La zona di Stoccarda è una delle più incredibili della Germania da visitare nel periodo dell’Avvento. Qui lo spirito del Natale si fa davero sentire ed è ben radicato nelle tradizioni centenarie che avvolgono di magia città e villaggi. Partiamo alla scoperta di alcuni dei mercatini di Natale più unici e suggestivi, tra luci incantate, angeli giganti, dame e cavalieri.
Case a graticcio, profumo di zenzero e cannella, il Glühwein anche in versione senza alcool per i più piccoli (si chiama Punsch e piace tanto anche ai grandi), schiaccianoci giganti, decorazioni spettacolari ovunque si posi lo sguardo, bancarelle di veri artigiani che con le loro mani creano meraviglie anche al momento. No, non è un sogno, è semplicemente l’atmosfera che si respira nel periodo che precede il Natale a Stoccarda e dintorni, così come in tutto il resto del Baden-Wurttemberg.
Il nostro itinerario dell’Avvento nei dintorni di Stoccarda tocca, oltre a quello cittadino, due mercatini di Natale speciali, dove si respira aria di storia. Ludwigsburg e Esslingen. Ed è proprio da Esslingen che partiamo, per fare il pieno di … Medioevo.
I mercatini di Natale di Esslingen am Neckar: un tuffo nel Medioevo
Iniziamo la nostra esplorazione alla scoperta del Natale nei dintorni di Stoccarda da Esslingen am Neckar, una città che è tra le più visitate di tutta la Germania. E sapete perché? Durante la Seconda Guerra Mondiale, tutto il paese ha subito pesanti bombardamenti. Tante città che oggi ci appaiono bellissime e suggestive sono in realtà frutto di ricostruzioni sapienti e rispettose. Esslingen am Neckar invece è stata risparmiata. è autenticamente medievale. Così come le vetrate millenarie della sua splendida cattedrale che ci ha incantato grazie anche alla nostra bravissima guida, Tom Hale. Passeggiando tra le sue viuzze o ammirando il castello che domina la città dall’alto, si respira davvero la storia.
Va da sé che il mercatino di Natale di Esslingen am Neckar non poteva che trasudare storia da tutti i pori. Si tratta infatti di un mercatino di Natale medievale (26 novembre – 22 dicembre 2024)! Avete capito bene, è uno dei pochissimi del suo genere, di certo il primo che ha dato vita a questa tradizione davvero particolare. Vedrete saltimbanchi, giocolieri, maghi, perfino una cartomante e tantissime bancarelle che vendono oggetti in ferro battuto, legno, carta, cuoio, olii essenziali e cera. C’è perfino una vasca da bagno antica da prenotare per immergersi nell’acqua bollente e godere della vista dei mercatini al calduccio!
La qualità dell’artigianato è altissima, così come quella degli spettacoli, più di 600. Sul palco ogni giorno si alternano show adatti a tutte le età che ravvivano l’atmosfera.
Ma non è quello medievale l’unico mercatino di Natale di Esslingen am Neckar, ce n’è un altro tradizionale, con tutte le bancarelle di artigianato e gastronomia con profumi e sapori che rievocano immediatamente il Natale. Gli espositori devono attenersi a regole rigidissime: le bancarelle devono essere costruite con lo stesso legno, non possono avere luci colorate ma solo bianche e i prodotti devono essere realmente di qualità.
Il confine tra “modernità” e medioevo è ben indicato, passando da un mercatino all’alto è come fare un rapido viaggio nella storia. Sembra quasi incredibile, ma c’è un cambio netto perfino di profumi.
Se due mercatini non dovessero bastare, non temete. Esslingen am Neckar riserva un’altra bellissima sorpresa per le famiglie. Perché chiunque dica che i bambini si divertono a gironzolare per ore nei mercatini di Natale mente. A Esslingen lo sanno bene, ecco perché c’è un’intera sezione dedicata ai bambini, con giochi, spettacoli, ruote panoramiche e attività pensate appositamente per i più piccoli.
Anche in questa parte si respira il Medioevo, con balestre, spade, catapulte e scudi in ogni dove. Lo stand più poetico da cui non ce ne saremmo più andati? Quello in cui i bambini possono confezionare la propria candela, immergendola nella cera colorata e decorandola.
I mercatini di Natale di Stoccarda e le installazioni luminose al parco Wilhelma
Da Esslingen am Neckar, dove soggiorniamo per due notti, è un attimo spostarsi in treno a Stoccarda, un viaggio che dura 9 minuti e che trasporta in tutt’altra dimensione.
Stoccarda è una bellissima città che vanta tanti primati. Tra l’altro è l’unica, oltre a Vienna, ad avere dei vigneti proprio all’interno della città, immaginate quanto debba essere bella anche in autunno! Il verde domina il paesaggio prettamente collinare e viene preservato con severe regole edilizie. Una visita guidata (a questo proposito un grazie alla nostra guida Anja Samson) è d’obbligo prima di immergersi tra i profumi e i colori dei mercatini di Natale.
Perché in questo periodo la città cambia pelle e da indaffarata metropoli si trasforma in uno splendido borgo natalizio, regalando a piccoli e grandi visitatori un viaggio attraverso affascinanti tradizioni che si perdono in un lontano passato. Quello di Stoccarda è infatti uno dei mercatini più antichi di tutta Europa.
E scopriamo anche che è nato proprio a Stoccarda il celebre vino speziato di Natale, il Glühwein, lo si può dedurre da un documento del XVsimo secolo. Stoccarda è una città molto bella da visitare con i bambini, soprattutto se appassionati di automobili, i musei di Mercedes e Porsche sono tra i più visitati di tutta la Germania.
Ma il nostro obiettivo è tuffarci nella suggestiva atmosfera natalizia, ci perdiamo quindi tra le splendide bancarelle che hanno una particolarità: i tetti decorati. Qui è una vera e propria tradizione, i commercianti fanno a gara per avere il tetto più bello che verrà poi premiato dalla cittadinanza. Imperdibile anche lo spazio espositivo di Käthe Wohlfahrt, praticamente il paradiso per chiunque ami le decorazioni natalizie. Tra una tazza fumante di Glühwein.
Il Natale a Stoccarda non è solo mercatini. Ci attende un giardino incantato con installazioni luminose suggestive. Direzione: i giardini botanici Wilhelma per il Christmas Garden Stuttgart. Semplicemente bellissimi, meravigliano anche i più piccoli con i giochi di luce e i sentieri illuminati. Salutiamo Stoccarda con gli occhi a cuore, con la promessa di tornarci presto.
Ludwigsburg e il Natale barocco
Lasciamo il nostro alloggio a Esslingen am Neckar e proseguiamo il nostro itinerario di Natale nel Baden-Württemberg spostandoci per altre due notti a Ludwigsburg, a circa 20 minuti di treno da Stoccarda. Cambio totale di scena e soprattutto di epoca storica. Dalle case a graticcio della città medievale ci fiondiamo nel Barocco.
Come ci raccontano le nostre guide d’eccezione, Anja Samson e Elmar Kunz, la città fu fondata dal duca Eberhard Ludwig von Württemberg nei primi anni del ‘700, da qui il nome autocelebrativo di Ludwigsburg, E qui si iniziò la costruzione di un bellissimo palazzo, voluto dall’amante di Eberhard (un po’ di gossip non guasta mai!) che voleva avere una dimora degna dei palazzi reali dell’epoca. Leggasi Versailles. Scoprire la storia di Ludwigsburg è divertentissimo anche per i più piccoli nel Ludwigsburg Museum, con una sezione interamente dedicata ai bambini.
Entriamo poi nel palazzo vero e proprio, una meraviglia. Seguiamo la bravissima guida, in costume d’epoca, che ci conduce tra passaggi nascosti, sale del trono, corridoi di specchi, stanze affrescate e uno splendido teatro ancora funzionante risalente al ‘700. Anche gli arredi sono tutti originali. E, chicca delle chicche, c’è un’intera ala del palazzo dedicata alle famiglie con bambini. Dimenticate il classico baule dei travestimenti, qui ci sono parrucche, corone, una sala del trono con tanto di mantello di ermellino, perfino una sala per compleanni con ceramiche a tema! Un paradiso per i piccoli reali.
E quando cala la sera, ci immergiamo nel percorso luminoso del giardino Barocco, davvero di grande suggestione.
Ludwigsburg a Natale significa ovviamente tuffarsi nell’atmosfera dei mercatini di Natale che qui sono in stile barocco a partire dalla disposizione, molto lineare e geometrica.
I giganteschi angeli che troneggiano la piazza sono quasi da commozione talmente sono belli. Anche qui abbiamo trovato alcune bancarelle di artigianato veramente particolari. Vi diciamo solo che il nostro albero di Natale si è arricchito di angioletti fatti a mano da una simpatica e anziana signora davvero tenerissima.
Si conclude così, con un piatto di Kaiserschmarren (con panna ovviamente) e un bicchiere di Punsch il nostro viaggio alla scoperta del Natale a Stoccarda e dintorni. E come capita sempre quando si viaggia, più si conosce una regione, più ci si innamora e viene voglia di scoprirla ancora meglio. Perciò il nostro è decisamente un arrivederci.
Come organizzare il viaggio, dove dormire e mangiare
Per il nostro viaggio, l’aeroporto di arrivo è stato quello di Stoccarda, ben collegato a Milano (da dove siamo partiti) e servito da diverse compagnie tra cui ITA Airways ed Eurowings.
Vi consiglio vivamente di soggiornare almeno una notte a Esslingen am Neckar perché ritrovarsi la mattina presto e la sera a camminare tra le viuzze acciottolate quando i visitatori dei mercatini se ne sono già andati non ha davvero prezzo. Noi abbiamo dormito presso il Leonardo Hotel Esslingen, colazione davvero super abbondante e ottima (vale anche come pranzo), camere spaziose e comode. E in più si trova a cinque minuti a piedi dal centro storico e vicinissimo a una fermata dell’autobus.
A Ludwigsburg invece abbiamo dormito in un hotel molto particolare, un vecchio carcere ristrutturato, il Nestor Hotel Ludwigsburg. Posizione invidiabile perché proprio davanti al viale pedonale alberato che porta al palazzo. E in più siete a due passi da un grande giardino con un bellissimo parco giochi per i bambini.
Ci siamo rifocillati in tipiche Stube per fare il pieno dei sapori tipici della Svevia. A Esslingen abbiamo cenato al ristorante Weinkeller Einhorn (Einhorn significa unicorno), ambiente tipico e piatti ottimi. A pranzo invece abbiamo assaggiato i tipici Maultauschen (ravioloni ripieni) presso il ristorante Mattis, praticamente davanti ai mercatini di Natale medievali. Super consigliato!
A Stoccarda abbiamo cenato presso il ristorante Weinhaus Stetter e a Ludwigsburg presso il ristorante Rossknecht, entrambi specializzati in cucina regionale veramente ottima.
La regione è perfettamente collegata con i mezzi pubblici, non c’è quindi bisogno di noleggiare l’auto, potete spostarvi tranquillamente in treno e autobus. Facendo sempre affidamento sulla puntualità, che non guasta mai quando si viaggia.
Info utili
Per esplorare la zona a Natale ma anche in altre stagioni, leggete il nostro articolo dedicato a Stoccarda con bambini. Per altre info turistiche, potete consultare i siti ufficiali:
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