Il segreto del successo di Zoomarine è la capacità di intrecciare l’anima ludica con quella didattico-educativa, divertendo e al tempo stesso trasmettendo importanti messaggi per la tutela dell’ambiente e l’inclusione. Noi vi raccontiamo la nostra giornata in cui abbiamo conosciuto le testuggini giganti e i delfini con speciali incontri ravvicinati insieme a biologi e addestratori. Abbiamo poi esplorato le aree giochi, corso alla velocità della luce insieme a Sonic e assistito agli spettacoli.
A Zoomarine con i bambini si viene e si ritorna tante volte: perché ritrovare delfini, foche, leoni marini e pappagalli è un’emozione fortissima, di cui non sei mai abbastanza appagati; ma pure perché il parco, 40mila metri quadrati a mezz’ora da Roma, ha tante anime e si arricchisce ogni anno di novità. Percorrere i suoi viali ombreggiati imbattendosi in inediti allestimenti, giostre e simpatiche mascotte quindi è ogni volta una meraviglia tutta da scoprire.
2025: novità “Zoomarine Night”
A partire dal 5 luglio, per celebrare i 20 anni del parco, ogni sabato è prevista un’apertura straordinaria notturna, fino alle 23 a tema… pirati! Protagonista è lo show – novità assoluta – “Isabella e il Galeone Perduto“, che vede in scena oltre 8 artisti (grazie anche alla collaborazione con Circo Bianco), con esplosioni, luci, effetti speciali. Si tratta di una storia fantastica tra tuffi acrobatici, giochi d’acqua e lanci di palloni volanti. A completare la magia giostre, cena tematizzata, animazione e per i piccoli bucanieri, una speciale caccia al tesoro pirata, oltre a una bandana consegnata all’ingresso.
Una stagione di show ed eventi
Praticamente ogni weekend ci sono spettacoli ed eventi che portano sui vari palchi attori, cartoni e personaggi gettonatissimi tra le famiglie. Tra i prossimi appuntamenti, quello con Lucilla e Daisy Dot, il 13 luglio, Dani e Robbi il 20 luglio, Bing e Flop il 23 agosto, Carolina il 7 settembre.
Simpatia e amore per l’ambiente: a tu per tu con le Testuggini e gli altri animali
Noi abbiamo iniziato la nostra avventura a Zoomarine con i bambini dall’Oasi delle Testuggini. Insieme alla guida ci muoviamo tra i vialetti, i ruscelli e le piccole cascate e incontriamo le testuggini africane giganti (l’area ne ospita ben 55). Le prime che vediamo sono piccole, perché ancora “cucciole”, poi passiamo alle “adolescenti”, che pesano 30-40 chili, finché arriviamo a conoscere Attila, che con i suoi 50 anni e i 60 chili di peso è un vero colosso.
Ascoltiamo curiosità e informazioni (sapete ad esempio la differenza tra tartaruga e testuggine?), interagiamo con loro e le accarezziamo sul carapace. Ci spiegano inoltre che il parco contribuisce alla salvaguardia di questa specie a rischio estinzione devolvendo una parte dell’ingresso all’associazione Turtle Island.
Gli incontri speciali per noi non sono finiti: una volta usciti dall’oasi ci prepariamo a conoscere anche i delfini. Intelligenti, curiosi, dolcissimi, magnetici, ci rapiscono subito e vederli così da vicino è un’emozione indescrivibile.
Quelle che abbiamo sperimentato però sono solo due delle esperienze interattive disponibili: ci sono poi quelle con foche, pappagalli, pinguini, lemuri e scoiattoli volanti, alpaca. Ognuna dura circa 30 minuti e si possono prenotare a parte all’ingresso il giorno della visita oppure acquistare online insieme al biglietto.
Dimostrazioni, piscine, giostre: i must del parco
Dopo i due “incontri ravvicinati”, ci dirigiamo verso le diverse arene per assistere alle dimostrazioni, il cuore dell’intrattenimento a Zoomarine. Quella dei delfini in primis e poi pappagalli, divertentissime foche e leoni marini, vivacissimi cagnolini. Le esibizioni sono anche istruttive perché gli addestratori spiegano caratteristiche e comportamenti di ciascuna specie e sensibilizzano adulti di oggi e di domani alla salvaguardia dell’ambiente.
Se venite in estate poi non dimenticate il costume perché aprono le 7 piscine, gli oltre 30 scivoli acquatici e lo spray park per schizzarsi a non finire (nel 2025 si è aggiunta la nuova piscina “Malibù” con tanti scivoli colorati ). Vi potete infine concedere un giro sulle varie giostre o nel Museo del selfie, con stanze dove fingere di cadere nel vuoto da un grattacielo o camminare a testa in giù sul soffitto di casa, facendo foto esilaranti.
Tappa a Zoorassico per mangiare dentro le uova di dinosauro
All’inizio o alla fine della visita non mancate una tappa al parco giochi “Zoorassico”, dove ci si scatena salendo e scivolando da un albero gigante alto 16 metri o da uno stegosauro lungo 5 o ancora attraversando piccoli ponti tibetani; il tutto davanti al tradizionale palco dell’animazione.
Se guardate bene scoprirete in piazza anche delle strane gigantesche uova di dinosauro: sono in realtà i tavoli del nuovo ristorante – Zoorassico anche lui – dove mangiare bizzarri menù, come il Brontohamburger. Ovviamente noi lo abbiamo provato!
Informazioni Utili
Zoomarine si trova a Torvaianica (comune di Pomezia), vicino al mare e a circa 30 minuti da Roma Sud. Ospita l’unico delfinario del Centro Italia e da anni vanta notevoli riconoscimenti, tra cui la membership dell’Alliance of Marine Mammal Parks and Aquariums per l’utilizzo e il mantenimento dei più alti standard nella cura degli animali ospitati. Non solo: la sua Fondazione – Zoomarine ETS – si impegna per la realizzazione di importanti progetti didattico-educativi e scientifici.
Se volete dormire a Zoomarine, ci sono diverse proposte parco+hotel o parco+residence grazie a numerose strutture convenzionate nei dintorni, a partire da 6 km di distanza, a Pomezia, Aprilia, Anzio e Roma.
Per informazioni e prenotazioni potete visitare la pagina ufficiale www.zoomarine.it.
Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini; Zoomarine