Una vacanza per tutta la famiglia all’insegna di neve e di cultura. Una vacanza dentro un’altra vacanza. Non è facile dire quali e quante vacanze diverse possa riservare un soggiorno in Trentino. Che in inverno è, prima di tutto, sport con i suoi 1270 km di piste chilometri di piste da sci mantenute in perfetto ordine per la serenità e la sicurezza di tutta la famiglia. Ma che è anche natura con il suo ecosistema riconosciuto dall’Unesco Patrimonio Naturale dell’Umanità. Che è cultura con i suoi musei, castelli e luoghi sacri, che puntellano il territorio con vivaci attivita’ per le famiglie, ma il Trentino è anche benessere con i suoi eleganti centri wellness in family hotel ed è anche buona cucina con gustose specialità locali.
Primo sci e divertimento sulla neve per tutta la famiglia

Da non trascurare anche l’offerta di piste da pattinaggio dove grandi e piccini possono scoprire il piacere di scivolare e volteggiare sul ghiaccio. E per venire incontro ai bilanci familiari Dolomiti Superski, il più grande carosello sciistico del mondo, che si estende tra l’Alto Adige, il Trentino e la provincia di Belluno, propone una vacanza sulla neve gratuita per i bambini fino a 8 anni e a metà prezzo per quelli fino a 12 anni. Tariffe speciali anche per i corsi di sci, alloggi e skipass per i bambini un po’ più grandi. www.dolomitisuperski.com/
Ma il bianco è anche quello della neve che ricopre i prati e i sentieri dei molti Parchi Naturali della provincia (il Parco Naturale Adamello Brenta, il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino e il Parco Nazionale dello Stelvio) e che svela le tracce degli animali che qui vivono: le aquile reali e i galli cedroni, le marmotte e gli stambecchi. Perfino l’orso bruno! Un mondo vivace, solo in apparenza in letargo, che genitori e bambini potranno conoscere durante passeggiate ed escursioni con racchette da neve, in autonomia oppure organizzate dagli enti turistici locali. Nei siti dei singoli comprensori alpini del Trentino si trovano i programmi di varie attività ed escursioni di gruppo.
Misteriosi castelli e moderni luoghi di cultura

Partiamo dal Castello di Thun, interessante esempio di architettura castellana locale a Vigo di Ton: le sue ricche collezioni d’arte e i suoi arredi non avranno più segreti per le famiglie che usufruiranno delle attività didattiche loro riservate a prezzi speciali. www.castelthun.com
E arriviamo al Castello del Buon Consiglio nel cuore di Trento, con i suoi percorsi tematici per bambini (come la scoperta dei ritratti esposti o delle favole affrescate alle pareti) e con le accortezze per rendere più gradevole la permanenza di tutta la famiglia: Come nei musei del Nord Europa, si trovano infatti: angolo per l’allattamento, angolo giochi e rilassamento per i più piccoli, servizi igienici riservati con fasciatoi. www.buonconsiglio.it
Passando anche per il Castello di Senico e il Castello di Beseno, dove la parola d’ordine per i più piccoli è “Si prega di toccare le armature e gli oggetti esposti!”. Ma anche tanta spiritualità (e un bel ripasso di storia dell’arte!) nelle chiese e negli eremi del territorio, con il romanico-lombardo della Cattedrale di San Vigilio a Trento o il barocco della Chiesa dell’Inviolata di Riva del Garda, senza scordare la Chiesa di San Vigilio di Pinzolo o i molti santuari ed eremi sparsi tra le montagne innevate.
E ancora, gli infiniti spunti per grandi e piccini che si possono cogliere nei musei della provincia. Con le mostre e le collezioni permanenti del Museo di Arte Contemporanea di Trento e Rovereto, ad esempio, vero e proprio paradiso per i cultori del bello, che da anni dimostra un’attenzione particolare alle famiglie, con laboratori per genitori, bambini e scuole che facilitano la comprensione del processo creativo attraverso tecniche di composizione e scomposizione dell’opera d’arte. www.mart.tn.it

O ancora con la riscoperta di “chi eravamo” (utile soprattutto per i più piccoli) proposta dal Museo degli Usi e dei Costumi della Gente Trentina che offre laboratori di manualità e creatività per bambini e percorsi didattici per le scuole. www.museosanmichele.it
E non perdiamo il Museo dell’Areonautica Caproni a Trento, con sempre tante proposte di attività educative per le scuole, le proposte di animazione culturale per il pubblico. www.museocaproni.it
Le tradizioni del Carnevale in Trentino

di celebrazioni e feste: dei “matoci“, le buffe maschere di legno della Val di Fiemme; dei Bufòn, Marascons e Lachè, i figuranti di Campitello di Val di Fassa e delle “mascheredes“, gli spettacoli burleschi rigorosamente in ladino di Penia. Ma il Trentino offre anche le feste del martedì grasso di Grauno e Palù del Fersina o la magica atmosfera del Carnevale asburgico di Madonna di Campiglio. Per finire con Arco, dove il Carnevale trasforma tutto il centro gardesano in un grande paese dei
balocchi, con speciali sfilate e manifestazioni dedicate ai bambini.
Cosa mangiare
E’ difficile resistere alle tentazioni che ogni giorno ci attirano dalle tavole del Trentino: rifugi, ristoranti e hotel propongono, oltre ai piatti più indicati per i bambini, autentiche prelibatezze della tradizione locale. Cibi semplici e robusti che riflettono il territorio e la storia dei suoi abitanti: molte le specialità a base di carne, ma assolutamente da non perdere anche i piatti di pasta ripiena, la tipica zuppa d’orzo trentina e i gustosi dolci (lo strudel, i krapfen e gli gnocchi di cioccolato, solo per citarne alcuni).
Informazioni turistiche
Copyright dei testi e dell’itinerario: Familygo; delle foto: Fototeca Trentino Spa, foto di Pierluigi Orler Dellasega, Gianni Zotta.







