Marrakech con i bambini, a spasso tra suq e giardini esotici come nella favola di Aladino

Valentina Dirindin, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 settimana
Età bambini:  1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Una gita a Marrakech con i bambini è davvero emozionante: tuffarsi nella caotica e colorata piazza Jamaa El Fna sarà un’esperienza divertente per tutta la famiglia, e i vostri figli avranno l’occasione di conoscere una cultura diversa e vedere tanti animali esotici.

Marrakech è probabilmente la città più turistica del Marocco, e i motivi sono tantissimi. Affascinante, ricca di attrazioni e arte orientale, meravigliosamente caotica e colorata, Marrakech è bellissima da visitare anche con i bambini, perdendosi nelle tortuose vie del suo rumoroso e caratteristico centro storico, assaporando un mondo totalmente diverso dai grandi centri a cui siamo abituati. La città è inoltre molto tranquilla e sicura, e anche i più piccoli rimarranno affascinati dai suoi profumi, dai suoi colori e dai cortili che sembrano usciti dalla favola di Aladino e la lampada magica.

In più, nel 2020, Marrakech è stata designata capitale africana della cultura, con tantissime iniziative interessanti a cui partecipare. Ma il vero cuore della città è la sua Medina, l’antico quartiere dove ha sede l’immenso suq, uno dei mercati più grandi ed emozionanti del mondo: è da qui che deve partire una visita di Marrakech.

Piazza Jamaa El Fna

Marrakech con bambini, Jemaa el fna     Marrakech con bambini, il mercato

La piazza centrale di Marrakech è un concentrato di vita che lascerà a bocca aperta voi e anche i vostri figli: impossibile che si annoino gironzolando tra le mille attrazioni di questo immenso spazio a cielo aperto che i Marocchini vivono fino a tarda notte. Tutto intorno a voi, si snoda il suq: non cercate di seguire le indicazioni di una cartina, ma perdetevi tra vie e viuzze, e prima o poi ritroverete la strada di casa, non senza aver comprato praticamente qualsiasi genere di souvenir.

Marrakech con bambini, il mercato     Marrakech con bambini, il mercato

I bambini adoreranno l’atmosfera sempre festante della piazza, e potranno ammirare cose mai viste: fachiri, venditori di camaleonti, tartarughine e altri animaletti strani, incantatori di serpenti e ammaestratori di scimmiette che cercheranno in ogni modo di fare una foto insieme a voi. Nella piazza, di sera, c’è sempre musica, e si può anche mangiare seduti nelle bancarelle di cibo tipico, prevalentemente cotto alla brace. Si può anche decidere di farsi un bel tatuaggio all’hennè, magari coordinato per tutta la famiglia.

Mezzi insoliti: in bici, in calesse o in mongolfiera!

Marrakech con bambini, in cammello     Marrakech con bambini, il calesse

Perché limitarsi a girare Marrakech a piedi? Se vi siete stancati di camminare tra le viuzze del suq, potete optare per mezzi più divertenti. Nella piazza, ad esempio, troverete tantissimi calessi trainati da cavalli disposti a farvi fare un giro turistico della città. Potete anche optare per il mezzo di trasporto più tipico di queste zone: il cammello. Alle porte della città, i cammelli vi porteranno a passeggio lungo i palmeti di Marrakech: chiedete al vostro cocchiere di indicarvi dove “noleggiarne” uno.
Facendo attenzione al traffico sempre caotico, si può anche optare per un giro in bicicletta: Pikala propone diversi itinerari turistici su due ruote, con guide locali e percorsi anche adatti ai più piccoli.

Infine, per ammirare la bellezza di Marrakech da una prospettiva inedita (che, neanche a dirlo, entusiasmerà i più piccini) si può optare per un’escursione in mongolfiera. Ciel d’Afrique le organizza da trent’anni, e vi porta alla scoperta dei bellissimi paesaggi del Marocco tra deserti, villaggi berberi, montagne e molto altro.

I Musei di Marrakech

Marrakech con bambini, Jardin Majorelle     Marrakech con bambini, Jardin Majorelle

Marrakech è anche una città ricca di moschee interessanti (molte sono interdette ai non musulmani, ma se riuscite a entrare l’esperienza di salire in cima a un minareto può essere vertiginosa), palazzi da mille e una notte e musei interessanti.

Uno dei palazzi più belli della città (nonché uno dei migliori esempi di casa tradizionale marocchina) custodisce in pieno centro un bellissimo museo dedicato alla storia e alla cultura del Marocco. È il Musée de Marrakech, e ve lo troverete davanti nei vostri giri per il centro della città.

Assolutamente da non perdere, specialmente per chi viaggia con i bambini, sono i giardini Majorelle, bellissimi giardini botanici progettati dall’artista francese Jacques Majorelle e acquistati da Yves Saint Laurent, che rimase così affascinato dalla loro bellezza da volerci vivere e da richiedere che le sue ceneri fossero sparse nel roseto dei giardini. Sono bellissime le tantissime specie botaniche che riempiono questi rigogliosi giardini, e i bambini possono divertirsi a cercare in mezzo alla vegetazione le piccole tartarughe che li abitano, e che sono l’animale mascotte di questo luogo. Qui si trova anche il museo berbero, che racconta la cultura e le tradizioni delle antiche tribù del deserto.

Per gli aspiranti musicisti interessante può anche essere il Museo della musica, con concerti di musica berbera, arabo andalusa o di altre piccole culture del Marocco.

Un Parco acquatico molto speciale

Marrakech con bambini, parco Oasiria     Marrakech con bambini, parco Oasiria

Marakkech è piena di bei parchi pubblici e spazi verdi: in uno di questi lussureggianti giardini si trova il parco acquatico Oasiria, un luogo molto divertente per una giornata in famiglia. I suoi giardini, che coprono dieci ettari, ospitano cinquecento diverse specie vegetali da ammirare e scoprire. Ci sono poi otto diverse piscine dove rinfrescarsi, con venti diverse attrazioni acquatiche: scivoli, un kids club per i più piccini, una piscina con onde, un percorso da fare adagiati sui gommoni e un secchio gigante che riversa sui bagnanti trecento litri d’acqua. Sono solo alcune delle cose che si possono fare a Oasiria, che ha anche la prima parete di arrampicata in Africa.

Dove mangiare e dove dormire

Marrakech con bambini, dove mangiare

Il cibo marocchino forse non è adatto ai più piccini, visto che è molto speziato, ma l’ospitalità marocchina è proverbiale e di certo troverete una soluzione adatta a voi in ogni ristorante. Un’esperienza divertente, verace e incredibilmente economica è una cena nelle bancarelle della piazza Jamaa El Fna: almeno una sera durante la vostra vacanza dovete provare il cibo più tipico della città, e ne rimarrete di certo conquistati.

Nella piazza poi abbondano i ristoranti con terrazza, da cui ammirare in tutta tranquillità il ritmo frenetico del mercato: potete prendere un tè marocchino o mangiare qualcosa al Le Grand Balcon du cafè Glacier, ad esempio, o nello storico Cafè Kessabine. Molto simpatica è la proposta del ristorante Chez Ali, che propone durante la cena un divertente spettacolo equestre tradizionale.

Per dormire invece un vero paradiso per famiglie è il Vizir Center, un resort con suite, ristoranti e perfino un parco acquatico interno a tema pirati.

Più orientato alla scoperta della natura è invece l’eco resort Terres da Manar, che propone tantissime attività all’aperto, dalle cavalcate ai parchi avventura, dalle sessioni di trakking al tiro con l’arco.

Per Informazioni

www.visitmorocco.com/it/corsa/marrakech
www.visitmarrakech.com

 

Copyright: Familygo. Foto di ONMT, Office National Marocain du Tourisme

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