Giappone con bambini: templi, ninja, fumetti, panda… i must da non perdere

Tempio Kinkakuji a Tokyo
Valentina Dirindin, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 settimana, 2 settimane
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Parchi pieni di animali bellissimi, una tradizione di antichi guerrieri, una cultura da scoprire e tanto buon cibo da assaggiare: il Giappone, patria di cartoni animati e videogiochi ipertecnologici, è una destinazione stupenda per le famiglie.

La patria degli anime, dei robot dei cartoni animati e dei Pokemon non può che essere una meravigliosa meta per viaggiare in famiglia. Il Giappone è una destinazione bellissima da scoprire con i bambini, che qui potranno imparare una cultura lontana e interessante, apprendendo – così come fanno i grandi – alcune perle della filosofia orientale, come l’ordine, la gentilezza e l’educazione.

Pagoda vista Monte Fuji     Skyline manga

C’è così tanto da scoprire in Giappone che è difficile fare un elenco delle cose che si possono fare e vedere quando si viaggia verso il Sol Levante con i bambini al seguito. Si va dagli alberi sacri ai grandi templi e santuari, dalle meravigliose fioriture dei ciliegi sotto cui fare un rilassante pic-nic alle architetture futuristiche di città come Tokyo o Osaka. Ogni cosa è una scoperta in grado di lasciare a bocca aperta, e ogni cosa è la chiave giusta per una narrazione coinvolgente.

Per dire, a quale bambino non piacerebbe scoprire come si diventa un vero ninja? Una cosa che si può fare al Museo dei Ninja di Igaryu, dove si possono imparare i segreti dei mitici guerrieri neri e silenziosi, assistendo anche a uno show che porta in scena una dimostrazione di tecniche di battaglia ninja. Una cosa molto simile accade nel Samurai & Ninja Museum, nei pressi del Nishiki Market di Kyoto, dove le protagoniste sono le autentiche spade dei temibili samurai.

Fioritura dei ciliegi     Guerrieri samurai giapponesi

Il Giappone è questo e molto altro: un Paese sorprendente a ogni angolo, ricco di una cultura antichissima da cui apprendere insegnamenti preziosi. In più – cosa da non sottovalutare – il Giappone è un paese sicuro, caratterizzato da standard igienici elevati, dotato di infrastrutture efficienti e servizi che rendono molto facili gli spostamenti per chi viaggia con bambini. Le numerose aree verdi nelle grandi città offrono poi spazi per ritagliarsi un momento di pausa tra le visite ai landmark e ai musei del Paese.

Il cibo giapponese

TempuraTra i tanti motivi che rendono il Giappone un Paese da visitare almeno una volta nella vita c’è la sua grande tradizione gastronomica che – ci crediate o no – è perfettamente a misura di bambino. Il Giappone, con le sue preparazioni golose, è il posto ideale per far provare una cucina diversa anche ai bambini più capricciosi e abitudinari.

Impossibile resistere a ravioli o Udon, ma anche alla tempura, la frittura più buona del mondo. E poi ci sono cose divertenti come gli yakitori, spiedini di pollo grigliato o il Katsu Sando, il tipico panino giapponese ripieno di tonkatsu, una cotoletta di maiale impanata. Per non parlare dei dolci: i mochi e i dorayaki, oltre a essere buonissimi, non potranno non far tornare in mente con un sorriso ai vostri bambini alcuni celebri cartoni animati a cui sono affezionati.

I templi e i santuari 

Tempio Kinkakuji a Tokyo     I cervi di Nara Park

La spiritualità del Giappone è qualcosa da cui tutti noi abbiamo tanto da imparare. Per questo può essere un’esperienza arricchente portare i bambini a vedere qualche tempio. Ma non solo: questi luoghi immersi nella natura sono anche bellissimi. Ad esempio, il tempio Todai-ji di Nara – che si raggiunge facilmente in treno da Kyoto – è immerso in un parco popolato da cervi sacri che si aggirano indisturbati tra i visitatori (e a cui i bambini possono dare da mangiare i biscotti che si acquistano all’ingresso del parco), oppure il santuario Kibitsu-jinja, a Okayama, è legato alla storia di un minuscolo bambino dotato di forza straordinaria, ed è circondato da una rigogliosa e bellissima natura, così come il santuario Meiji Jingu a Tokyo. A Tokyo sono da visitare anche il Tempio Kinkakuji, conosciuto anche come Padiglione d’Oro, e il Tempio Ryoanji con il suo giardino zen.

I Musei del Giappone più amati dai bambini

Musei dei treni in Giappone

I bambini hanno spesso molte cose in comune con i Giapponesi: una su tutte è l’amore per i treni! Per questo è d’obbligo una visita al Museo Ferroviario di Omiya, nella prefettura di Saitama, che ospita 36 treni, un simulatore e uno dei diorami più grandi del Giappone. Anche Kyoto ha il suo museo ferroviario che celebra il trasporto su rotaia, con tanti simulatori per sentirsi capotreno per un giorno e un ingresso ricavato dalla facciata di una vecchia stazione.

Ma il Giappone è anche il Paese del futuro: al Miraikan di Odaiba, un museo interamente dedicato alle nuove tecnologie, questo è evidente, grazie alla possibilità – che i bambini adoreranno – di interagire con androidi animati da intelligenza artificiale.

Il mondo degli Anime, per piccoli e adolescenti

Statua di Gundam a Odaiba     Museo Ghibli

Se non bastassero i giganteschi negozi di gadget dei più celebri cartoni animati, in cui perdersi cercando invano di non spendere un patrimonio in buffi souvenir (provate il Kiddy Land, uno dei negozi di giocattoli più famosi di Tokyo), gli anime possono essere approfonditi anche all’International Manga Museum di Kyoto, un posto che sarà amatissimo da tutti gli adolescenti appassionati, che qui troveranno oltre 300mila volumi diversi e potranno farsi  fare un ritratto in stile manga da uno degli artisti a disposizione nella struttura, mentre i più piccoli potranno assistere a uno spettacolo di kamishibai, il “teatro di carta”, antica arte di racconto giapponese.

Per i ragazzi più grandicelli amanti degli anime, oltre al già citato museo di Tokyo, c’è anche – poco fuori da Tokyo, a Mitaka – il Ghibli Museum, dedicato al famoso studio di animazione giapponese e al mondo fantastico creato dal maestro Hayao Miyazaki. Un vero tempio per gli appassionati, costruito su quattro piani e pieno di attrazioni e curiosità.

Un’altra attrazione immancabile per tutte le famiglie è la gigantesca statua di Gundam alta venti metri, situata all’ingresso del centro commerciale DiverCity a Odaiba, un’isola artificiale che si trova a Tokyo. Qui si trova anche Joypolis, il parco dei divertimenti di proprietà della Sega, una vera chicca per tutti gli amanti dei videogiochi. A proposito di questo, a Osaka c’è il  Super Nintendo World, parco a tema situato all’interno degli Universal Studios Japan.

Macachi, panda, squali: gli animali da incontrare

Macachi giapponesi     Panda

Oltre ai cervi del Parco di Nara, sono molte altre le occasioni per conoscere animali bellissimi. Ad Arashiyama – raggiungibile comodamente in treno dalla stazione di Kyoto – c’è ad esempio il bellissimo Monkey Park, dove si possono ammirare da vicino degli splendidi esemplari di macaco giapponese. Qui il rapporto con gli animali è rovesciato: sono i visitatori infatti a restare in una gabbia, mentre gli animali scorrazzano liberi per il parco.

Un altro luogo bellissimo dove vedere le scimmie è il Jigokudani Monkey Park di Nagano, raggiungibile da Tokyo con lo Shinkansen: un luogo immerso nella Foresta di Jigokudani, nella valle del fiume Yokoyu, dove le scimmie vivono libere. Si possono osservare nei loro comportamenti buffi, magari mentre fanno il bagno nelle acque termali, rispettando il loro stato selvaggio senza disturbarle né attirandole con il cibo.

Ci sono poi gli zoo, come quello di Kyoto (la cui visita non può che terminare con un giro sulla ruota panoramica) o quello di Ueno, che è il più antico del Giappone e custodisce oltre tremila animali, tra cui un amatissimo panda gigante. Molto belli anche gli acquari, come quello di Kyoto, nel Parco Umekoji o quello di Osaka, con quattordici diverse vasche e un tunnel sottomarino che le attraversa (oltre alla possibilità di fare molte esperienze, come accarezzare le mante e i piccoli squali).

I parchi dei divertimenti 

Disneyland Tokyo     Kidzania a Toyosu

Perfetti per spezzare l’itinerario di viaggio con una giornata all’insegna del gioco, i parchi divertimento in Giappone sono talmente tanti da far impallidire ogni paragone.

Impossibile non partire da Tokyo, dove, oltre all’arcinoto Disneyland – il secondo parco a tema Disney più visitato al mondo – si trovano anche il Legoland Discovery Center di Odaiba, Kidzania, particolare parco divertimenti a Toyosu dove si gioca a fare il pompiere, il medico, ma anche il capotreno, il cuoco, e molto altro.

Per scatenarsi all’aria aperta come dei piccoli Indiana Jones a Heiwajima c’è il parco Heiwa no Mori, con un divertente e avventuroso percorso a ostacoli da superare. Ai piedi della montagna più iconica del Giappone si trova invece Fuji Q Highland, un parco divertimenti che promette emozioni intense sulle sue attrazioni cui fa da sfondo il Monte Fuji. Anche qui l’offerta viene incontro alle famiglie con bambini di tutte le età: i più coraggiosi e grandicelli possono provare le montagne russe Eejanaika, mentre i più piccoli possono divertirsi sulle attrazioni di Thomasland, l’area dedicata al celebre treno a vapore.

Per unire il divertimento alla scoperta della cultura giapponese a Nikko c’è Edo Wonderland Nikko Edomura, parco a tema in cui è riprodotta una porzione di Edo, l’antico nome di Tokyo. Qui le scenografie e i figuranti in costume trasportano grandi e piccoli nel Giappone del tempo di ninja e samurai, e proprio lo spettacolo dei ninja è una delle attrazioni più spettacolari.

Per Informazioni

www.japan.travel/it/

 

 

Copyright: FamilyGO. Foto di @JNTO; Pixabay; Depositphotos

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