La Danimarca è una meta davvero da favola per i bambini. Per tantissime attrazioni a loro dedicate e per le fiabe, quelle di Hans Christian Andersen naturalmente. E se Odense era già tappa obbligata in un itinerario in terra danese, ora c’è un motivo in più per non perdersi questa località: un nuovo museo dedicato al celebre autore.
Odense, la cittadina in Danimarca dove il celebre autore di fiabe Hans Christian Andersen nacque nel 1805 è una meta da non perdere per le famiglie. Soprattutto dopo l’apertura nel 2021 del nuovo Museo Hans Christian Andersen, a lui dedicato che ingloba anche un bellissimo spazio ludico pensato appositamente per i bambini è un po’ la classica ciliegina sulla torta.
Il Museo Hans Christian Andersen per calarsi in una fiaba
È davvero una tappa da non perdere in Danimarca con i bambini il museo dedicato a Hans Christian Andersen, uno degli autori più letti di tutti i tempi, le cui fiabe hanno fatto il giro del mondo. Proprio nella sua città natale, le sue storie sono protagoniste assolute di un museo modernissimo anche dal punto di vista architettonico che ha lo scopo di dare forma all’universo letterario dell’autore.
Architettura, suoni, luci e immagini calano il visitatore in un mondo fiabesco. Ci sono spazi pensati per stupire e per stimolare l’immaginazione nel museo che ingloba anche la casa natale dello scrittore, da sempre uno dei luoghi più visitati in Danimarca tanto da essere una delle attrazioni principali per le famiglie a Odense.
Il grande giardino completa l’opera per rendere il museo ancora più interessante per chi viaggia con i bambini. E, cosa più importante, il museo non parla di Andersen ma parla come Andersen. L’esperienza è davvero fiabesca, tutta da vivere.
In questo museo, l’attenzione non si concentra sugli oggetti personali, ma sull’anima creativa di Andersen. Il percorso espositivo è interamente dedicato alle sue fiabe, lasciando che siano loro a raccontare la storia. Sono esposte opere d’arte e una collezione di oggetti straordinari che hanno nutrito l’immaginazione di tanti autori di letteratura per l’infanzia.
Un’ala è completamente dedicata ad alcune delle sue opere più famose, dentro le quali ci si immerge in maniera interattiva: si passa dai fondali marini de “La Sirenetta” alla montagna di materassi de “La Principessa sul Pisello”, dalla metamorfosi de “Il Brutto Anatroccolo” allo specchio che permette di indossare vitrutalmente “I vestiti nuovi dell’Imperatore”.
E se in passato siete già stati a Odense con i bambini, ricorderete il bellissimo Fyrtøjet (“L’acciarino magico”), un centro ludico da sogno. Oggi questo luogo speciale si è trasferito ed è stato inglobato nel museo con il nome di Ville Vau. Qui ci sono travestimenti, stanze in cui giocare e trasformarsi in qualunque cosa la fantasia suggerisca, esperienze uniche e fiabesche.
Ville Vau si collega ai piani superiori, spaziosi e luminosi, dedicati ai laboratori. La possibilità di partecipare ad attività libere e organizzate nell’atelier del museo aggiunge un ulteriore livello di fascino, permettendo ai più piccoli di esprimere la propria creatività e di sentirsi parte integrante di quel mondo di fiabe che ha incantato generazioni.
Informazioni utili
Copyright: FamilyGO. Testo di Letizia Dorinzi e Margherita Grotto. Foto: Hcandersenshus.dk, R. Hjortshoj, M. Riisager, B. Klausen, M. Grotto
