Bioparco di Roma: un safari in città tra oltre 200 specie

Manuela Rosellini, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni

Visitare il Bioparco di Roma rappresenta per ogni bambino un’avventura fantastica. Passeggiando tra viali alberati, oasi e laghetti, si incontrano gli animali più conosciuti e amati e quelli più strani o in via d’estinzione, e ci si ferma spesso rapiti da un rumore o un verso. Non chiamatelo solo zoo: qui sono stati ricreati gli habitat naturali di oltre 200 specie, per farci vivere l’esperienza straordinaria di un safari intorno al mondo.

Il viale di Villa Borghese, il chiosco con i palloncini colorati davanti alle colonne bianche dell’ingresso, e poi il piazzale con le palme: tornare al Bioparco vuol dire rivivere un’emozione antica, quando negli anni ottanta mi ci portava il mio papà; quando si chiamava il Giardino Zoologico di Roma (e la scritta ancora campeggia al monumentale ingresso), e per i bambini significava vedere per la prima volta giraffe, elefanti, leoni, di cui si conoscevano mille racconti.

Ho rivisto quello stupore negli occhi di mio figlio Alessio, mentre nonno ci accompagnava lungo i viali, dove si fanno incontri inaspettati e straordinari.

Dalle Tigri di Sumatra alla Casa delle Giraffe, gli incontri più emozionanti

recensione bioparco roma, il pasto dei Lemuri Le giraffe, recensione bioparco roma

Tante cose sono cambiate dalle mie visite d’infanzia all’antico zoo di Roma. Non si può più portare l’enorme sacca delle noccioline per far avvicinare giraffe ed elefanti, ma si può assistere al pranzo di nuove specie, tra cui i buffi lemuri dall’inconfondibile coda ad anelli bianchi e neri (i più grandicelli li ricorderanno perfettamente nel ballo tormentone del film Madagascar), che sgranocchiano al sole bacche, insalata e carote.

recensione bioparco roma, leonessa recensione bioparco roma, l'area dei leoni asiatici. Foto Archivio Bioparco M. Di Giovanni

Non serve più il binocolo per osservare i leoni asiatici: grazie ad uno spazio completamente rinnovato si trovano a pochi metri da noi, e i bambini allungano le manine, quasi ad immaginare di accarezzarli.

Poco lontano rimaniamo tutti a bocca aperta di fronte alla spettacolare area delle Tigri di Sumatra, che riproduce il loro habitat naturale con vegetazione tropicale, ruscelli e vasche, perché questo straordinario felino ama molto farsi il bagno! Ultima novità di casa, la nascita di una cucciola di Tigre di Sumatra, Kala, che per ora vive in un’area protetta non visibile al pubblico. Si tratta di un evento importantissimo perché questa tigre, che vive nelle foreste tropicali dell’isola indonesiana, è una delle 6 sottospecie viventi maggiormente a rischio di estinzione. Qualche anno fa erano nate anche due leoncine, Naisha e Aasha.

recensione bioparco roma, l'area delle tigri di Sumatra recensione bioparco roma, Tigre di Sumatra

Davanti alle enormi vetrate aspettiamo che compaiano! I bambini più grandi si divertono intanto a leggere e toccare i pannelli didattici che descrivono la storia e le caratteristiche di questa specie in via di estinzione (400 esemplari nel mondo).

recensione bioparco roma, Orsi bruni. Foto Archivio Bioparco M. Di Giovanni recensione bioparco roma, Casa delle giraffe

Tra le apparizioni più emozionanti quella delle giraffe, che compaiono davanti ai nostri occhi a pochi passi dall’ingresso: le ammiriamo da ben tre postazioni diverse, lungo il viale, all’interno della Casa e dall’alto, la nostra preferita.

Pigri e sonnolenti sono invece gli orsi, che vediamo sonnecchiare in lontananza: se avete un po’ di fortuna, soprattutto d’estate, verranno a farsi una bella nuotata nella vasca proprio davanti alle grandi vetrate, regalandovi una straordinaria vista subacquea.

Mammiferi, uccelli, rettili e anfibi: una visita con i bambini tra più di 200 specie

recensione bioparco roma, Drago di Comodo. Foto Archivio Bioparco M. Di Giovannirecensione bioparco roma, Pavone

Dal Drago di Comodo al gufo delle nevi, dalla lince alla zebra al tapiro, dal rettilario alla voliera, nel Bioparco di Roma vivono oltre 200 specie di animali provenienti dai 5 continenti.

Ognuna è ospitata in un ambiente ecosostenibile, pensato ad hoc e caratterizzato da elementi naturali indispensabili. Non sembra di stare in uno zoo ma in un immenso spettacolare giardino. Immenso appunto.

recensione bioparco roma, Bioparco expressSe i vostri figli hanno meno di 5 anni è difficile visitare tutti gli spazi a piedi: per questo può aiutarvi un giro sul trenino Bioparco Express che in un quarto d’ora circa percorre tutte le aree, descrivendone brevemente le caratteristiche.

Potrete così scegliere il vostro personale itinerario anche considerando distanze e dislivelli (alla voliera ad esempio si accede con una salita o attraverso una lunga scalinata).

Se avete bambini piccoli non costringeteli a seguire una stretta tabella di marcia per vedere tutti gli animali, ma lasciateli liberi di scegliere e appassionarsi.

Alessio ad esempio è rimasto a lungo affascinato dalle evoluzioni marine della foca grigia e dalla lentezza pachidermica dell’ippopotamo pigmeo.

Passeggiando si possono fare anche incontri inaspettati, noi ci siamo imbattuti in un bellissimo pavone maschio.

recensione bioparco roma, Sofia, l'elefante asiaticorecensione bioparco roma, Oasi del lago. Foto Archivio Bioparco M. Di Giovanni

Per chi ha a disposizione tutta la giornata, consigliamo una sosta nella zona dell’Oasi del lago, uno spazio verde di 1.200 metri quadrati in cui si trovano laghetto artificiale, area pic-nic e numerosi giochi; oppure potete uscire su Villa Borghese, uno dei più grandi parchi di Roma.

I numerosi chioschi, servizi e zone attrezzate con fasciatoio, sono individuabili facilmente con la mappa del Bioparco che vi viene consegnata insieme al biglietto di ingresso.

Eventi per famiglie e visite guidate al Bioparco

recensione bioparco roma, chi ha paura dei serpenti? Foto Archivio Bioparco M. Di Giovanni recensione bioparco roma, il pasto dei Lemuri

Tutto l’anno vengono organizzati eventi per famiglie e visite guidate per bambini al Bioparco sempre diversi a seconda della stagione e dei nuovi arrivi.

Appuntamento fisso invece ogni sabato, domenica e festivi con i pasti degli animali, tra cui macachi, lemuri, orsi, scimpanzé, ippopotami, animali della fattoria e foche grigie.

Orari e prezzi del Bioparco di Roma

Il Bioparco di Roma è aperto: sul sito ufficiale si trovano tutti gli orari e i prezzi dei biglietti, compresi sconti, riduzioni, abbonamenti. Al momento per l’ingresso è necessario il Green Pass rafforzato per i maggiori di 12 anni.

Come abbiamo già accennato il Bioparco si trova all’interno di Villa Borghese, uno degli spazi verdi più ampi della capitale, l’indirizzo preciso è Viale del Giardino Zoologico, 20.

Come arrivare: vi consigliamo di parcheggiare in Via Saverio Mercadante e zone limitrofe, o scendere con i mezzi pubblici alla fermata Rossini.

Per saperne di più potete visitare il sito www.bioparco.it.

 

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Copyright: Familygo. Foto di M. Rosellini; Archivio Bioparco/M. Di Giovanni

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