Visitare Perugia con i bambini è un viaggio fantastico attraverso tutti i sensi, reso ancora più facile grazie a percorsi e musei adatti anche ai piccoli turisti e a un avventuroso MiniMetrò che vi porta direttamente in centro.
Perugia è una città a misura di bambino che offre molte occasioni di svago tutto l’anno. Visitare Perugia in famiglia significa passeggiare per il famoso Corso Vannucci in direzione della Rocca Paolina, la potente fortezza che si erge sul borgo, e arrivare poi al magnifico belvedere in corrispondenza dei Giardini Carducci.
Oppure, in direzione opposta, dirigersi verso il Palazzo dei Priori mentre i bambini inseguono i piccioni fino alla Fontana Maggiore in Piazza IV Novembre o davanti la Cattedrale.
Significa perdersi nell’imponenza delle mura etrusche e delle porte per poi scoprire i suoi musei e le golosità del cioccolato. Intorno, la poesia dei paesaggi naturali dell’Umbria, e la ricchezza culturale di borghi e città d’arte.
Cosa vedere a Perugia con i bambini: l’acropoli sotterranea e i nuovi visori VR
In pieno centro, proprio dietro la Fontana Maggiore simbolo iconico di Perugia, si trova un luogo misterioso che porta bambini e adulti in un viaggio nel tempo fino alle origini etrusche della città. Si tratta del percorso “Perugia Sotterranea“. La visita guidata parte dalla Cattedrale di San Lorenzo, anzi, da quella che oggi è chiamata Isola di San Lorenzo. Ci addentriamo poi sotto la città scoprendo strade romane lastricate e templi etruschi tra cui quello dedicato alla dea Uni, divenuta in seguito Giunone. Scopriamo straordinarie tecniche di costruzione ed eventi storici e arriviamo poi alla novità assoluta, l’esperienza di realtà virtuale con i visori chiamata “Oltre le pietre”.
Entriamo così all’interno di una domus, osserviamo bambini giocare e adulti intenti in lavori domestici, ammiriamo i dettagli dell’arredamento e delle stanze e poi uscendo incontriamo botteghe e templi, fino ad assistere come protagonisti al terribile incendio appiccato su ordine di Ottaviano Augusto dopo un lungo assedio nella sua lotta contro Marco Antonio. Un’esperienza davvero notevole che cattura subito bambini e ragazzi.
Piccoli scienziati al Centro della Scienza Post
Il Centro della Scienza POST (Perugia Officina per la Scienza e la Tecnologia), è un suggestivo e vivace spazio espositivo all’interno di un ex monastero domenicano. Tra exhibit interattivi e immagini spettacolari, i visitatori di tutte le età possono compiere un affascinante viaggio tra Scienza e Tecnologia.
I piccoli visitatori troveranno inoltre uno spazio libri interamente dedicato con raccolte su natura, scienza e tecnologia a cura delle Biblioteche comunali di Perugia (controllate sempre gli orari di apertura, perché ci sono talvolta chiusure temporanee durante l’allestimento di nuove mostre).
La Casa del cioccolato Perugina
Uno dei protagonisti indiscussi di Perugia è il cioccolato e se arrivate in città con i bambini non può mancare la visita alla Casa del cioccolato Perugina, un’esperienza ludica e conoscitiva nel mondo del cioccolato che si snoda tra il Museo Storico, La Scuola del Cioccolato, la Fabbrica e il Gift Shop.
Il Museo Perugina è uno dei musei del cioccolato più interessanti in Italia perché consente di esplorare una delle più affascinanti esperienze imprenditoriali del nostro paese attraverso immagini, curiosità, rarità, aneddoti, confezioni e filmati: una golosa visita guidata dalle origini del cacao fino ai dolci segreti dei capolavori di cioccolato, compresi quelli del mitico Bacio Perugina.
Questo singolare viaggio nel mondo del cioccolato prosegue con una ricca degustazione e la vista alla Fabbrica e poi alla Scuola del Cioccolato. La visita si conclude al fornitissimo Gift Shop, impossibile non acquistare qualche leccornia!
In città comunque gironzolate per il centro, soprattutto in Corso Vannucci si trovano diversi negozi di cioccolata da perdere la testa.
E se vi trovate a Perugia dal 14 al 23 novembre 2025, non perdetevi Eurochocolate, l’evento dedicato al cioccolato!
Il Museo del Giocattolo
A nord, nella zona di San Marco, troviamo il Museo del Giocattolo di Perugia, 300 mq di spazio per circa 2.000 giocattoli d’epoca, dall’800 a oggi. Il percorso si snoda attraverso varie tematiche, dai giochi popolari a quelli del lavoro, da cucine e negozi alla fantascienza, ai treni sbuffanti; e ancora teatri in miniatura, marionette e burattini, e non tutti i giocattoli sono dentro le bacheche, alcuni si trovano in grandi tavoli che ricostruiscono vere scenette e talvolta si può vederne il funzionamento.
Una sezione speciale è dedicata alla raccolta di “Pinocchi e Pinocchiate”: dalle prime edizioni del libro di Collodi alle miniature dei personaggi ce n’è per tutti i gusti! Se vi affascina il genere, qui trovate altri interessanti musei del giocattolo in Italia.
Arrivare a Perugia: scale mobili o MiniMetrò?
Anche arrivare a Perugia con i bambini può essere un’esperienza super divertente oltre che poco faticosa. Le opzioni sono due: se arrivate con l’auto vicino al centro potete utilizzare le tradizionali scale mobili, se invece preferite lasciare la macchina in una posizione più tranquilla, dal grande parcheggio di Pian di Massiano potete prendere la MiniMetrò, piccoli vagoni (capienza massima 20 persone) che si muovono su moderni binari e che tra gallerie e percorsi panoramici collegano la periferia ovest della città con il centro storico. Per prezzi e orari potete consultare la pagina ufficiale.
Cosa fare coni bambini nei dintorni di Perugia: il Parco Città della Domenica
Appena fuori dalla città di Perugia (Località Ferro di Cavallo) c’è un bel parco dove domina la natura e gli animali godono di ampi spazi verdi. È Città della Domenica, luogo ideale per una gita con i bambini all’aria aperta (aperto generalmente da aprile a novembre).
Ci si può muovere con un simpatico trenino o a piedi ed esplorare le varie aree, incontrando animali in libertà come daini e scoiattoli, per la gioia dei bambini entusiasti di vederli così da vicino.
Seguendo l’itinerario faunistico si possono ammirare poi civette delle nevi, canguri, renne, struzzi, yak, lama, oltre ai simpatici “marà”, le lepri della Patagonia.
Non mancano gli animali della fattoria, tra cui la mascotte del parco, il grazioso Asinello dell’Asinara, con il suo pelo bianco e gli occhi azzurri. A Città della Domenica si può anche entrare nelle fiabe, ad esempio curiosando nel Villaggio di Pinocchio o nella casa di Cappuccetto Rosso.
Altrettanto avvincente è la zona giochi, con scivoli, mini-Kart, mini-motoscafi, Ponte Matto, fortino dei cowboy e accampamento indiano mentre i più coraggiosi possono entrare nel mitico Cavallo di Troia o inoltrarsi nel Labirinto.
Uscendo dal parco si può visitare con biglietto ridotto il Rettilario di Perugia, uno dei più importanti d’Europa, al cui interno sono stati ricreati habitat per alligatori, caimani e serpenti tra i più velenosi al mondo, nonché un percorso tra fossili e ossa di Mammut.
Un tuffo nelle bellezze dell’Umbria
Un weekend a Perugia può essere l’occasione per visitare anche una parte dell’Umbria con i bambini, con i suoi parchi tematici, le oasi naturalistiche e le vicine città d’arte. Ecco cosa vedere con i bambini nei dintorni di Perugia, se avete qualche giorno di vacanza in più.
A nord-est della città, lungo la sponda destra del Tevere, si trova il Bosco Didattico Ponte Felcino, al cui interno sono presenti circa 150 famiglie botaniche con più di 4000 esemplari tra alberi, arbusti ed erbacee perenni. Divertitevi a passeggiare nei diversi habitat, nel roseto o nei modelli di bosco, entrate nelle serre e ammirate le originali piante acquatiche dei due laghetti.
Venti minuti di strada e vi troverete lungo le sponde del Lago Trasimeno, ideale se amate il birdwatching, magari nell’Oasi naturalistica La Valle, oppure per una gita in battello su una delle piccole isolette, o ancora per una bella passeggiata in bicicletta.
In direzione opposta si trova invece Assisi, perfetta per un weekend con i bambini alla scoperta di San Francesco e del grande Giotto.
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