Carinzia. La favola di Heidi nell’incanto dei morbidi monti del Nockberge

Heidi Busetti, autore di Family Go
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni

Dall’albergo di Heidi alle incantevoli passeggiate nella Biosfera. Un viaggio in Austria, nella gentile Regione del Nockberge, dove moltissime sono le attività per la famiglia. Un soggiorno alla scoperta della natura, della favola e della magia, da vivere senza riserva alcuna, per scoprire tutta la poesia della Carinzia con i bambini!

HeidiReportage di Heidi Busetti e foto Devid Rotasperti – Vacanze per bambini da 0 anni

Premessa: se amate Heidi, questo luogo fa assolutamente per voi. Io però, che Heidi mi chiamo per davvero, all’Heidi-Hotel Falkertsee ci sono andata per amor vostro, perché credetemi non è facile crescere con il mito della bimba dei monti, figuriamoci trovarsi in un luogo che la celebra in ogni singolo dettaglio. In sintesi: i miei figli hanno cenato con le posate su cui erano impressi Heidi, Peter, il nonno e Fiocco di Neve. Sono salita su un monte e la mia colazione era chiusa in un contenitore con l’immagine della bimba. Ho dormito in una camera con l’immagine di Heidi e Peter che ti strizzano l’occhiolino, mentre le tende rosse avevano impressa la baita del nonno ed Heidi con la gonna al vento. Capite bene che se i vostri figli amano la fiaba della bimba svizzera, non si può non andarci. Perché l’organizzazione qui è semplicemente perfetta e tutto, sia per grandi che per bambini, è studiato per beneficiare di un totale relax. A qualche chilometro dall’albergo, ci sono poi moltissime attività da vivere in un luogo incantato come la Biosfera, o sulla Malga di Nocky!

All’alba in vetta

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Quando mi sveglio nella Suite di Heidi, la prima cosa che realizzo è che sono, appunto, nel kinderhotel dedicato alla bimba più famosa del mondo (www.heidi-hotel.at). Guardo il soffitto nella penombra, e capisco che non posso attendere oltre. Ho promesso infatti alla signora Köfer, titolare dell’albergo, che la mattina avrei seguito il figlio in cima ad una vetta per osservare l’alba e dunque alle quattro e venti è ora di prepararsi poiché l’appuntamento è solo dieci minuti più tardi, nella hall dell’albergo. L’attività è programmata ogni sabato mattina, ed è dedicata a chi sa ancora innamorarsi di un evento quotidiano come il sorgere del sole. Lukas Köfer, gentilissimo, ci accompagna all’esterno della struttura e poi, nel silenzio di un mattino ancora addormentato, partiamo verso la vetta del Falkert, tra i morbidi monti Nockberge. Un passo, un altro, per arrivare prima che il sole sorga. In compagnia ci sono due tedeschi e due austriaci, che come me hanno ricevuto la loro colazione, da consumare in cima alla vetta: due fette di prosciutto, fette di pane di segale, burro e una salsiccia. Una vera colazione austriaca, chiusa in un piccolo contenitore su cui campeggia l’immagine di Heidi.
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Naturalmente, lo spettacolo dell’alba è meraviglioso! Perché vi è una tale armonia nella luce dorata che silenziosamente si diffonde, baciando le valli e le vette della Carinzia, da lasciar tutti senza parole. Un istante prezioso, arricchito dal caffè preso in vetta, un’ottima colazione locale, e la vista di tre piccolissime marmotte, che giocano rovesciandosi sul terreno come bambini dispettosi. Un’esperienza da vivere, per riassaporare la bellezza di una straordinaria quotidianità!

Il parco tematico Heidi Alm

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Situato presso il punto di partenza di numerose passeggiate in quota, il parco tematico di Heidi, la Heidi Alm (www.heidialm.at) – a circa 1900 metri d’altezza – è attraversato da un sentiero circolare, decorato qua e là dalle statue del celebre romanzo di Johanna Spyri, scritto nel 1880. Il parco, immerso negli alberi e con tanto di laghetto, ne mette in scena i capitoli principali, raccontati sia con grandi figure tridimensionali, che con cartelli descrittivi (anche in lingua italiana), che si snodano lungo tutto il percorso.
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Una passeggiata tranquilla, della durata più o meno di un’ora, durante la quale i bimbi spalancano continuamente gli occhietti, colpiti dalla presenza della loro eroina. Non mancano ovviamente due caprette vere (ma non vi fanno ciao!), e un recinto dove vivono alcune marmotte curiose, che socializzano con grande facilità con adulti e piccini.

Il tempo di Nocky sulla malga

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Il giorno seguente è tempo di vivere un’avventura speciale per i bambini. Si va alla Turracher Höhe per vivere “Il Tempo sull’Alpe di Nocky” (www.nocky.at), premiato quale offerta speciale per famiglie dai migliori impianti di risalita austriaci estivi! Che cos’è? Un luogo a 2000 metri dove gioco, scoperta, dialogo e divertimento si uniscono in un percorso didattico di sette attrazioni, che coinvolgono bambini e adulti di tutte le età.
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Tutto è perfettamente organizzato. Basti sapere che con l’acquisto del biglietto, per esempio, i bambini ricevono anche un disco di carta su cui sono disegnate le sette attrazioni: tra le altre, i giochi d’acqua, la corsa di velocità, la siepe sonora, i giochi con la sabbia e la divertentissima discesa con lo slittino su rotaia (Nockyflitzer), attiva sia in estate che in inverno, e raggiungibile con la funivia. Inserendo il disco di carta nella bocca del coniglietto Nocky (ce n’è uno per ogni attrazione) si avrà diritto ad un timbro, dando vita così ad un gioco nel gioco!

Un paradiso chiamato biosfera

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Al Biosphärenpark Nockberge (www.biosphaere.at), il Parco Nazionale della Carinzia, l’equilibrio tra uomo e natura è l’obiettivo primario. Con una superficie di 184,3 km², il Parco si estende lungo morbide colline, delicati alpeggi e verdi boschi. È un habitat meraviglioso per uomini, piante e animali. Per arrivarci, percorriamo la Nockalmstraße che disegna cinquantadue tornanti battezzati con altrettanti nomi di fiori. La vista è spettacolare, con la strada che si infila in boschi di pini cembri (crescono solo dai 1500 metri in su), larici e abeti rossi.
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Accompagnati da Markus, un ranger che conosce e ama profondamente la natura, scopriamo le piante e gli animali – come rane e libellule o uccelli rari – che abitano la biosfera, riflessa nelle acque pulite del laghetto Windebensee. Il suo simbolo è un gallo cedrone, di nome Willy, e in giugno e luglio sbocciano le profumate rose alpine. Protagonista della Biosfera e della Carinzia è invece il pino cembro, che ha eccezionali effetti sull’organismo umano. Vivere in una casa arredata con pino cembro, per esempio, rallenta i battiti cardiaci… arrivando fino a 3.500 battiti in meno al giorno!

La silva magica

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Nel pomeriggio, per restare in tema di fiabe, Markus ci porta in un luogo che non dimenticheremo mai più. Si chiama Silva Magica, ed è un bosco dove hanno agghindato i fiumi con spiritelli trasparenti, decorato i sassi con occhi azzurrie vestito un grande Pino Cembro con legni appesi, perché il vento possa farne musica.
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C’è anche un piccolo Museo del Legno, dove ti insegnano a riconoscere i tre tipi di alberi più diffusi in Carinzia – il pino cembro, l’abete rosso e il larice – da visitare per conoscere, ad esempio, come contare gli anni degli alberi. Ogni anno, infatti, un albero disegna due cerchi: uno (più chiaro) in primavera ed estate, ed uno (scuro) in autunno e in inverno. E a seconda della distanza tra uno e l’altro si possono capire gli equilibri della natura.

Il diploma della malga

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Il giorno seguente, arriva il momento di recarsi alla malga Hiasl Zirbenhütte (www.zirbenholz.at) dove passeremo una piacevolissima mattinata in compagnia della titolare, che parla italiano, e accompagna le famiglie nella visita del bosco.
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Un’ora di cammino, su un sentiero adatto anche ai più piccoli per la sua docilità, durante il quale conoscere da vicino animali comuni, ma di cui non sappiamo quasi nulla. Per esempio, viene spiegato che la formica è lo spazzino del bosco, poiché si nutre anche dei resti di alcuni animali, come l’orbettino. Oppure che può trasportare fino a 60 volte il suo peso. E ancora che un formicaio di formiche rosse può divorare sessanta maggiolini in un solo minuto! Ma a cosa serve sapere tutto ciò? Semplice! Una volta terminato il giro, e superate tre divertenti prove – mungere una mucca di legno, piantare dei chiodi in un tronco e scrivere sul legno con un pirografo – si sostiene un piccolissimo esame, per ricevere il diploma Almmatura, ovvero ilDiploma della Malga” da conservare, a ricordo di un giorno indimenticabile.

Ritorno in albergo

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Tornare all’albergo di Heidi dopo ogni attività è sempre un piacere indescrivibile. Si può infatti scegliere se essere coccolati da un bagno di fieno o rilassarsi nella piscina dedicata a tutta la famiglia, o ancora optare per un delicato massaggio al miele piuttosto che dedicarsi alla coppia, lasciando i bambini con le baby sitter che si dedicano a loro per molte ore! La famiglia Köfer ha infatti pensato a tutto: dal lunedì al venerdì sono moltissime le attività in programma per i bambini: da un giorno all’altro, i bambini possono fare origami, giochi di competizione, raccogliere il timo per farne poi uno sciroppo per la tosse, giocare con il gesso, danzare sulla terrazza, cavalcare i poni, dipingere pietre, oppure arrampicarsi sulle rocce con tutta la famiglia, protetti da casco e moschettoni, per vivere l’esperienza della via ferrata (i bimbi scendono piano, e per loro sarà un’esperienza indimenticabile).
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Volendo, i bambini possono anche cenare tutte le sere con le baby sitter che, una volta a settimana, prepareranno per i piccoli ospiti anche un falò per gustare pane alla griglia! Il clou del soggiorno è la parata delle mascotte, che avviene il venerdì, quando Heidi e Peter passano tra i tavoli per salutare i bambini… che vanno letteralmente in estasi! Insomma, un viaggio a casa di Heidi merita veramente, per molti aspetti: l’Hotel è immerso in una natura dolcissima, la frescura è impagabile e i titolari dell’albergo hanno pensato a tutto perché una famiglia possa trascorrere giorni rilassanti e carichi di buoni ricordi, tra passeggiate e attività a misura di bambino.

INFORMAZIONI UTILI

La Carinzia è un terra affascinante e molto ben organizzata! Vi consigliamo di acquistare la Kärnten Card che apre le porte di oltre cento mete turistiche, dando diritto a visite anche ripetute e sempre gratis! Inoltre la tessera dà diritto a sconti in oltre 60 strutture turistiche convenzionate. Valida fino al 26 ottobre, è possibile conoscere tutte le info utili su www.kaerntencard.at

DOVE MANGIARE

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Heidi-Hotel Falkertsee – Falkertsee 2, A-9564 Patergassen (www.heidi-hotel.at). Tel. +43 (0) 42757222 – Organizzato ed efficiente anche a pranzo e a cena, l’Hotel offre due soluzioni per i bambini: i piccoli possono infatti scegliere se cenare alle 17.45 nello Stüberl, con le baby sitter, oppure sedersi al tavolo con i genitori, servendosi ad un buffet pensato solo per loro. Per i genitori invece, il menù serale prevede sempre insalate a buffet, un primo, ed un secondo a scelta tra un piatto regionale, uno della tradizione oppure un piatto vegetariano. Gelato a buffet. L’acqua, invece, arriva direttamente dalla sorgente del Falkert e per i bambini ci sono bicchieri decorati dall’immagine di Heidi!

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Baita Almzeit (http://www.turracherhoehe.at) – Completamente in legno, la baita è situata accanto alle attrazioni del coniglietto Nocky. Qui, su un ampio terrazzo con ombrelloni, è possibile ordinare piatti tipici della tradizione carinziana e, naturalmente, ottima birra. Un luogo di grande ristoro, perfetto per pranzare con i bambini dopo aver giocato tutta la mattina e prima di tornare a valle con lo slittino su rotaia.


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Baita Kirchheimer Wolitzenhütte – Collocato al termine della Silva Magica, nel Parco della Biosfera, il ristorante offre piatti di carne e uova, e specialità gustose anche per i bambini. Immerso nel bosco, questo luogo è un vero invito al relax dimenticandosi del tempo che scorre. Inoltre, mentre i genitori gustano una buona birra, i bambini possono divertirsi nel parco adiacente, con giochi d’acqua.

DOVE DORMIRE

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Heidi-Hotel Falkertsee – Falkertsee 2, A-9564 Patergassen. Tel. +43 (0) 42757222 – L’albergo è situato in una zona montuosa ma docile, dove l’aria è pura e il cielo si riflette in un lago di acqua purissima. Le camere sono di differenti tipologie e, in ognuna, trovate già una borsa con salviettoni per la piscina e un omaggio di benvenuto per i bambini. La vista dalle camere è spettacolare e per i bambini c’è anche una terrazza dove girare con macchinine a pedali! Per conoscere tutte le offerte ed i pacchetti dell’hotel è possibile visitare il sito
www.heidi-hotel.at

INFO TURISTICHE

www.nockberge.at

http://www.carinzia.at/

Copyright: Familygo. Foto di Devid Rotasperti Photographer

 

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