Reykjavik con bambini: benvenuti nella capitale più a nord del mondo!

Giulia Caputi, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend, 1 settimana
Età bambini:  4-12 anni13-18 anni

Reykjavik è una città piena di colore e vita con stradine vivaci, caffè e negozi di souvenir; potrete sostare fronte lago per osservare cigni, anatre e gabbiani, passeggiare nei suoi parchi, vedere una mostra in una galleria d’arte o un museo dedicato alla storia di questo affascinante paese. Noi vi raccontiamo le attività a misura di famiglia e un piccolo tour nei dintorni da fare in un weekend lungo o come tappa di un viaggio completo in Islanda con i bambini.

A Reykjavik con i bambini: si parte dal centro città

Il centro di Reykjavik    Reykjavik centro storico e chiesa

Il centro di Reykjavik è a misura di bambini, piccolo, colorato, pedonale e molto suggestivo. La passeggiata può cominciare dal Lago naturale Tjornin proprio al centro della città, dietro l’attuale Parlamento. Il lago ospita circa 40 specie di uccelli migratori: anatre, gabbiani, cigni, oche e sterne codalunga. Inutile dire che il passatempo dei nostri figli è stato cibare ogni giorno questi splendidi volatili abituati a convivere con l’uomo.

Reykjavik, laghetto in centro     Reykjavik, panorama cittadino dalla Chiesa

Tra le vie del centro segnaliamo Laugavegur, la via principale, con negozi e locali alla moda, colorata e animata di turisti specie nelle lunghe giornate estive. Il termine Laugavegur indica la strada delle sorgenti calde perché era proprio il percorso che facevano le lavandaie per recarsi alle sorgenti di Laugavegur.

Reykjavik, Chiesa Hallgrimskirkja     Reykjavik, Chiesa Hallgrimskirkja

Il centro è sovrastato dalla Chiesa di cemento Hallgrimskirkja difronte alla quale c’è anche la statua di Leifur Eiriksson, scopritore dell’America, donata proprio nel 1930 dagli Stati Uniti. Si può salire con l’ascensore sul campanile della chiesa e osservare lo splendido panorama cittadino, tra casette colorate, strade e facciate dai colori vivaci.

Reykjavik, Museo della Colonizzazione      Reykjavik, Solfar, nave vichinga

Proprio vicino al lago troverete il Museo della Colonizzazione dove scoprire la storia di questo affascinante paese. Il museo archeologico è incentrato sul ritrovamento di una abitazione vichinga del X secolo al piano sotterraneo. Qui è possibile osservare enormi pannelli espositivi per vedere come fosse la Baia di Reykjavik – ovvero la baia fumosa (reykya significa “fumo” e vik “baia”) – e quali fossero le attività dei primi abitanti. I piani successivi affrontano le varie epoche storiche della città e del paese, tramite filmati, immagini, oggetti. Il museo è interattivo perciò particolarmente adatto ai bambini. Ci sono un plastico della città osservabile con apposti binocoli che si animano di persone. C’è un piccolo teatro muto con scene cittadine dei primi del secolo, e una piccola zona di gioco in cui travestirsi come vichinghi o pulcinelle di mare.

È possibile fare anche una passeggiata sul “lungomare cittadino” alla scoperta del porto e di alcuni monumenti iconici della città: Harpa, nuovo teatro d’opera e Solfar, (nave solare) una rappresentazione contemporanea di una nave vichinga realizzata in acciaio da Jon Gunnar Arnarson.

Fuori dal centro: Laugardalur

Giardino botanico a LaugardalurUna zona molto interessante della città per le famiglie con bambini si trova a circa 4 km dal centro cittadino, raggiungibile con autobus, ed è  Laugardalur.

Qui troverete un centro sportivo con la piscina scoperta, una sala concerti, il campeggio e l’ostello dotato di tutti i confort per i bambini, il giardino botanico, ma soprattutto un piccolo zoo (Husdyragardur) e un parco per le famiglie (Fjolskyldugardur) con tantissimi giochi all’aperto dove passare una giornata intera e fare un pic-nic.

I dintorni di Reykjavik

Dalla capitale è possibile fare delle gite giornaliere, o con i mezzi pubblici o con tour guidati di una giornata in quello che viene definito “il Circolo d’Oro“.

Noi siamo stati al Geysir, parco con getti d’acqua tipici, e all’Alpingi, ovvero al sito dell’antico parlamento a Pingvellir.

Pingvellir e Alpingi

La faglia di PingivellirNel parco di Pingvellir ci immergiamo nella storia e nella geologia islandese. Infatti questo sito è in realtà una enorme fossa tettonica di basalto, che indica il punto in cui l’Europa e l’America si stanno allontanando e che qui è visibile in una parete rocciosa lunga 2 km e in uno splendido parco.

Non si tratta però solo di un luogo geologicamente interessante, ma anche storicamente. Qui si tenne la prima seduta del parlamento islandese nel 930, l’Alpingi, dove i capi si riunivano in estate per prendere le decisioni più importanti, scambiare merci, incontrarsi tra loro. In seguito l’Islanda conobbe la conquista danese, e quindi questo sito perse in parte la sua importanza, ma resta un luogo molto significativo dal punto di vista storico, tanto che il 17 giugno 1944 venne celebrata qui l’indipendenza dalla Danimarca, inaugurando così la storia più recente di questo paese. Il percorso è facilmente percorribile, troverete anche un centro informazioni e pannelli.

Geysir

L'Area termale dei GeysirUn’altra attrazione non molto lontana dalla città e raggiungibile autonomamente o con tour giornalieri è l’area termale dei Geysir.
L’incredibile fontana sulfurea naturale che a intervalli di circa 5/8 minuti spruzza acqua bollente è una divertente attrazione geologica adatta a bambini e famiglie, purché si rispettino le distanze dalle pozze generate dalla potenza dell’acqua.

Il parco è costituito da pozze di differenti dimensioni e potenza, una passeggiata piacevole attorno a diversi spuzzi d’acqua. Anche qui troverete un centro informazioni, souvenir e un ampio parcheggio.

Informazioni Utili

Murales a Reykjavik     Reykjavik e dintorni in famiglia

Per visitare comodamente Reykjavik con bambini vi consigliamo di fare la Reykjavik City Card perché viaggerete gratis sui mezzi di trasporto (i bambini viaggiano comunque gratis) e avrete altre agevolazioni su musei o negozi.

Il viaggio è adatto ai bambini già a partire da 5 anni; considerate dai 3 ai 5 giorni per vedere tutto con calma e senza far stancare troppo i vostri figli.

Cosa mangiare

Gli islandesi amano il pesce e la pesca è una delle principali risorse economiche del paese potrete trovare merluzzo e salmone ma anche balena e squalo. Potrete accontentare i più piccoli con cotoletta, pasta o pizza e gelati, visto che ci sono numerosi ristoranti italiani o comunque internazionali. Ottimi i dolci speziati alla cannella, le zuppe di agnello, il merluzzo in pastella. Se amate le birre di certo troverete quella che fa per voi tra le numerose birre locali, noi consigliamo la Viking.

Noi abbiamo provato:
Gelato Gaeta, autentico gelato italiano
Hresso Hressingarskalinn, bistrot con ampia scelta di carne, pesce e dolci, ma anche caffè.

Souvenir

Tra i souvenir troverete oggetti in pietra lavica, magneti, portachiavi, tazze raffiguranti pulcinelle di mare, balene o vichinghi, caldi maglioni di lana islandese con i disegni tipici a rombi.

Dove dormire

Noi abbiamo dormito al Reykjavik city hostel Dalur- Hostel a Laugardalur immersi nel verde, e a circa 10 minuti a piedi dai parchi per famiglie Husdyragardur e Fjolskyldugardur.

 

Copyright: FamilyGO. Foto di G. Caputi; Pixabay

 

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