Alla scoperta della Vallemaggia tra borghi e cascate

Letizia Dorinzi, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno, Weekend
Età bambini:  4-12 anni13-18 anni

Ci sono luoghi speciali che sanno ancora di natura. Dove il profumo è di alberi e prato, dove la vista è riposata dal verde ovunque e il rumore è solo quello inconfondibile e rilassante dell’acqua. La Vallemaggia è esattamente questo. Un posto in cui star bene. Nel profondo.

Un itinerario in Vallemaggia nel Canton Ticino in Svizzera riserva tantissime sorprese a chi ha voglia di uscire dalle rotte più battute e trascorrere un weekend all’insegna di passeggiate e natura. È la meta perfetta per l’estate per trovare un pizzico di refrigerio tra gli schizzi delle cascate. Un piccolo gioiello non lontano dal confine svizzero che vale la pena scoprire.

La Vallemaggia e le sue cascate: il trionfo dell’acqua

Cascata del salto    Cascate in Vallemaggia

Le cascate potenti e fragorose sono di grande fascino per tutti, soprattutto per i bambini. Immaginate una cascata alla fine di un bosco. Il gorgoglio dell’acqua in lontananza e il passo che si fa sempre più veloce per arrivare più in fretta possibile a destinazione. La prima cascata della valle, arrivando da Locarno, si trova proprio a Maggia, il paese che prende il nome dal fiume e dalla valle. Si imbocca un sentiero tra i vigneti e si procede per un quarto d’ora circa in mezzo al bosco. Al vostro arrivo verrete ricompensati dalla visuale di una cascata davvero spettacolare: la cascata del Salto. Qui il bagno è vietato per pericolo caduta massi  ma lo spettacolo è di quelli che non si dimenticano.

Cascata Grande Bignasco    Bagno nella cascata a Bignasco
La seconda cascata che merita una sosta è la Cascata Grande di Bignasco. Questa è sicuramente la più comoda da raggiungere, non dovrete far altro che parcheggiare praticamente davanti. Attorno alla cascata ci sono tavolini e un bel prato, ideali anche per un picnic.

Cascata di Foroglio    Cascata di Foroglio
La cascata di Foroglio è quella più scenografica. Per raggiungerla dovrete risalire in macchina la Val Bavona (che si dirama dalla Vallemaggia), seguendo il bivio poco dopo Bignasco. Si tratta di una cascata davvero spettacolare con un effetto nebulizzante incredibile. Potete ammirarla da vicino scegliendo tra due sentieri. Il primo, quello panoramico, lo si imbocca sulla sinistra non appena superato il ponte che porta al villaggio. Dopo cinque minuti scarsi di cammino vi troverete ai piedi della cascata, ammirandola in tutta la sua maestosità.
Il secondo percorso invece consente di raggiungere quasi la cima della cascata e non è adatto per i bambini piccoli. Bisogna attraversare il paese e procedere in salita in mezzo al bosco. Ci sono gradoni in pietra e punti leggermente esposti da superare aggrappandosi alle catene. Il percorso non è lungo, un quarto d’ora al massimo di cammino per raggiungere una bellissima visuale sulla cascata.

I borghi della Vallemaggia

Cevio in Vallemaggia    Grotto in Vallemaggia

I borghi della Vallemaggia sono dei veri e propri gioielli. Case in pietra tra cui serpeggiano viuzze strette, piccoli villaggi che sembrano riportare a un passato lontano, quello di una montagna genuina e autentica.
Costeggiando il fiume e lasciandosi Locarno alle spalle, si incontra il borgo di Avegno con le sue numerose fontane e le tipiche case in pietra. Qui, lungo la strada, noterete due grotti, simili ai crotti valtellinesi. Sono dei locali scavati nella roccia dove si gusta una cucina casereccia e tipicamente montana. Alcuni hanno tavoli all’aperto e sono particolarmente invitanti in estate. Altri ospitano sale interne in cui rifugiarsi in tutte le stagioni.
Procedendo nel cuore della valle arriverete a Cevio, il borgo che ospita il Museo di Valmaggia e consente di percorrere un sentiero panoramico che conduce ai grotti. Qui troverete anche un bellissimo parco giochi con un prato e tavoli in legno dove fermarsi per un picnic. Se i vostri figli sono appassionati delle due ruote, portate le biciclette: la pista è davvero strepitosa.
A Bignasco c’è un bellissimo ponte in pietra e si possono ammirare gli antichi granai in legno.

Foroglio in Vallemaggia    Foroglio

Da qui poi si procede verso il borgo forse più bello di tutti: Foroglio. A metà tra un villaggio degli elfi e un borgo che sembra quasi disabitato, Foroglio vale davvero il viaggio. Case, ponti e fontane in pietra, oltre ovviamente alla cascata che fa da sfondo. La degna conclusione di una giornata alla scoperta di questa valle incantata.

Itinerario in Vallemaggia: info utili

Fare il bagno nel fiume    Vallemaggia con bambini

La Vallemaggia si trova in Svizzera, nel Canton Ticino, a circa 2 ore e 15 da Milano. Si segue l’autostrada fino a Locarno, ricordando che in terra elvetica bisogna avere il bollino autostradale (40 CHF, circa 35 euro) con validità annuale.
La Vallemaggia non è una meta presa d’assalto, non avrete grossi problemi di parcheggio. Nel caso dobbiate ricorrere ai parcheggi a pagamento, potete usufruire del biglietto cumulativo che vale per tutta la valle: una soluzione perfetta per chi vuole visitare più di un borgo.
Se pranzate o bevete un caffè nei crotti, vengono accettati anche gli euro ma il resto vi sarà dato in franchi. Sempre meglio munirsi della valuta locale per godere di un cambio migliore.
Ricordate che i prezzi in Svizzera sono molto alti per noi che arriviamo dall’Italia. L’idea di un pranzo al sacco è sempre vincente.

Le possibilità per fare il bagno sono infinite, dalle anse del fiume alla base delle cascate. Portate una muta per i bambini nel caso l’acqua sia troppo fredda. E prestate sempre attenzione!

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito www.ascona-locarno.com/it/esplora/vallemaggia

Copyright: Familygo. Foto: L. Dorinzi, A. Pizzicannella, Ascona Locarno Tourism

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