Trasformazione, cambiamento, sogno: queste le parole d’ordine della 59esima edizione della Biennale d’Arte di Venezia che sarà visitabile fino al 27 novembre prossimo nelle consuete sedi dell’Arsenale e dei Giardini. Un’esposizione dove far pensare e sognare i nostri bambini.
La curatrice per questa edizione, Cecilia Alemani, si è ispirata al libro di fiabe per bambini: Il Latte dei sogni scritto negli anni Cinquanta del Novecento dalla scrittrice e pittrice inglese surrealista Leonora Carrington.
La mostra ci porta alla scoperta di un mondo magico e buffo dove la vita può essere continuamente reinventata e trasformata.
Questa Biennale è profondamente femminile, come molte sono le artiste presentate, ben 213. Una mostra raffinata, senza volgarità né violenza, una mostra positiva oltre le convenzioni che attira con i suoi colori vivaci e le tante sculture giganti la curiosità dei più piccoli.
Nelle sale molta Africa, mascheroni realizzati con stoffe, semi, perline, plastica di riciclo, come africana è la vincitrice di quest’anno: l’afroamericana Simone Leigh (Leone d’oro) con una scultura sulla resilienza delle donne di colore e sulla storia coloniale.
Ma anche richiami a fumetti, videogiochi, arte digitale, istallazioni luminose, foreste animate, paesaggi incantati. Un mondo magico, surreale, libero, pieno di infinite possibilità dove far sognare e pensare i nostri bambini.
Molte le novità: per la prima volta nella storia della Biennale infatti alcuni artisti giovani vedranno le loro opere esposte accanto a quelle degli artisti affermati; quest’anno la Biennale sarà anche sostenibile a cominciare dal biglietto che sarà scaricabile sugli smartphone.
La Biennale per i bambini: informazioni pratiche
I bambini fino a 6 anni avranno l’ingresso gratuito (ridotto per gli studenti under 26).
Sono previste visite guidate, attività di laboratorio pratico e teorico, itinerari tematici in italiano e in altre lingue su prenotazione. In particolare nei week end le famiglie potranno prenotare visite guidate family friendly in italiano (8 euro a persona con biglietto ingresso mostra gratuito per i partecipanti fino a 12 anni compiuti).
Le famiglie potranno poi scegliere tra diversi percorsi tematici per gruppi fino ad un massimo di 25 partecipanti: la metamorfosi dell’umano, il corpo e la macchina, le forme della vita.