Opera Querini: da una piccola isola delle Lofoten alla grande Venezia

Opera Querini
Redazione, autore di Family Go
Autore:
Tempo necessario: Weekend
Età bambini:  4-12 anni13-18 anni

Forse non tutti sanno che se a Venezia è comune mangiare baccalà questo lo si deve al ricco mercante veneziano Pietro Querini, naufrago in una piccola isola delle Lofoten in Norvegia. Dal legame storico tra le due località è nata un’opera lirica, Opera Querini, che è stata messa in scena per la prima volta a Venezia a fine ottobre.

Il 27, 28 e 29 ottobre a Venezia abbiamo partecipato a un evento unico che ha ripercorso la storia del naufragio in Norvegia del mercante veneziano Pietro Querini attraverso un’opera lirica originale e un’arena dedicata a frutti di mare, cultura e viaggi, negli spazi storici dell’Arsenale Nord.

Con una forte determinazione, un piccolo villaggio di pescatori norvegese ha superato ogni avversità per realizzare il proprio sogno. Dopo un decennio di impegno e passione, la remota isola di Røst ha presentato a Venezia lo spettacolo Opera Querini. Questo incredibile viaggio ripercorre i passi del noto e facoltoso mercante veneziano Pietro Querini, che nel 1432 naufragò proprio a Røst, un’isoletta sperduta delle Lofoten, nell’arcipelago della Norvegia del Nord, che conta oggi 470 abitanti. Da questo incidente, quasi 600 anni dopo, è nata l’opera che narra l’incontro inaspettato di due culture lontane con un’eredità condivisa: lo stoccafisso.

Lofoten  Opera Querini

Oggi lo stoccafisso è un emblema di amicizia, di tradizioni e storie che uniscono l’Italia alla Norvegia. Questa specialità, nota in Italia anche come baccalà, da secoli lega i patrimoni culinari e le relazioni commerciali tra i due paesi.

Nella stessa sede degli spettacoli lirici, le porte di Arena Querini si sono aperte anche come luogo di incontro e di opportunità commerciali per le aziende norvegesi e italiane del settore ittico e turistico, oltre che di intrattenimento di show cooking, con sperimentazione di sapori gastronomici di prima qualità dei prodotti del mare preparati da chef Michelin italiani e norvegesi. Attraverso i prodotti ittici, l’arte e il turismo, l’originale evento di Arena Querini ha evidenziato le profonde connessioni umane e le passioni reciproche che legano i nostri Paesi.

Abbiamo assistito alla magia del sogno di un piccolo villaggio di pescatori che testimonia come “anche dalle origini più semplici possono nascere storie straordinarie”.

E speriamo di poter rivedere questo spettacolo o andare a visitare l’isola di Røst, magari l’anno prossimo in occasione di Bødo città europea della cultura 2024!

Per informazioni su Opera Querini: www.querini.no/

Se ti piacerebbe visitare le Lofoten con i bambini trovi qui la nostra guida.

 

Photo Credits: Bjorgli; Rolandsen.

 

Pubblicato in