A che età iniziare a sciare? Il parere del medico e i consigli della maestra di sci

età giusta per iniziare a sciare
Margherita Grotto, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend, 1 settimana
Età bambini:  4-12 anni

Quando mettere per la prima volta gli sci ai piedi ai bambini? Dall’età ideale ai benefici, dalle attenzioni pratiche agli errori da evitare: due voci esperte aiutano i genitori a vivere la montagna in modo sereno, sicuro e divertente.

Quando si programma una vacanza d’inverno in montagna con i bambini, una delle domande più frequenti è sempre la stessa: a che età è giusto iniziare a sciare?
 Per rispondere in modo concreto e rassicurante, noi di Familygo abbiamo messo a confronto due punti di vista complementari: quello medico e quello educativo.

Da una parte il dottor Attilio Turchetta, medico dello sport, pneumologo e allergologo, è referente della Società Italiana di Pediatria (SIP) per le Attività Sportive; dall’altra Marta Paganin, maestra di sci alpino dal 2013, lavora sull’Altopiano di Asiago 7 Comuni alla Scuola Sci Verena.

Ne nasce una guida utile per i genitori, fatta di età consigliate, benefici, attenzioni pratiche e soprattutto buon senso.

A che età iniziare a sciare secondo il referente per le attività sportive di SIP

dottore conferenza turchetta
Dott. Attilio Turchetta, medico dello sport, referente della Società Italiana di Pediatria (SIP) per le Attività Sportive

Dal punto di vista medico, spiega il dottor Attilio Turchetta, lo sci di discesa può essere proposto a partire dai 3 anni e mezzo – 4 anni, quando il bambino ha una struttura fisica favorevole: baricentro basso, buon equilibrio naturale e grande capacità di adattamento motorio.
 Esperienze precedenti a questa età hanno soprattutto un valore ludico, ma è dai quattro anni in poi che l’apprendimento vero e proprio diventa significativo.

È importante però distinguere tra le diverse discipline. Lo snowboard, ad esempio, richiede maggiore coordinazione e viene consigliato più avanti, tra i 6 e gli 8 anni, mentre lo sci di fondo, che può sembrare più semplice, necessita in realtà di resistenza fisica e forza, risultando più adatto dai 10-12 anni in su.

Benefici fisici, psicologici e ambientali dello sci

Skiaree della Val di Fiemme adatte ai bambini
Sci family in Val di Fiemme © G. Panozzo

Secondo il referente SIP, i benefici dello sci sono molteplici. Dal punto di vista fisico migliora coordinazione, equilibrio e controllo motorio, mettendo in gioco sistemi che nei bambini sono in piena fase di sviluppo.

Ma lo sci è anche uno sport praticato all’aria aperta, in un ambiente naturale che offre vantaggi importanti: aria più pulita, minore presenza di allergeni e un contesto ideale anche per bambini allergici o con problematiche respiratorie.

Non vanno poi sottovalutati gli aspetti psicologici: fare sport in gruppo, seguire le indicazioni di una guida adulta e condividere obiettivi aiuta i bambini a costruire sicurezza, rispetto delle regole e fiducia in sé stessi.

L’approccio della maestra di sci: gioco, ascolto e sicurezza

insegnante sci paganin
Marta Paganin, insegnante di sci

Dal punto di vista dell’insegnamento, Marta Paganin sottolinea come l’approccio allo sci cambi molto tra bambini e adulti.
 Con i più piccoli è fondamentale un metodo giocoso: il gioco diventa lo strumento principale per prendere confidenza con lo scivolamento, superare le paure e apprendere in modo naturale.

Non a caso, già dai 2-3 anni si può proporre un primo approccio propedeutico, sempre con lezioni individuali, mentre dai 5-6 anni le lezioni di gruppo possono diventare una valida alternativa, se il bambino è pronto.

La sicurezza resta il primo pilastro: valutare pista, condizioni meteo, qualità della neve e stato emotivo del bambino è parte integrante del lavoro del maestro. Ed è proprio per questo che affidarsi a una scuola sci competente e aggiornata fa davvero la differenza.

Gli errori più comuni dei genitori sulla neve

Corsi sci bimbi con i maestri in Paganella
Corso sci bimbi. © O. Astrologo

Tra gli errori più frequenti, racconta Paganin, c’è quello di spiegare troppo e con troppe parole, spesso tecniche, a bambini che si trovano già in una situazione complessa: vestiti pesanti, casco, sci che scivolano e un ambiente nuovo.

Con i più grandi, invece, è importante ricordare che fino ai 7-8 anni i bambini non sono in grado di leggere correttamente il pendio: anche se sembrano sicuri sugli sci, hanno bisogno che l’adulto tracci la linea e faccia da riferimento.

Un altro consiglio prezioso è partire dagli scarponi: camminare, giocare e prendere confidenza con il peso prima ancora di indossare gli sci facilita molto l’apprendimento.

Le indicazioni pratiche: abbigliamento, sole e idratazione

bambini montagna sci
@ Urban_light su Depositphotos

Il dottor Turchetta ricorda che la montagna è un ambiente “speciale” e richiede attenzioni specifiche.

Vestirsi a strati, proteggere occhi e pelle dai raggi UV (presenti anche con cielo coperto), utilizzare occhiali da sole adeguati e creme solari ad alta protezione è fondamentale, così come curare l’idratazione: i bambini chiedono spesso di mangiare, ma raramente di bere, ed è compito dei genitori ricordarlo.

Quando è meglio fermarsi (anche se siamo in vacanza)

Ci sono situazioni in cui è giusto rallentare o fermarsi. Febbre, malessere o semplice stanchezza non vanno ignorati.

Forzare l’attività durante la settimana bianca può aumentare il rischio di traumi e trasformare l’esperienza in qualcosa di negativo. A volte, spiega Turchetta, 24 ore di riposo valgono più di una lezione forzata.

Il consiglio finale: meno aspettative, più divertimento

Gara di sci in maschera © Turismo Torino
© Turismo Torino

Il messaggio condiviso da entrambi gli esperti è chiaro: lo sci deve essere prima di tutto divertimento.

Non tutti i bambini diventeranno campioni – e non è questo l’obiettivo – ma tutti possono imparare ad amare il movimento, lo sport e la montagna. Ridimensionare le aspettative, lasciare spazio al gioco e rispettare i tempi dei bambini è il modo migliore per costruire un rapporto sano e duraturo con lo sport.

Informazioni utili

Oltre ai consigli sull’età giusta per iniziare a sciare, su Familygo potete trovare anche una selezione di family hotel in montagna, utili per organizzare una vacanza sulla neve davvero a misura di bambini.

Inoltre i piccoli comprensori sciistici rappresentano una risorsa preziosa per le famiglie, grazie a un’atmosfera più rilassata, costi contenuti e proposte capaci di sorprendere tutti.

Per approfondimenti su sport, salute e benessere dei bambini, vi segnaliamo il sito della Società Italiana di Pediatria.

 

Copyright FamilyGO. Foto di A. Turchetta, M. Paganin, G. Panozzo, O. Astrologo, Depositphotos, Turismo Torino

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