A Genova nel bel mezzo di una tempesta. Ma solo per finta!

Erika Fasan, autore di Family Go
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Inaugurata il 21 dicembre scorso al Galata Museo del Mare di Genova la “Sala della Tempesta in 4D”, una suggestiva sezione che permette al visitatore di salire a bordo di una scialuppa nel mare in tempesta. Tra attente ricostruzioni e rotte leggendarie, come quella che passa per Capo Horn, adrenalina e bividi per tutta la famiglia, ma in completa sicurezza!

di Erika Fasan

Riuscite a immaginare una barca in balia della tempesta? Le onde sempre più alte, lo scafo fuori dal controllo del comandante e sospinto qua e là, la paura dei marinai e la loro speranza che tutto finisca per il meglio, un porto sicuro che appare come un miraggio lontano e le stelle che non riescono più a orientare la rotta della nave. Un’esperienza da brividi, ma forse – in fondo in fondo – anche adrenalinica. Certo da provare. Ovviamente in condizioni di assoluta sicurezza.
E’ quello che propone Galata Museo del Mare di Genova, il più grande e visitato museo dellla Liguria, con la “Sala della Tempesta in 4D“, la nuova sezione inaugurata il 21 dicembre scorso.
E come un bel regalo di Natale da scartare sotto l’albero, anche la Sala della Tempesta rivela al visitatore (o forse sarebbe meglio dire all’attore, visto che parliamo di un’esperienza da vivere davvero in prima persona) sorprese ed emozioni a non finire.
Si comincia con una prima parte dedicata alle tempeste nella storia, ripercorse attraverso stampe, incisioni, dipinti, ma anche attraverso gli oggetti comuni che si trovavano nelle scialuppe di un tempo. E si prosegue con una seconda parte che è il vero valore aggiunto dell’esperienza, quella in cui si entra “fisicamente” in una scialuppa e ci si abbandona alla potenza del mare.
Siamo in una una baleniera originale del XIX secolo (con tutte le attrezzature originali a portata di mano) che si avventura sulla leggendaria rotta di Capo Horn (tra tutte forse la più capace di incendiare la fantasia di naviganti e appassionati) ma gli elementi sono più forti dell’uomo: la nave sta per affondare e al nostromo non rimane che ordinare ai marinai di salire su una scialuppa di salvataggio, remare e… pregare! Riuscirà l’equipaggio a mettersi in salvo?
Non rispondiamo a questa domanda, altrimenti vi rovineremmo la sorpresa, ma vi confermiamo che si tratta di un’avventura davvero sensazionale, un’esperienza multisensoriale che unisce storia e nautica e sfida le nuove frontiere dell’edutainment. I visitatori-naufraghi si troveranno improvvisamente sferzati da piovaschi e raffiche di vento e, mentre la barca beccheggia, i loro occhi incontreranno orche, balene e albatros. Ma tranquilli, voi sarete al sicuro all’interno di uno scafo chiuso e tutto questo avverrà al di là di enormi vetri protettivi.
Un allestimento attento e accurato, capace di affascinare soprattutto il pubblico più giovane, di farlo divertire (perchè no?), ma anche di lasciare un messaggio importante: con il mare non si scherza!

Per informazioni: www.galatamuseodelmare.it

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