  Ferrara con bambini

La Ferrara medievale ruotava attorno alla piazza del Mercato delle Erbe, oggi conosciuta come Piazza Trento e Trieste.
Dalla forma rettangolare, è ancora oggi fulcro di molteplici attività e, soprattutto, perfetto scenario su cui si affacciano tanti edifici storici, tra cui la Cattedrale di San Giorgio Martire, e la facciata della ex chiesa dedicata a San Romano che oggi ospita il Museo della Cattedrale.

Accanto alla piazza sorgono anche il Palazzo Arcivescovile, il Palazzo Municipale e il campanile incompiuto, il cui progetto originale è attribuito a Leon Battista Alberti.

Completamente pedonale, oggi Piazza Trento e Trieste è sempre molto animata sia per i numerosi locali e negozi, sia per la sua vicinanza ai luoghi storici di interesse, sia per i mercatini, le manifestazioni e le esposizioni che qui trovano spazio. Il suo centro è percorso da un grande marciapiede: pronti a correre in tutta la sua lunghezza?

Street art nella città estense

streetart_ph_DepositphotosDinamicità, colore, irriverenza: Ferrara è anche questo grazie a delle vere e proprie opere d’arte sui muri. Graffiti e murales la dipingono facendone uscire tutto il lato artistico. L’arte urbana è arrivata sulle pareti esterne di scuole primarie, come la Matteotti in viale Krasnodar 102, dove è stato realizzato l’intervento di street art “Krasnodar Vibes – Graffiti Jam”, o sui muri del sottopassaggio di via Pontegradella ad opera di numerosi artisti, quali Psiko, Alessio “Sfiggy” Bolognesi, Lav, Nape, Zeto, Brome, Ribs, Kal, La mossa, Sto allo sballo crew e Baz.

Dietro Palazzo dei Diamanti, in via Dosso Dossi, un grande Colibì campeggia sulla vecchia scuola Ginevra Canonici, oggi succursale del Liceo Ariosto, per opera di Psiko, all’interno del progetto FM streetmap – Ferrara Mappa della Street Art.

Espressioni artistiche di forte impatto e grande attualità, capaci di educare le nuove generazioni a vivere il proprio territorio con partecipazione e rispetto. E ora: caccia al murales!

Biciclettando per Ferrara

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La città delle biciclette, dicevamo. Allora non si può salutarla senza averla percorsa su due ruote (o, per i piccoli, comodamente dal carrellino trainato dai genitori). Ci sono tantissime proposte per scoprire Ferrara in bicicletta, sia per la disponibilità di bici da parte degli hotel, sia per i punti di noleggio, sia per i tanti tour guidati a disposizione, sia – ovviamente – per il territorio che si presta ad essere esplorato in maniera ecologica.

Si va da pedalate di 3 ore rigorosamente in centro storico, tra Castello Estense, Palazzo dei Diamanti, Chiesa di San Cristoforo, edifici che costeggiano Piazza Trento Trieste, alla combo “Bike & Boat”, esplorando Ferrara e provincia costeggiando e navigando il Po e immergendosi nei vicoli della città.

Notevole anche il grande anello d’acqua del Burana, un percorso circolare tra Ferrara, Bondeno e Destra Po, adatto a tutti, perché pianeggiante e percorribile su strade per la maggior parte ad uso esclusivo dei ciclisti. Dal cuore della città estense un percorso ad anello lungo importanti vie d’acqua conduce nella campagna ferrarese fino a Bondeno. Qui l’itinerario si innesta nella ciclabile sull’argine del fiume Po e consente di ammirare il paesaggio fluviale di un tratto del percorso cicloturistico “Destra Po”.

Informazioni utili

www.ferrarainfo.com

www.ferraraterraeacqua.it

Copyright: FamilyGO. Foto: Margherita Grotto, Depositphotos.

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