Siamo nell’Africa nera, precisamente nel territorio della nazione che deve il suo nome al Grande Fiume: la Nigeria. Qui i contadini si tramandano e custodiscono nella memoria favole e leggende la cui origine si perde nel tempo. Storie senza età, immutabili come grandi classici della cultura orale. Come in Esopo o in Fedro, le vicende narrate diventano rappresentazione emblematica del cosmo, della natura, dei rapporti tra esseri viventi. Spesso ne sono protagonisti gli animali, ma si tratta quasi sempre di creature antropomorfizzate che vivono e si muovono sentendo e pensando come noi, afflitte dalle stesse pene e dotate delle stesse astuzie degli uomini.
Questo libro di Marco Bevilacqua contiene una antologia di fiabe e leggende non già dell’intera Nigeria, paese vastissimo e assai eterogeneo, ma di una specifica zona del paese, quella meridionale, che storicamente appartiene al popolo Ikà, forse il meno conosciuto fra i grandi gruppi etnici di una nazione in cui convivono e si intrecciano animismo e cristianesimo.
I racconti senza tempo del popolo Ikà vengono per la prima volta tradotti, adattati e pubblicati in forma scritta. Da un mondo lontano una raccolta di favole per lettori di tutte le età.
«Circolavano strane voci su quelle bestie. La gente diceva che fossero animali magici, capaci di compiere prodigi di varia natura… Non so chi sia quella ragazza né da dove venga, ma vi dico solo che ha uno sguardo che non mi piace… La casa della maga fu abbandonata precipitosamente. In preda a foschi presagi, il re stava facendo ritorno a palazzo quando, in lontananza, vide venire verso di lui una figura nota».
La notte sta calando (© 2015) è disponibile sia in formato e-book (euro 4,49, sui principali store Internet come Mondadori, Feltrinelli, iTunes, Amazon, Google Play, Kobo, Ibs) sia in formato cartaceo (su Amazon, euro 10,49).
