Riparte la corsa ai mercatini di Natale, ma Rango, in Trentino, a correre non ci pensa proprio! Anzi, qui il tempo sembra essersi fermato: un’esplosione di suoni e sapori tra vicoli e piazze e, per i più piccoli, l’arrivo di Santa Lucia e Babbo Natale. Dal 18 novembre al 31 dicembre 2023.
C’è un borgo incantato in Trentino tra le Dolomiti di Brenta e il Lago di Garda, un piccolo scrigno scolpito nella montagna, così suggestivo da essere inserito tra “i Borghi più Belli d’Italia“. E’ il borgo di Rango, sull’altopiano del Bleggio e poco lontano dalle benefiche Terme di Comano, che a novembre e dicembre spalanca le sue porte a grandi e piccini e si trasforma in un piccolo gioiello in cui respirare la più autentica tradizione natalizia. Natale con i bambini a Rango: provare per credere!
Il sapore antico del Natale di Rango
A Rango il Natale ha davvero il sapore di una volta: al posto delle tradizionali bancarelle o casette di legno possiamo ammirare un mercatino diffuso tra i volt, i tipici androni di pietra di Rango e ci possiamo immergere in un’atmosfera rarefatta e in lente passeggiate tra le antiche architetture contadine.
Ad accoglierci il presepe sulla fontana, una natività che raffigura gran parte di Rango (l’entrata, con la scalinata di accesso e il portech della Flor – dove un tempo si fermavano pellegrini, mercanti e pastori con le greggi in cerca di ristoro – e la piazza con i ballatoi e le rastrelliere in legno delle case colme di pannocchie) come un vero e proprio borgo nel borgo, dove sono raffigurati gli antichi mestieri (l’arrotino, l’impagliatore di sedie, il calzolaio, l’ombrellaio) e scene dell’antico mondo contadino. E ad accoglierci anche due grandi alberi di Natale e – nei volt – tanti altri presepi, grandi e piccoli, realizzati dagli artigiani del luogo.
Da non perdere per i bambini anche il Museo della Scuola, dove sono conservati oggetti e materiale didattico della prima metà del Novecento e dove sono proposti gli Experimenta didactica, lezioni sperimentali per spiegare temi di carattere scientifico, come la macchina a vapore, la scintilla, le onde magnetiche, il suono, l’accensione del fuoco e l’orologio meccanico. E infine, i murales di legno: due grandi opere a muro realizzate da un’artista di Rango con centinaia di tronchetti di legno e raffiguranti rispettivamente il lavoro dell’arrotino e una donna che raccoglie l’acqua alla fontana con secchi di rame.
I mercatini di Natale di Rango: le date e le proposte per i bambini
In questo pugno di case e piazzette dal sapore d’altri tempi nei giorni 18, 19, 25, 26 novembre; 2, 3, 8, 9, 10, 16, 17, 23, 26, 29, 30 e 31 dicembre ritornano i Mercatini di Natale di Rango 2023 con suoni, luci, colori, profumi e bancarelle di prelibatezze (quelle della Strada del Vino e dei Sapori dal Garda alle Dolomiti) e oggetti di artigianato locale.
Per i bambini: sabato 16 dicembre (dalle 15.30) Santa Lucia, in groppa al suo fedele asinello, arriva nella piazza del borgo per donare a tutti i bambini doni e dolcetti, mentre sabato 23 dicembre (dalle 15.30) Babbo Natale si aggira nelle vie del borgo con il suo grande sacco ricco di doni per tutti.
Per prolungare la magia delle feste segnaliamo anche i mercatini dell’antico borgo di Canale di Tenno ( 25 e 26 novembre; 2, 3, 8, 9, 10, 16, 17 dicembre 2023), che sorge poco lontano, appena valicato il Passo del Ballino, in direzione del Garda e che ci accoglie con la sua atmosfera tipicamente medievale.
Cosa vedere nei dintorni di Rango con i bambini
Una gita ai mercatini di Rango e Tenno può essere l’occasione per scoprire coi bambini i dintorni, particolarmente suggestivi in inverno e, soprattutto, durante l’Avvento. Sulla strada per Rango, ad esempio, si può ammirare la Stria, la strega pià grande del mondo, a Balbido, “paese dipinto” noto per i suoi murales e per le installazioni di scultura lignea. Grandi e bambini rimarranno a bocca aperta di fronte a una strega di 10,77 metri realizzata con un fitto intreccio di canne di bambù e legno.
Oppure segnaliamo Bosco Arte Stenico, bell’esempio di land art a pochi passi dal Castello di Stenico, in cui natura e creazioni dell’uomo convivono armoniosamente. E, ancora, nel cuore del favoloso parco termale di Comano, ricordiamo le terme d’inverno, aperte dal 7 dicembre al 13 gennaio 2024 , che invitano anche a lasciarsi coccolare da mani esperte con trattamenti wellness per tutti i gusti e le esigenze.
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