Sauris, tra boschi e telai: la montagna autentica e slow da vivere in famiglia

Laboratorio di tessitura Beibarhaus, vacanze d'estate con i bambini a Sauris
Margherita Grotto, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend, 1 settimana
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Incastonato tra le Alpi Carniche si trova Sauris (Zahre), un borgo montano dove il tempo sembra essersi fermato. Questo luogo invita a scoprire una natura incontaminata tramite escursioni e cacce al tesoro, e a vivere esperienze uniche come la lavorazione al telaio. È l’ideale per una fuga in famiglia all’insegna della quiete e dell’autenticità.

1212 m s.l.m., 390 abitanti, 5 frazioni. Siamo a Sauris – anzi, Zahre (come vuole la lingua locale) – un suggestivo borgo montano in Friuli Venezia Giulia, dove il tempo scorre lentamente, e la vera bellezza non si rincorre, ma si scopre, passo dopo passo, nei suoi boschi, tra le sue vie, nei suoi stàvoli (storici edifici che ospitavano un tempo i pastori in caso di necessità), nel Centro Etnografico, in un locale di tessitura, nell’Albergo Diffuso.

Non a caso Sauris è stata inserita dall’UNWTO (United Nation World Tourism Organization) tra i 32 Best Tourism Villages 2022, i luoghi nel mondo dove il turismo preserva le tradizioni e la cultura locale, salvaguardando l’ambiente e la biodiversità.

Sauris di Sopra
Sauris di Sopra

Qui la frenesia non trova spazio ed è facile abbandonarsi alla quiete di questo tesoro nascosto tra le vette dell’Alta Carnia. Ogni attività, dalla caccia al tesoro nel bosco alle creazioni artigianali con fili di lana e telai, si fa ricordo prezioso di una storia di famiglia.

Vi invitiamo a rallentare, assaporare ogni istante e farvi sorprendere dall’autenticità di questa montagna. Noi ce ne siamo innamorati. Seguiteci.

Cosa fare a Sauris di Sopra: “Fuga dal bosco”, enigma all’aperto

Fuga dal bosco, Sauris di Sopra
Fuga dal bosco, Sauris di Sopra

Per iniziare la nostra avventura a Sauris di Sopra, ci siamo addentrati nel bosco – accompagnati dalla sapiente guida naturalistica Walter – affrontando enigmi e sfide che hanno stimolato l’ingegno di tutta la famiglia e la collaborazione con gli altri partecipanti, fino ad arrivare all’apertura del Cryptex, contenitore che richiede una combinazione segreta di lettere per essere sbloccato (“Il Codice da Vinci” docet). Una sorta di escape game all’aperto che ci ha fatto camminare 4 km senza percepirli. Perfetto per chi ama l’avventura e la natura!

Fuga dal bosco, Sauris di Sopra
Fuga dal bosco, Sauris di Sopra

L’emozionante esperienza “Fuga dal Bosco: il mistero di Sauris” è un’attività che abbiamo vissuto grazie al Family Pass, card digitale gratuita riservata a chi soggiorna nelle strutture aderenti al circuito Family Friuli Venezia Giulia. Valida per tutta la durata del soggiorno, assicura ingressi omaggio o scontati alle principali attrazioni e l’accesso a tante attività.

Esplorando la natura e le storie locali con Renzo

Passeggiate guidate a Sauris
Passeggiate guidate a Sauris

L’esplorazione di Sauris è proseguita con un’ulteriore escursione guidata, un viaggio nella conoscenza del territorio in compagnia di Renzo, presidente dell’Albergo Diffuso Sauris, anche lui guida naturalistica certificata.

Cannocchiale alla mano, ogni passo nel paese e su una parte del Monte Ruke si è trasformato in un’occasione per scoprire la ricchezza della flora e della fauna locali, e per ascoltare aneddoti, storie e leggende che rendono questo luogo ancora più incantato.

Centro Etnografico di Sauris-Zahre
Centro Etnografico di Sauris-Zahre

Tra le tappe, un’immancabile visita al Centro Etnografico di Sauris-Zahre per comprendere le radici e le tradizioni di questa comunità montana. Il Centro va oltre la semplice esposizione di oggetti, è un dinamico punto di riferimento per la cultura locale, luogo di ricerca, incontro e mediazione.

Creare un ricordo prezioso: l’arte della tessitura

Laboratorio di tessitura Beibarhaus a Sauris
Laboratorio di tessitura Beibarhaus

Un’esperienza decisamente creativa è stata la visita al laboratorio di tessitura di Sauris di Sotto, Beibarhaus. Qui abbiamo incontrato Cristian, il titolare, che con passione e pazienza ci ha introdotto all’antica arte del telaio.

Portachiavi del laboratorio di tessitura a Sauris
Portachiavi del laboratorio di tessitura

Abbiamo, così, avuto la possibilità di cimentarci nella creazione di un vero e proprio pezzo artigianale, un portachiavi realizzato con il telaio, frutto del lavoro delle nostre mani: imperfetto, ma stupendo e vero, un piccolo capolavoro di fili e colori che porteremo sempre con noi, a ricordo di queste tre ore di lana, lino e seta.

Sulla strada per Sauris: tappa obbligata al Lago di Cornino e alla sua Riserva Naturale

Lago di Cornino
Lago di Cornino

A un’ora da Sauris c’è una tappa imperdibile: il Centro visite della Riserva Naturale Regionale del Lago di Cornino, un piccolo parco con voliere che accolgono animali recuperati, principalmente rapaci, che purtroppo non possono più tornare nel loro habitat naturale, tra cui tre esemplari di grifoni.

Del resto è proprio in questa Riserva naturale – che si estende per circa 500 ettari tra Forgaria nel Friuli e Trasaghis – che da quasi vent’anni è attivo un importante progetto internazionale dedicato alla conservazione dell’avvoltoio grifone.

Oltre a visitare il Centro, ci siamo goduti una rilassante passeggiata lungo le rive del Lago di Cornino, da cui la Riserva prende il nome, con acque color smeraldo.

Venzone: un borgo medievale da conoscere

Mura di Venzone
Mura di Venzone

Prima di riprendere la via di casa, non potevamo non fermarci nel borgo medievale di Venzone. Ricostruito con fedeltà dopo il terremoto del 1976, è un esempio straordinario di resilienza e bellezza.

Centro storico di Venzone con i bambini
Centro storico di Venzone

Le sue mura antiche, il Municipio, splendido esempio di palazzo gotico-veneziano, il Duomo di Sant’Andrea, la misteriosa e antica Cappella di San Michele, dimora di storiche mummie, e le vie lastricate ci hanno fatto fare un viaggio indietro nel tempo, regalando un’ultima, suggestiva cartolina del Friuli Venezia Giulia.

Dove dormire: l’Albergo Diffuso di Sauris

Albergo diffuso a Sauris
Albergo diffuso a Sauris

Gli appartamenti dell’Albergo Diffuso Sauris sono un’occasione per immergersi nella vita e nelle tradizioni di un autentico borgo montano e per vivere come un locale. Ogni alloggio, infatti, è ricavato da case o edifici storici sparsi per le vie.

Questo modello di accoglienza è per chi cerca un turismo responsabile e rispettoso, che valorizzi il luogo e la sua gente. A Sauris, infatti, si predilige un’esperienza vacanziera più intima, lontana dal turismo di massa e dalle mode passeggere.

Queste soluzioni abitative sono tutte autonome, complete di cucina attrezzata e capaci di ospitare da 2 a 8 persone. Un primo passaggio alla Reception a Sauris di Sopra – operativa 365 giorni l’anno – è d’obbligo sia per fare il check-in che per conoscere tutte le attività proposte nel periodo di soggiorno (e sono tante!).

Albergo Diffuso Sauris
Albergo Diffuso a Sauris

Si può richiedere la colazione, sia dolce che salata, una coccola che vi invitiamo a provare, e prendere in prestito giochi da tavolo per le giornate uggiose o, semplicemente, per viversi ore di spensieratezza in famiglia, sotto il piumone, tra profumi di legno e aria frizzante di montagna che entra convinta dalle finestre che spesso lasciamo aperte per percepire l’odore di bosco.

La bellezza di questo luogo sta anche nella sua sicurezza. Noi adulti abbiamo potuto goderci la libertà di lasciare la porta dell’appartamento aperta, concedendoci una pausa rilassante al bar del paese, a pochi passi di distanza. Il chiacchiericcio delle bambine, intente a giocare a “Indovina Chi?”, la visuale sempre nitida verso l’ingresso di casa e la strada acciottolata e pedonale ci hanno dato una tranquillità impagabile. Un borgo protetto, a misura di famiglia.

Dove e cosa mangiare a Sauris di Sopra con i bambini

Ristobar Zeile
Ristobar Zeile

Il nostro soggiorno a Sauris di Sopra è stato anche un’occasione per un tour gastronomico.

Lo sviluppo turistico sostenibile e rispettoso ha consentito di preservare la lingua locale e tradizioni culinarie uniche, basate su erbe, latticini, verdure e carni prodotte e lavorate sul posto. È sorprendente trovare in una comunità così piccola un numero così elevato di ristoranti di alta qualità che valorizzano la gastronomia locale.

Al Ristorante Neider i sapori friulani si fondono armoniosamente con quelli argentini grazie a una proposta curata di carni e alla presenza di Esteban, manager e cuoco argentino rinomato per la sua carne alla griglia. Applica la tecnica dell’asado a ingredienti locali di alta qualità. Vi consigliamo vivamente la sua entrecôte alla brace se vi trovate in zona.

Cjarsons, piatto tipico
Cjarsons, piatto tipico

Per un pranzo con vista ci siamo fermati al Ristobar Zeile, che ci ha regalato non solo piatti deliziosi, ma anche una spettacolare panoramica sulle montagne circostanti.

Immancabile una tappa al Country Speck, dove ci siamo deliziati con abbondanti taglieri di affettati, tra cui spiccano il rinomato prosciutto e lo speck locali, e dove abbiamo gustato il tradizionale frico – piatto friulano a base di formaggio e patate, cotto in padella fino a formare una deliziosa crosticina dorata – qui preparato in ben tre versioni.

Borgo Poscolle, ristorante
Ristorante Borgo Poscolle

Durante il tragitto tra il suggestivo Lago di Cornino e Sauris, ci siamo concessi una piacevole sosta a Borgo Poscolle. Questa trattoria immersa nella campagna, con fattoria didattica, ci ha coccolato con piatti “slow”, preparati con cura, e ingredienti genuini, per un’esperienza che rigenera corpo e spirito.

A Venzone ci siamo tuffati in un piatto di cjarsons, iconici ravioli carnici ripieni di ricotta e ingredienti stagionali e conditi con burro fuso e ricotta affumicata.

Maggiori informazioni

Idee per attività, eventi, Family Pass e molto altro sono consultabili sul sito ufficiale del Friuli Venezia Giulia.

 

Copyright FamilyGO. Foto di Margherita Grotto

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