Al Parco e Museo di Cetona siamo arrivati impazienti di vedere come viveva l’uomo ai tempi del Neolitico e dell’Età del Bronzo. Ma abbiamo trovato molto di più. Grazie alle bravissime guide siamo entrati nelle capanne di un vero villaggio e abbiamo scoperto una storia che parte milioni di anni fa, quando al posto delle foreste in questo angolo di Toscana c’era il mare!
Abbiamo deciso di visitare Parco e Museo di Cetona, in piena Val di Chiana, perché archeopark e parchi della preistoria ci piacciono sempre tantissimo: ci sembra di entrare in una macchina del tempo e toccare davvero la storia con le nostre mani, oltre ogni libro o manuale. “Se me lo dici lo dimentico, se me lo mostri lo ricordo, se mi coinvolgi lo capisco” è una frase che ho letto di recente e che racchiude nella sua semplicità una verità preziosa, che per i bambini vale ancora di più.
Per questo abbiamo chiuso i libri e siamo andati a visitare il complesso archeologico di Cetona, in provincia di Siena. Prima tappa: l’Archeodromo di Belverde!
Entriamo nelle capanne!
L’Archeodromo di Belverde si trova a circa 5 km dalla città di Cetona ed è un luogo assolutamente magnetico per i bambini (ma anche per gli adulti!). Dopo un paio di minuti di cammino sotto gli alberi infatti compare davanti ai nostri occhi la ricostruzione del villaggio Neolitico e della prima Età del Bronzo.
Qui ci aspetta la nostra guida, che ci conduce all’interno delle abitazioni, di cui una completamente arredata con utensili e oggetti di uso comune 3.000 anni fa. Ci sono arco e frecce, falcetti, pelli, cestini intrecciati, pentole, persino un telaio per tessere e un forno per cuocere il pane! Anche nel cortile ci sono strumenti di lavoro e la guida ci spiega come costruivano le capanne e come fondevano il bronzo per ricavarne strumenti perfetti per la caccia o la vita quotidiana.
Verso le grotte: casa per i Neanderthal, luogo di sepoltura e culto per i Sapiens
La nostra visita prosegue e dall’Archeodromo ci spostiamo verso il Parco Archeologico Naturalistico, dove si trovano tantissime grotte naturali. Queste cavità che si aprono nel travertino – tra le più famose ci sono la Grotta di San Francesco e la Grotta Lattaia – sono state realmente utilizzate durante la preistoria, sia dai Neanderthal (prima) come rifugi, sia dai Sapiens (dopo) come luoghi di sepoltura e probabilmente di culto. L’effetto è davvero impressionante e Alessio vorrebbe intrufolarsi in ogni anfratto.
Prima di concludere la visita c’è ancora il tempo per fare una sosta al punto panoramico e goderci uno scorcio pazzesco della Val di Chiana.
Il Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona: scopriamo il mare!
L’ultima tappa della nostra giornata è il Museo Civico per la Preistoria (parte del circuito dei Musei Senesi) che si trova al centro di Cetona e che conserva tutti i ritrovamenti originali di questi territori. E qui arriva un’altra sorpresa: già nella prima sala scopriamo che una volta, al posto di boschi e foreste, qui c’era il mare! Tra i reperti infatti ci sono fossili di conchiglie e persino una copia dello scheletro di una gigantesca Orca.
Molto belli per i bambini sono anche i due plastici che riproducono la vita quotidiana ai tempi dei Neanderthal e dei Sapiens.
Informazioni Utili
Il biglietto cumulativo per Museo, Parco e Archeodromo costa 5,5 euro a persona e comprende la visita guidata al villaggio e alle grotte. L’esperienza è sicuramente bellissima per i bambini a partire dai 7-8 anni che stanno per cominciare a studiare la preistoria, ma la consigliamo anche con bimbi più piccoli, dai 5 anni circa, perché la bravura delle guide e la natura del percorso stimolano la curiosità e la fantasia, un po’ come vi avevamo raccontato con la nostra visita all’Archeoparc di Ötzi in Val Senales.
La biglietteria si trova presso il Centro Servizi di Belverde, dove ci sono anche un comodo parcheggio, un punto informazioni con piccola libreria, bar e servizi igienici. Un’altra biglietteria si trova presso il Museo a Cetona.
Nei boschi in cui è immersa l’area archeologica inoltre, troverete tavoli, panche e bracieri per organizzare un barbecue o fare una meritata sosta pic-nic.
Info e prenotazioni su preistoriacetona.it.
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Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini
