Canarie: non solo mare, natura, sole e colori sgargianti. In occasione di Halloween l’arcipelago si mostra nel suo lato oscuro facendo rivivere leggende antiche e atmosfere da brivido. E il ponte di inizio novembre può trasformarsi in uno short break per vivere una di queste suggestioni. Vi raccontiamo le principali.
È innegabile che associamo le isole Canarie alla luce di una soleggiata vacanza estiva o ai colori del loro Carnevale vista mare… eppure anche l’arcipelago ha il suo lato oscuro. E se già vi avevamo incuriosito con i pirati e i castelli delle Canarie, oggi vi portiamo invece tra le feste e i riti di Halloween, quando tradizioni, leggende, racconti popolari e atmosfere da brivido ci svelano un volto inedito di questi luoghi. Se volete approfittare del ponte di fine ottobre e inizio novembre per una vacanza insolita con i bambini, ecco un tour delle principali celebrazioni e leggende di Halloween alle Canarie.
Gran Canaria: la Noche de los Finaos

Tenerife: Halloween all’ombra del vulcano

Ancora leggende: Halloween a Lanzarote e Fuerteventura

Lanzarote, isola di fertili vallate, bianchi villaggi, palmeti e spiagge dorate, è l’isola della pianta di aloe vera. Il suo nome deriva da quello di Aloe, figlio dell’uomo più ricco dell’isola, e di sua moglie Vera, figlia di un agricoltore di piante medicinali. Durante la celebrazione del matrimonio, la terra iniziò a tremare e il vulcano ad eruttare uccidendo la sposa. Disperato, lo sposo iniziò a correre verso la vallata del Timanfaya, con in braccio la ragazza e il forcone con cui aveva cercato di spostare la roccia che la aveva colpita. Stremato dal cammino, gridò alzando la forca al cielo, fino a quando la lava incandescente non lo fece sparire, unendo indissolubilmente Aloe e Vera.

E per chi volesse vedere uno scenario “da brividi” a Fuerteventura c’è uno dei luoghi più desolati e solitari di tutte le Canarie: il Cementerio Marino de Cofete, un piccolo cimitero in riva all’oceano nella parte meno abitata e più desertica dell’isola, la costa sud-occidentale, dove le dune di sabbia create dai venti sahariani si uniscono a decine di coni vulcanici e colate di lava.
E ancora…

A El Hierro, isola più giovane dell’arcipelago e riconosciuta a livello internazionale come meta di turismo sostenibile, protagonista è invece Garoé, un albero magico, le cui foglie erano capaci di raccogliere grandi quantità di acqua piovana e che è diventato nel tempo (complici anche qui una leggenda e una storia d’amore) simbolo dell’identità isolana. Ma non cercate l’albero o resterete delusi: è stato abbattuto da un uragano nel 17° secolo!
Concludiamo il nostro tour di Halloween alle Canarie con un luogo che non potrete visitare… perché non esiste! Ma gli abitanti dell’arcipelago sono particolarmente legati alla sua leggenda che ci piace raccontarvela. E’ San Borondón (o San Brandán), nome con cui come veniva chiamata nella cartografia medievale un’isola che, come la mitica Atlantide, sembrerebbe scomparsa senza lasciare traccia. Alcuni affermano di averla avvistata oltre la corte di nubi e nebbia che da sempre la avvolge, altri ne negano l’esistenza. A noi piace pensare che sia un bel mistero di Halloween!
Per informazioni:
Copyright: FamilyGO. Foto di Ufficio Stampa Isole Canarie; iStock/ Brigida Soriano








