
A Castel Prösels in Alto Adige ci siamo trasformati in veri detective medievali: abbiamo risolto enigmi, aperto serrature segrete e ritrovato un misterioso rubino. Questa escape outdoor unisce infatti la magia delle leggende al divertimento di una caccia al tesoro moderna e ci ha fatto ridere, ragionare e collaborare tutti insieme, fino all’ultimo colpo di scena!
I castelli appassionano da sempre i bambini, perché scatenano la loro fantasia e sembrano sempre nascondere qualche mistero, e allora che ne direste di un castello dove il mistero dovete risolverlo voi tutti insieme?
È quello che abbiamo fatto nel giardino di Castel Prösels, maniero del XIII secolo a una manciata di km da Fié allo Sciliar, tra le montagne dell’Alpe di Siusi.
Outdoor-Escape in Alpe di Siusi: la nostra caccia al rubino del drago
Sapete cos’è l’escape outdoor? Noi lo abbiamo scoperto proprio a Castel Prösels. La logica è simile a quella delle escape-room ma il tutto avviene in spazi aperti come città, parchi o come nel nostro caso nel giardino del castello. Dal quale dovevamo “uscire” trovando il rubino del drago.
Per farlo ci hanno consegnato una chiave colorata, una mappa e un walkie-talkie. La mappa è quella dei giardini, la chiave serve per aprire il lucchetto del primo dei bauli che troveremo lungo il percorso e il walkie-talkie… bè serve a chiedere aiuto, no?
Il nostro compito è stato infatti risolvere l’enigma nascosto nel baule, trovando così la combinazione di un misterioso lucchetto e ottenendo la nuova chiave (di diverso colore) che ci ha condotto verso la tappa successiva, e così via, tra torri di avvistamento, botole segrete, balconi, porte nascoste…
Logica, senso dell’orientamento, capacità di risolvere sciarade, combinazioni intelligenti, pensiero laterale. Sono le qualità che bisogna esercitare per riuscire nell’impresa. Il tutto unito a un buon spirito di squadra, perché in alcuni casi, ve lo diciamo, sono i bambini ad avere l’intuizione giusta grazie alle capacità di lettura diretta e immediata; in altri sono le riflessioni degli adulti a decretare la mossa vincente. In ogni caso vi assicuro che l’entusiasmo e il divertimento sono stati alla pari tra noi e loro.
Consiglio senza spoilerare: oltre al ragionamento dovete sempre osservare molto bene ciò che vi circonda!
Eh sì, alla fine abbiamo trovato il leggendario “rubino del drago” il cui tocco promette fortuna (confessione: il walkie-tolkie in un paio di casi lo abbiamo utilizzato, ma non ditelo a nessuno!).
Informazioni Utili
L’Outdoor-Escape a Castel Prösels è consigliata alle famiglie con bambini e ragazzi a partire da 9 anni. La durata è variabile (considerate almeno 90 minuti, noi ci abbiamo impiegato quasi due ore).
Personalmente ci è piaciuto il fatto che non ci sia il conto alla rovescia che una volta scaduto decreta la sconfitta, ma tutti possono alla fine arrivare a concludere il percorso. Invece ci sarebbe piaciuto poter visitare anche l’interno del castello, ma purtroppo fa parte di una visita guidata ad hoc.
Il numero di persone consigliato è di 6, quindi potete andarci anche in due famiglie.
P.S.: se avete figli adolescenti, a partire dal 14 anni potete partecipare a un’altra avventura Outdoor-Escape: “Salvate il povero Hans Jost” in cui trovare le monete per evitare che Hans Jost venga condannato a morte.
Il castello organizza inoltre periodicamente visite tematiche per bambini dai 6 anni, come quelle in compagnia del Cavaliere Federico e della strega Marta, o ancora eventi speciali come le Notti avventurose con il fantasma.
Noi abbiamo inserito l’esperienza di escape in castello in una vacanza estiva con i bambini sull’Alpe di Siusi ma può essere la meta per un weekend in Alto Adige anche in autunno o in primavera, in quanto si può prenotare da maggio a ottobre. I prezzi e le ulteriori info, compresa la mail per la prenotazione, si trovano sul sito ufficiale.
Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini