Maiorca con bambini: spiagge, parchi e divertimento. Cosa fare nella regina delle Baleari

Valentina Dirindin, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 settimana
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Qualche ora di volo separa l’Italia dalle Baleari, splendide isole spagnole. La più nota e frequentata è certamente Maiorca: spiagge stupende, natura selvaggia e attrazioni per bambini… un vero gioiello per le famiglie che cercano una vacanza al mare in una destinazione attrezzata con tutte le comodità.

Ci sono famiglie da montagna e famiglie da mare. Noi apparteniamo decisamente alla seconda categoria. Eravamo tipi da mare già io e mio marito quando eravamo una giovane coppia, ed evidentemente abbiamo finito per contagiare i nostri figli. “Cosa preferisci fare, Matilda: andare in spiaggia o stare un po’ al fresco in montagna?” abbiamo chiesto di recente a nostra figlia di tre anni e mezzo, giusto per essere sicuri di non decidere al posto suo. La sua risposta è stata chiarissima: la montagna le piace, ma la spiaggia è il suo posto preferito al mondo. Una delle prime mete che ci sono state consigliate per una vacanza con i bambini è stata Maiorca, la regina delle Baleari. Meno di due ore di volo, tanta tranquillità, un mare splendido e quell’atmosfera tipica spagnola che tanto piace a noi italiani.

Maiorca, le spiagge più adatte ai bambini

Maiorca spiagge     Maiorca, Port de Soller

Sono oltre trecento le spiagge di Maiorca tra cui scegliere: davvero resta solo l’imbarazzo. Trattandosi comunque di un’isola esposta al vento e alle correnti, le decisioni per chi come noi ha bambini e vuole tenerli al riparo da otiti e raffreddori sono da prendere con attenzione. Il nostro suggerimento, quindi, è di optare per una delle due baie principali dell’isola: Badia de Palma e Badia d’Alcudia. La prima, che si estende per circa trenta chilometri, è probabilmente la parte più turistica e viva dell’isola: qui si trova Palma de Maiorca, la capitale, con la sua Cattedrale e il suo Castello di Belver con vista panoramica.

Palma di Maiorca, cattedrale     Maiorca spiagge

Per quanto ci riguarda, è vero che mare significa relax, ma anche un po’ di vita notturna (chi l’ha detto che non si può uscire con i bambini? Molti locali sulla spiaggia sono perfetti per bere una cosa mentre i più piccoli si divertono). Per questo (e per la comodità di avere tutti i servizi a portata di mano), Badia de palma è la scelta che fa per noi. Tra l’altro si trovano in questa baia, verso est, le spiagge dorate di s’Arenal, tra le più belle di tutta l’isola.
A Nord, c’è invece Badia d’Alcudia, dove la situazione si fa un po’ più tranquilla (ma anche qui non mancano di certo comodità e strutture ricettive) e in qualche modo anche più affascinante: è qui, tra l’altro, che si trova Playa de Alcudia, la spiaggia più lunga dell’isola, con 7 chilometri di sabbia dorata e palme.
L’unico difetto che si può trovare a un’isola così bella, probabilmente è quello di essere una meta turistica fin troppo frequentata: per evitare il caos, soprattutto se scegliete i mesi più gettonati, è consigliabile scegliere qualche paesino tranquillo lontano dai centri più grandi: nella costa Sud Est, per esempio, ci sono diversi piccoli centri, con spiagge molto belle.

Riserve e parchi per piccoli esploratori

Maiorca con bambini, promontorio     Maiorca, veduta panoramica

Il fattore tempo, quando si affronta un viaggio in una piccola isola, è fondamentale: se si parte per una vacanza a Maiorca con i bambini per un weekend lungo, ci si dedicherà esclusivamente al mare, cercando di riposarsi e godersi il più possibile la spiaggia. Ma se si ha qualche giorno in più a disposizione o un’intera settimana, l’isola offre diverse attrazioni che valgono una visita, soprattutto se si viaggia in famiglia.
A noi la natura piace tantissimo: uno dei nostri sogni, non appena i bambini cresceranno un pochino, è quello di portarli al Kruger Park in Sudafrica per vedere da vicino gli animali. Quando ne abbiamo occasione, quindi, cerchiamo sempre di organizzare una giornata in mezzo al verde, magari alla ricerca di animali selvatici. A Maiorca c’è S’Albufereta, una riserva naturale sulla costa Nord dell’isola dove si possono ammirare centinaia di specie di uccelli colorati, magari vivendo un’avventura da perfetti esploratori con il binocolo al collo. Il birdwatching è l’attrazione principale anche nel Parco nazionale marittimo-terrestre dell’arcipelago di Cabrera, un’area naturale protetta su un’isoletta che si è staccata da Maiorca circa 15mila anni fa. Arrivarci è decisamente una gita da piccoli pirati! Si arriva via mare anche al Parco Naturale di Sa Dragonera, perfetta per le famiglie che amano passeggiare nella natura incontaminata.

A bordo del trenino storico

Maiorca, il trenino storino per Soller     Maiorca, il trenino storino per Soller

Se pensate di spostarvi un po’, magari per visitare qualche centro abitato tra i più caratteristici, non perdete l’occasione di farlo con un mezzo di trasporto particolare, che sicuramente piacerà ai vostri bambini. Il Tren de Soller, ad esempio, è un trenino storico di inizio Novecento che va da Palma de Maiorca a Soller, uno dei paesi che più sull’isola valgono una visita.

Maiorca, il trenino storico     Maiorca, il tram di Soller

All’interno della cittadina, c’è poi anche la possibilità di salire sull’Orange Express, un tram che collega la parte interna di Soller con il suo porto, movimentato e perfetto per una buona mangiata di pesce fresco al ristorante.

Cuevas del Drach

Maiorca con bambini, Grotta del drago     Maiorca con bambini, Grotta del drago

Personalmente, non sono una grande fan degli spazi chiusi e dei luoghi sotterranei, ma ho scoperto che ai miei bambini piacciono tantissimo. Tutto, quando si cammina in un cunicolo di stallatiti e stalagmiti, si trasforma per loro in una bellissima avventura. Questo è quanto accade, ad esempio, alle “Grotte del drago”, 1200 metri di grotte sotterranee che si trovano nel villaggio di Porto Cristo, a Sud dell’Isola. Il tour, già di per sé spettacolare, finisce poi con una gita in barca e un concerto dal vivo nel grande Lago Martel, uno dei laghi sotterranei più grandi al mondo (16,50 euro a persona, 9,50 euro biglietto ridotto, gratis fino a due anni).

Acquari e parchi acquatici

Palma di Maiorca, AcquarioOvviamente, in un’isola così tanto frequentata dai turisti, non possono mancare le occasioni di divertimento. Sono davvero tanti i parchi tematici che troverete a Maiorca, a cominciare ad esempio dall’Acquario di Palma, uno dei più grandi del Mediterraneo, con tantissime specie da osservare anche da vicino. Davvero suggestivo anche il tunnel trasparente che permette di passeggiare mentre gli squali vi nuotano intorno (ingresso all’acquario 28,50 euro / 18 euro per i bambini). C’è poi Marineland, un parco zoologico con esibizioni di delfini, pappagalli e animali ammaestrati (ingressi a partire da 12 euro a persona).

Per Informazioni

www.infomallorca.net

www.illesbalears.travel

 

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Copyright: Familygo. Foto di Pixabay; Palma Aquarium; Trendesoller.com; Cuevasdelrach.com

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