Situato nel Salisburghese, Grossarl (Großarl) è un luogo dove tutto è a portata di mano: dal mercatino dell’Avvento (uno dei più antichi in Europa), agli alberghi, fino agli impianti sciistici tutto è ad una distanza ragionevole, tanto che difficilmente prenderete l’auto. Questo significa trascorrere del tempo passeggiando insieme, raccontandosi la magia del Natale, magari sotto fiocchi di neve che cadono copiosi, imbiancando il paesaggio montano tutt’intorno a voi!
Il mercatino dell’Avvento
Trovarsi tra queste casette di legno che decorano con grazia la parte centrale di Grossarl è un’esperienza davvero singolare. Non solo per il mercatino in sé che offre decorazioni di artigianato locale e delizie tipicamente montane (come lo speck o il salame di cervo), quanto per l’atmosfera che si respira camminando lungo le vie: il fuoco scoppietta nei bracieri, raccogliendo le chiacchiere di famiglie e amici, mentre il profumo di resina riempie l’aria. Ci sono musicisti che suonano canzoni tipiche natalizie, accompagnando cantori imbacuccati nei loro cappotti, sullo sfondo di casette di legno decorate da centinaia di piccole lucine.
E poi, protagoniste sono le numerose iniziative dedicate ai bambini, a partire dai tre anni, che si ritrovano a cucinare biscotti in una pasticceria del piccolo centro, o a fare stelle di paglia da appendere all’albero di Natale. Queste ultime vengono realizzate grazie ad un set creativo così poco diffuso, da avere tutte le spiegazioni solo in lingua tedesca. Sia chiaro, non che questo sia un problema: le persone che tengono i laboratori conoscono l’inglese, e creare queste stelle sarà sicuramente un arricchimento per i nostri figli, che le stelle di paglia le hanno (forse) solo acquistate.
Assolutamente da non perdere anche il giro con le torce, partendo dall’ingresso del mercatino fino alla chiesa principale. È un percorso di circa 30 minuti, quindi alla portata di tutte le famiglie, che vi resterà nel cuore. Perché accendere una torcia, al calar della sera, alla fiamma di un braciere e camminare poi con altre persone in un sentiero buio, accompagnati da canzoni natalizie e dal suono di strumenti tradizionali, non può che restare impresso, in modo pressoché indimenticabile. Quando suona il Corno Alpino poi, l’aria si riempie di un suono caldo e rotondo, profondo e vibrante, che richiama l’attenzione di grandi e piccini per non lasciarla fino al termine dell’esibizione.
Si può anche salire su carrozze trainate da cavalli, per vedere il paese di Grossarl in modo “romantico”, o bere le diverse bevande vendute nelle casette di legno, conservando poi la tazza di ceramica come ricordo.
Un solo appunto: si chiama mercatino dell’Avvento perché si sviluppa, appunto, lungo i quattro week-end di dicembre, dalle 14 alle 20 il venerdì ed il sabato, e dalle 13 alle 20 la domenica. I prossimi saranno dal 14 al 16 dicembre, e dal 21 al 23 dicembre. Se siete fortunati come noi e capitate in un week-end di neve, la magia del Natale sarà ancor più amplificata.
Le piste da sci, per famiglie intrepide e non
Le piste della località di Grossarl appartengono al comprensorio sciistico più grande dell’Austria, il famoso Ski Amadè, così chiamato in onore del grande compositore Wolfgang Amadeus Mozart (amabilmente abbreviato nel diminutivo Amadè). Il comprensorio, che nasce nella regione di Salisburgo, conta 860 chilometri di piste e 270 impianti di risalita tra i più all’avanguardia, e vanta una stagione sciistica che va da novembre ad aprile.
Le piste a Grossarl sono perfette sia per principianti che per professionisti, e questo rende il luogo ideale per una dimensione di famiglia: così, mentre i più piccoli si divertono nel kindergarten (a partire dai 3 anni e mezzo), gli adulti possono sciare nel parco divertimenti saltando spettacolari ostacoli. Noi abbiamo particolarmente apprezzato le ampie piste che hanno permesso a tutta la famiglia di divertirsi in sicurezza e serenità, cercando poi ristoro negli accoglienti rifugi di montagna!
Di certo, immergersi nei candidi paesaggi di Grossarl con le cime innevate e gli alberi sfarinati di bianco ci ha restituito una quiete interiore difficile da trovare nella quotidianità. Così, in modo assolutamente naturale, in poche ore è tornato il dialogo, la serenità e la voglia di condividere ogni momento insieme…
Un solo avvertimento: sulle piste portatevi i contanti, perché può capitare che in alcuni locali non accettino le carte di credito.
DOVE DORMIRE E MANGIARE
Kinderhotel Waldhof – Marktstrasse 111, Grossarl – Gestito dalla Famiglia Prommegger questo kinderhotel 4 stelle è un vero paradiso per tutta la famiglia. Basti dire che c’è un intero piano dedicato ai bambini, con una palestrina e spazio per il KinderClub. C’è anche una stanza dedicata interamente alla creatività, un ping-pong, un biliardino e una sala Teen con tanto di console e grandi schermi. Non mancano le piscine (una delle quali dedicata ai più piccoli, chiamata “Capitan Hook”) e una SPA per la famiglia, dove i bambini hanno libero accesso. Per chi avesse bimbi molto piccoli c’è anche una piccola cucina su ogni piano (così che sia possibile preparare sempre le pietanze) e nel ristorante non mancano gli omogeneizzati BIO!
Informazioni Utili
La zona del Grossarltal è nel Salisburghese, a circa tre ore dal Brennero e un’ora dal Tarvisio. Per viaggiare sulle autostrade austriache è necessario acquistare la vignetta (per dieci giorni il costo è di 9,20 euro) e un kit di Pronto Soccorso che potete trovare negli autogrill poco prima dell’entrata in Austria, al costo di circa 12 euro. Sulle piste di Grossarl le famiglie sono le benvenute, non solo per il Kindergarten o il Kinderclub Kunterbunt (a partire dai 3 anni), ma per un sacco di altre attenzioni: per esempio, se la famiglia è composta da 3 figli, l’ultimo sotto i 18 anni non paga. Inoltre dal 16 marzo fino al 22 aprile, giorno della chiusura degli impianti, i bambini sotto i 15 anni sciano gratis!
Per saperne di più www.grossarltal.info.
Copyright: Familygo. Foto di D. Rotasperti Photographer
