10 esperienze incredibili per i bambini tra le montagne del Friuli Venezia Giulia

Fun Park dell'Angelo a Tarvisio
FamilygoSPECIAL, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend, 1 settimana
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni13-18 anni

La montagna del Friuli Venezia Giulia è un luogo speciale, dove le famiglie ritrovano armonia e intesa attraversando una natura incontaminata, trascorrono giornate indimenticabili a contatto con gli animali o alla scoperta di delizie del territorio tra rifugi e alpeggi, mentre prati e boschi nascondono gnomi, folletti e orme di dinosauro, regalando quel tocco di fiaba e magia che non può mai mancare in una vacanza con i bambini. Per dormire si può scegliere una struttura tradizionale o un albergo diffuso in un borgo sospeso nel tempo: in ogni caso l’accoglienza sarà super e sostenibile.

In estate le montagne del Friuli Venezia Giulia regalano esperienze intense e originali che fanno battere il cuore dei bambini e dispensano a tutta la famiglia un’intensa sensazione di buon umore. La gioia di un’escursione a passo lento, magari in compagnia di dolci asinelli, l’armonia con la natura alla fine di un percorso sensoriale o al termine di una sessione di yoga family, la soddisfazione di aver compiuto una piccola impresa come scendere nel cuore di una miniera. Emozioni che uniscono, scatenano risate genuine e costruiscono ricordi preziosi.

Inoltre da metà giugno partono i calendari di animazione dei vari territori, che coinvolgono le famiglie e i bambini in passeggiate, laboratori artistici, spettacoli teatrali, sport, visita alle fattorie didattiche, degustazioni dei prodotti tipici locali…

Avete allacciato gli scarponcini? Allora seguiteci, vi portiamo in 10 avventure, che spaziano dalle Dolomiti Friulane passando per i borghi della Carnia fino alla foresta millenaria di Tarvisio nelle Alpi Giulie.

1. Andare in cerca di gnomi e spiritelli a Sappada e Forni Avoltri

Sentiero dello Spirito del bosco, Forni Avoltri
Sentiero dello Spirito del bosco, Forni Avoltri

Da sempre mete a vocazione family, Sappada e Forni Avoltri sono luoghi un po’ magici popolati da creature fantastiche. Non ci credete? Allora non vi resta che scoprirlo da soli, imboccando ad esempio il Sentiero dello Spirito del Bosco di Forni Avoltri. Lungo il cammino incontrerete lo spirito FRINO e i suoi amici “Fornetti” (protettori dei suoni, dell’acqua, dei colori, degli animali, degli alberi…) e con loro conoscerete il mondo delle foreste e come possa rigenerarsi continuamente. Gli enormi personaggi infatti sono stati costruiti in legno e con altri materiali naturali recuperati dopo la tempesta Vaia del 2018. Nella zona del Parco Daini invece vi aspetta il Villaggio degli Gnomi: potrete entrare nelle loro casette e sperimentare trabocchetti e percorsi imprevedibili grazie a un kit con tanto di mappe gioco e pallina di legno e cimentarvi in ulteriori attività, quelle del Fantabosco, in giro tra il villaggio e le borgate di Sappada.

Ma le sorprese non sono finite perché per tutta l’estate a Sappada troverete un ricco programma di animazione e appuntamenti family, dai laboratori didattici agli spettacoli di burattini come quelli di Ortoteatro, dalle attività in museo a letture e concerti.

2. Sfrecciare sul bob a Piancavallo o lasciarsi cullare dal trenino della Valcellina

Trenino della Valcellina. © PromoTurismo FVG
Trenino della Valcellina. © PromoTurismo FVG

I vostri figli sono sempre in cerca di qualche avventura adrenalinica oppure preferiscono esperienze dal sapore antico? In entrambi i casi la zona di Piancavallo è la destinazione giusta! I più temerari non potranno perdere lo spassoso Bob su rotaia a due posti che sfreccia lungo 1.000 metri di dossi, curve e paraboliche; oppure cimentarsi con i 5 percorsi di albering al Rampy Park all’ombra di un meraviglioso faggeto.

Se al contrario volete rimanere con i “piedi per terra”, il bosco potete attraversarlo a bordo del suggestivo trenino della Valcellina: il percorso è davvero incantevole e si toccano le cittadine di Barcis, che si affaccia sull’omonimo lago, e Andreis con le tipiche case dal ballatoio in legno.

3. Giocare a cielo aperto a Forni di Sopra

Forni di Sopra
Fantasy Park © Ulderica Da Pozzo

Quale bambino non adora i parchi gioco in montagna? A Forni di Sopraoasi soleggiata incorniciata dalle splendide vette delle Dolomiti Friulane Orientali – ce n’è uno super divertente: è il Fantasy Park, con gonfiabili, reti elastiche ed esilaranti ciambellone per scendere a tutta velocità.

Ma a Forni c’è anche un museo a cielo aperto: è l’Ecomuseo Fornese, con 8 percorsi per scoprire i miti, le leggende, la storia e la natura di questo territorio, tra cui orto botanico, tour alla scoperta di racconti del passato, muri parlanti, energia; il più bello per i bambini è senza dubbio il Percorso Sensoriale Natura, con 20 stazioni dove interagire con la natura coinvolgendo tutti i sensi (suonando ad esempio uno xilofono in legno, camminando scalzi, annusando le essenze alpine…). E per concludere in modo active la vacanza, non mancate una capatina al parco avventura – il Dolomiti Adventure Park.

4. Passeggiare con l’asinello Biagio

Passeggiata con l'Asinello Biagio
Passeggiata con l’Asinello Biagio. © L. Fagioli

Un muso morbido e grandi occhi dolci, le orecchie che si muovono appena e l’andatura ritmica e placida: i trekking con gli asinelli sono una delle esperienze più emozionanti di turismo a passo lento che si possano regalare ai bambini. A Forni di Sopra si può provare quest’emozione prenotando la passeggiata con l’asinello Biagio, una facile e suggestiva camminata di 2 ore a fondovalle in cui i bambini ascoltano favole e leggende sulla natura e possono montare in sella all’asinello, che ama tantissimo la compagnia dei bimbi e le coccole. Ma il parco delle Dolomiti Friulane è protagonista di tante altre attività organizzate che avvicinano i bambini al mondo della natura e degli animali, come aMALGAmiamoci, la giornata in malga, o quella in MTB o ancora le escursioni guidate CamminaBimbi.

5. Camminare tra le favole a Tarvisio

Percorso Animalborghetto
Percorso Animalborghetto. © V. Gerussi

Sulla montagna del Tarvisiano le favole sono protagoniste! Nel sentiero tematico Animalborghetto ad esempio saprete cosa stanno architettando il cerbiatto, il tasso, il cinghiale, la lepre, gli stambecchi e gli altri animali del bosco. Mentre lungo quello che costeggia il Torrente Bartolo, a prova di bambini e di passeggini, abitano gli gnomi dal cappello rosso, ghiotti di succo di mela e marmellata di rosa canina e impegnati nelle loro operose attività. Diverse sono anche le attività organizzate sul territorio che è possibile prenotare in anticipo, come il laboratorio “Storie sotto il faggio” in cui si ascoltano racconti fantastici sulla natura e i suoi abitanti, o la passeggiata “L’architetto del bosco” sulle tracce del… castoro del Tarvisiano!

Ma Tarvisio è anche un must per le famiglie che cercano attività estive divertenti e attive: potrete ad esempio programmare una giornata di Family Bike agli splendidi Laghi di Fusine oppure far sperimentare ai vostri bambini i primi approcci di arrampicata. Immancabile è poi una giornata al Fun Park dell’Angelo per far divertire i bimbi tra gonfiabili, tappeti elastici, discesa e giostra con i gommoni, giochi a non finire e il mitico Bob su Rotaia.

6. Ritrovare equilibrio con lo Yoga Family a Sauris

Yoga in famiglia
Yoga in famiglia

La vacanza è quel momento che ci consente di passare con i nostri figli del tempo di qualità, magari approfittandone per staccare la spina. E allora perché non provare una lezione di Yoga Family? A Sauris si possono prenotare sessioni di yoga per bambini e genitori in vacanza, sia outdoor che indoor, identificandosi con le creature della natura, alberi, animali e oggetti. Momenti che rigenerano e regalano l’equilibrio giusto per affrontare al meglio le giornate. E che, magari, potrete replicare anche a casa!

Un’altra occasione per rigenerarsi sono le escursioni guidate di Foresting kids, in cui i bambini imparano curiosità sul mondo vegetale e animale di Sauris, possono sentir suonare le piante o scovare delle tracce, e nel contempo fare forest bathing, un bagno di foresta… provate ad abbracciare un albero e scoprirete il suo potere antistress!

7. Salire sul trenino di una vera miniera

Miniera di Raibl con trenino
Miniera di Raibl con trenino. © F. Gallina

L’idea di un viaggio al centro della terra è sicuramente balenata almeno una volta nella fantasia dei vostri bambini. Ancor di più se avete fatto leggere loro le opere di Jules Verne o se avete visto insieme vecchi film o recenti serie tv dove passaggi segreti conducono i personaggi in luoghi estremi dove affronteranno avventure rocambolesche.

Va da sé che la proposta di una visita in miniera, per giunta con tanto di trenino, non potrà che far brillare i loro occhi! La miniera di Raibl – Cave del Predil, per secoli una delle più importanti in Europa per piombo e zinco, oggi è diventata un monumento, il Parco internazionale geominerario di Raibl e alcune gallerie sono visitabili a piedi o a bordo di un irresistibile trenino elettrico.

 

8. Andare in cerca di animali alpini e dinosauri, nel Parco delle Dolomiti Friulane

Stambecco sulle Dolomiti Friulane
Stambecco. © L. Gaudenzio

Le occasioni di scoperta e meraviglia nel Parco delle Dolomiti Friulane – che abbraccia diversi territori e province del Friuli Venezia Giulia – sono moltissime. Per questo armatevi di binocolo, fotocamera e un pizzico di pazienza, perché in ogni passeggiata potreste incontrare diversi animali alpini, come gruppi di caprioli, camosci e cervi, o addirittura qualche stambecco, giovani marmotte che si rincorrono o persino… dinosauri! Eh sì, perché da Lesis (frazione di Claut nell’Alta Valcellina), parte il percorso delle “impronte del dinosauro” che arriva fino alla malga Casera Casavento dove si trovano le impronte fossili di un vero dinosauro del Triassico su un masso proprio vicino a una piacevole cascatella. Per i bambini sarà come finire di colpo in Jurassic World!

9. Coccolare gli animali delle fattorie di montagna

Attività in Fattoria Didattica
Fattoria Didattica. © F. Gallina

Prendete una fattoria circondata da un panorama pazzesco, dolci animali, un orto e un contadino appassionato, e avrete la ricetta vincente per una giornata speciale che i vostri bambini non dimenticheranno più.

Tra le montagne del Friuli Venezia Giulia sono diverse le fattorie didattiche dove attraverso attività sensoriali si possono scoprire tutti i segreti della montagna. Ad esempio alla Fattoria Didattica Il Rifugio dei Folletti, all’interno del parco delle Prealpi Giulie, si coccolano gli animali come asinelli, galline, coniglietti, pecore, e si partecipa a laboratori manuali; alla Fattoria Didattica “Le Piccole Canaglie”, oltre a incontrare gli animali e instaurare con loro un rapporto di fiducia, i bambini potranno conoscere il lavoro dell’agricoltore nelle varie stagioni.

10. Ascoltare, sperimentare, divertirsi, gustare con “In rifugio c’è più gusto”

Evento In rifugio c'è più gusto
Evento In rifugio c’è più gusto. © PromoTurismo FVG

Quest’estate c’è un motivo in più per passare una vacanza in montagna in Friuli Venezia Giulia con i bambini… anzi, i motivi sono 6 come sei sono gli appuntamenti di “In rifugio c’è più gusto“, l’iniziativa all’insegna del buon cibo e della sostenibilità pensata per far conoscere piatti e ingredienti a marchio “Io Sono Friuli Venezia Giulia”. Dal 24 giugno al 29 luglio ogni sabato in un diverso rifugio si potranno acquistare i prodotti di aziende che si impegnano nella valorizzazione dell’enogastronomia regionale e gustare un menù speciale.

“Ascoltare, conoscere, sperimentare, divertirsi e … gustare, con a cuore la sostenibilità!” sarà il motto di queste giornate, anche per i più piccoli, invitati a partecipare ad attività giornaliere gratuite come laboratori sul mondo delle api e delle chiocciole, piccoli workshop sull’arte del mosaico, ricette di cucina

Dove dormire e Family Carnet

Grazie al circuito Family Friuli Venezia Giulia non c’è che l’imbarazzo della scelta per dormire: da hotel e aparthotel fino agli agriturismi e alle soluzioni più originali, come dormire in un albergo diffuso, per immergersi nella vita di un borgo e nelle sue tradizioni locali. Potete farlo a La Marmote a Paluzza, oppure a Sauris, che tra l’altro nel 2022 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di “Best Tourism Village” dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO). In ogni caso potete contare su dotazioni e servizi ad hoc per chi viaggia con bambini, anche piccoli, e talvolta spazi riservati al gioco e animazione.

In più, chi alloggia in una delle strutture del circuito riceve in regalo il Family Carnet, una card che dà accesso gratuito o scontato a una selezione di attrazioni ed esperienze pensate proprio per le famiglie: dall’ingresso nei parchi gioco agli impianti di risalita, dai trekking ai laboratori in fattoria.

Informazioni e prenotazioni

www.turismofvg.it/it/family

 

Copyright: FamilyGO. Foto di Archivio fotografico PromoTurismo FVG. Fotografi: Ulderica Da Pozzo, Veronica Gerussi, L. Fagioli, F. Gallina, L. Gaudenzio. Foto yoga: Depositphotos

Pubblicato in