Dall’immaginario alla realtà. Un itinerario fiabesco in Svezia con bambini visitando tutti i luoghi di Pippi Calzelunghe, la ragazzina più forte del mondo che affascina i più piccoli da generazioni.
Il percorso ad anello sui luoghi di Pippi Calzelunghe inizia da Stoccolma verso sud in direzione Vimmerby, luogo di nascita dell’autrice Astrid Lindgren, a cui è dedicato un immenso parco giochi letterario. Prima facciamo però tappa allo zoo di Kolmården che si presenta lungo la strada. Da Vimmerby si traghetta poi verso Gotland, l’isola sul Baltico dove sono stati girati gli episodi di Pippi. Infine si fa ritorno a Stoccoloma dove si visita il Museo Junibacken per assistere all’emozionante viaggio sul treno dei racconti!
Una sosta allo zoo più grande di Svezia

Mitico l’hotel dove alloggiare per la notte, il Vildmarkshotellet. Si consiglia di prendere il pacchetto 2 giorni di ingresso con pernottamento in questo splendido hotel annesso allo zoo con vista impareggiabile sul paesaggio grazie a un’immensa vetrata. Vi godrete due giorni meravigliosi e rilassanti. Alla chiusura dello zoo, alle 18, vi aspetta una vasta spa con piscine e idromassaggi con vista mozzafiato, sauna finlandese e poi una cena a lume di candela mentre i vostri bambini saranno attratti dalla sala giochi. Il servizio può essere a buffet o anche à la carte. Per i bambini ottimo il buffet, dove potete scegliere pietanze di vari tipi, dalle più tipiche polpette con la marmellata di frutti rossi, a verdure semplicemente bollite o crude. Le camere sono piccoline, ma alla fine in camera si va solo per dormire. Chiedete quella con vista sul mare. Chi preferisce invece l’avventura al relax, può optare per passare la notte in tenda dentro la zona Safari, assaporando il brivido di dormire ascoltando nel sottofondo il ruggito delle belve.
I luoghi di Pippi: il parco letterario di Vimmerby

Gli spettacoli iniziano alle 10 e terminano alle 17.30. Anche se l’attrice parla solo svedese, ciò non toglie nulla alla comunicazione che riesce a instaurare con i bambini di qualsiasi paese. La Pippi reale è fantastica quanto quella immaginata e alterna momenti di recitazione a momenti di interazione con i bambini, se li porta in giro per il parco, gli fa gli scherzetti, li fa ridere, li fa emozionare. Dopo una giornata intera al parco di Vimmerby, la figura di Pippi rimarrà impressa nei nostri figli per i prossimi anni della loro vita. Il parco offre anche bei negozi dove acquistare libri della Lindgren, giocattoli, vestiti di Pippi Calzelunghe, piccole e grandi Pippi di stoffa, scimmiette e tanti altri souvenir. Per completare il percorso letterario, oltre al parco a Vimmerby si visita la casa natale dell’autrice, ora destinata a museo.
Il biglietto di ingresso al parco dura 2 giorni e conviene prendere il pacchetto con alloggio nel camping adiacente, che offre piccoli e deliziosi chalet tutti in legno con tappezzeria a quadrettini bianchi e rossi che completano il quadro pittoresco dell’insieme. Ciò che si vede sul sito corrisponde alla realtà, attenzione però che vi sono chalet con bagno interno e altri con bagno in comune. Nel prezzo è compresa anche una colazione fantastica, con ricco buffet di marmellate ai frutti di bosco e di arance, di pane con i semi, di yogurt, frutta, frittelle e tante altre leccornie. Lo stesso ristorante la sera offre un’ottima grigliata di carne e una ricca scelta al buffet… e ricordiamo siamo in un parco per bambini, quindi giochi e passatempi dappertutto, anche al ristorante!

Isola di Gotland, Pippi nei luoghi del set cinematografico
Prossima tappa è l’Isola di Gotland sul Baltico, dove sono stati girati gli episodi di Pippi Calzelunghe. Si traghetta da Oskarshamn, località portuale a un’ora a sud di Vimmerby. Qui sarete a dir poco rapiti da un paesaggio fantastico e dalle diverse opportunità di natura, di cultura e di svago che l’isola offre. Per conoscere Gotland e godere appieno del suo fascino, sono necessari almeno 3 giorni di permanenza. Sebbene le guide turistiche la segnalino come un luogo ricco d’arte, di storia, di cultura e di natura splendente, tuttavia, l’aria di benessere che si respira in questo luogo ameno, l’eleganza e il buon gusto ovunque diffusi, non sono resi né in film né in fotografia, bisogna andarci!
Gotland è terra di Vichinghi, è terra di pecore dal vello grigio, di spiagge di sassi bianchi sul mare azzurro a ridosso di boschi di abete, di mulini, di tradizioni artigianali della ceramica, della lana e della tessitura, di chiesette medievali campestri, disseminate lungo tutta l’isola. Cosa fare con i bambini? Biciclettate lungo la costa, passeggiate nella natura, pic-nic in riva al mare, andare alla scoperta degli angoli di Pippi, andare alla ricerca di fossili, assistere alla tosatura delle pecore e alla tessitura della lana, giretto sul trenino d’epoca e forse i tre giorni già non vi bastano!
Il traghetto approda a Visby, centro principale dell’isola. All’uscita della zona portuale si trova il Centro di informazioni turistiche molto ben organizzato dove conviene fermarsi subito per prendere tutti i depliant informativi che vi possono essere utili.
Il centro di Visby è meraviglioso, una città fortificata medievale sotto patrimonio dell’Unesco, caratterizzata da viuzze con case, chiese e ruderi antichi, negozi tipici, bar e ristoranti chic e non ma sempre molto curati nei dettagli e nella cucina.
Da visitare subito il Museo Gotlands Fornsal che offre uno spaccato storico-culturale dell’isola, centro importante per gli scambi commerciali fin dall’epoca dei Vichinghi e poi della lega anseatica. Per i bambini all’ultimo piano c’è una sala per le sperimentazioni, ottima per passare anche un’oretta in caso di pioggia.
Visby è il punto di partenza ideale per escursioni giornaliere verso i luoghi più significativi dell’isola.
Gite in bicicletta. Accanto all’ufficio turistico di Visby affittano le biciclette per adulti, bambini e con seggiolini, che permettono di fare una passeggiata lungo una strada ciclabile sicura che porta a sud di Visby verso il Parco Acquatico e di divertimenti dove all’interno si trova anche la casa di Pippi Calzelunghe, quella utilizzata nel set cinematografico. Lungo il percorso ci si ferma anche a Tofta, dove si trova la ricostruzione di un villaggio vichingo.

Bambini a caccia di fossili. Per gli amanti dei fossili, le spiagge di Gotland offrono di tutto e di più, e ai bambini piacerà da morire questa caccia al tesoro. Dal punto di vista geologico, Gotland è un’isola piatta stratificata, emersa dal mare più volte nell’antichità, per questo è facile trovare fossili ovunque. Al Museo Gotlands Fornsal di Visby troverete una sezione dedicata all’argomento.
Gli scorci più belli dell’isola. Una gita incantevole, da fare con i bambini in auto, è quella a Faro, una piccola isola nell’isola nella punta estrema a nord, che si raggiunge con un traghetto gratuito funzionante di continuo con un tragitto di 15 minuti. Il paesaggio è magnifico, direi bucolico, una natura intatta tra terra e mare, dove pascolano libere le pecore dal prezioso vello grigio, simbolo di Gotland. Tra reperti vichinghi, mulini di pietra, case dal caratteristico tetto in paglia, sassi che affiorano dall’acqua come sculture nel cielo, a Faro le emozioni visive sono molte.

E non dimenticate il costume perché a Sudersand troverete una spiaggia di sabbia finissima e bianca baciata da un’acqua azzurra e cristallina. Un altro luogo, tra i molti di Gotland, che merita una segnalazione è lungo la costa est, la piccola baia di Herrvik, dove si trova un villaggio di pescatori, dalle caratteristiche casette di legno, e un ristorante in punta sul mare che vi serve la cena al lume di candela al calare del sole, mentre i bambini giocano su una piccola barchetta colma di sabbia e giochetti.
Visita alla fattoria delle pecore. Gotland in famiglia invita a visitare ancora una delle molte fattorie di pecore che vive sull’economia della lana. Ti mostrano come fanno la tosatura e poi la tessitura di indumenti. Sono diverse le fattorie “aperte” in cui è possibile acquistare manufatti in lana locale; a Larbro per esempio ce n’è una abbastanza grande in cui parlano inglese, o in alternativa ad Alskog. L’Ente turistico di Gotland offre in merito tutte le informazioni.
Un’altra gita che vale la pena fare in famiglia è nell’entroterra a Dalhem dove hanno recuperato una locomotiva a vapore del 1899 e tre vagoni di inizio Novecento in disuso per ricreare l’atmosfera di viaggio di tempi lontani, con annesso museo della ferrovia e locali di ristoro per famiglie. La linea ferroviaria oggi conta solo 300 metri, ma è in corso un progetto per l’ampliamento che dovrebbe portarla a 1000 metri.
Altre idee per escursioni a Gotland per famiglie le potete trovare nel sito ufficiale del turismo di Gotland: percorsi nella natura, per avvistare fauna e flora, percorsi sulle tracce dei vichinghi, musei etnografici che ripropongono antichi usi e costumi dell’isola, oppure la ricerca dei luoghi che hanno fatto da sfondo agli episodi della nostra amata Pippi.
E ancora Pippi a Stoccolma: il Museo Junibacken

Per completare il percorso letterario su Pippi Calzelunghe, meta immediata è lo Junibacken, un museo per bambini dedicato ai racconti di Astrid Lindgren. Un percorso straordinario: The Story Train, un viaggio nell’universo letterario della scrittrice seduti su una giostra-treno che ci trasporta fisicamente per 20 minuti lungo un itinerario narrativo corredato di voci, personaggi, suoni e ambientazioni scenografiche riproducenti i mondi delle fantastiche storie delle Lindgren. Non esiste in Italia un museo così proiettato verso la narrazione, che produce nei bimbi emozioni sensoriali e visuali. Adatto a bambini sopra i 3 anni, per il forte impatto visivo e suggestivo. Correda il percorso una sala con giochi che ci ricorda i tempi passati, un bookshop ricco di libri in varie lingue e souvenir. Immancabile la sosta per uno spuntino o per il pranzo nel buffet dello Junibacken: vi renderete conto di cosa significhi un vero menù bambini!
Un percorso completo sulle attrazioni per bambini a Stoccolma, lo trovate in un altro articolo di Familygo. Vai all’itinerario
Info turistiche
visitsweden.com
www.vimmerby.com/en/
gotland.com
www.visitstockholm.com
Guide turistiche
Svezia, Guide EDT/Lonely Planet
Svezia, Touring Club Italiano
Copyright dei testi e dell’itinerario: FamilyGo; delle foto: Patrizia Bertini









