“Tesori dei Faraoni”: alle Scuderie del Quirinale in mostra capolavori mai visti!

Mostra Tesori dei faraoni a Roma, Sarcofago di Tuya
Manuela Rosellini, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 giorno
Età bambini:  4-12 anni13-18 anni

Statue monumentali, maschere d’oro, gioielli di una raffinatezza e ricercatezza pazzesche, sarcofagi eccezionali, ma anche piccoli oggetti che raccontano la vita quotidiana. Grazie a prestiti notevoli, dal Cairo a Luxor fino al contributo del Museo Egizio di Torino, la mostra Tesori dei Faraoni, alle Scuderie del Quirinale di Roma fino al 3 maggio 2026, è un favoloso viaggio nel tempo nel cuore di una civiltà tra le più straordinarie di sempre, tra ingegno e bellezza.

Se l’apertura del nuovo Museo del Cairo è stato un evento senza precedenti a livello mondiale, anche in Italia abbiamo messo a segno un piccolo record in queste settimane: il 24 ottobre 2025 è stata infatti inaugurata a Roma la mostra “I tesori dei Faraoni”, con oltre 130 reperti, alcuni dei quali provenienti dai più importanti musei egiziani, Cairo e Luxor in primis. Molte di queste opere sono esposte in Italia per la prima volta. Una mostra da vedere con i bambini? Secondo noi assolutamente sì! Ecco perché.

Tesori dei Faraoni, la visita con i bambini

Mostra Tesori dei faraoni a Roma
Sacofago Ahhotep. © M. Rosellini

Il primo piano della mostra è di quelli da effetto wow. Già nella sala di ingresso infatti ci troviamo davanti ad alcuni capolavori assoluti. Come il sarcofago della regina Ahhotep completamente ricoperto d’oro, insieme alla curiosa e affascinante “Collana delle mosche“.

Mostra Tesori dei faraoni a Roma, Collana delle mosche
Collana delle mosche. © M. Rosellini

Scopriamo così come per gli Egizi i materiali preziosi non erano solo decorazione o lusso ma sostanza, essenza. L’oro era una protezione nel passaggio verso l’aldilà, come pure l’alabastro, che con la sua luce dimostrava purezza e accompagnava nel cammino. E le mosche? Erano un simbolo di perseveranza e coraggio. L’avreste mai detto?

Vaso canopo di Tuya, Mostra Tesori dei faraoni a Roma
Vaso canopo di Tuya © M. Rosellini

Superlativi anche il Sarcofago di Tuya e il Sarcofago interno di Ankhefenmut (il nostro preferito in assoluto!).

Cosa ci ha colpito di più? Il dettaglio di incisioni e intarsi, così come il colore saturo dei disegni. Non smetteresti mai di guardarli e di cercare sempre nuovi particolari. E insieme il realismo degli sguardi: le statue sembrano respirare, e la solennità si fonde con una sorta di tenerezza che le rende vive e moderne.

Mostra Tesori dei faraoni a Roma, Sarcofago interno di Ankhefenmut
Sarcofago interno di Ankhefenmut. © M. Rosellini

Per questo la visita è a dir poco magnetica, come se avessimo attraversato un portale per finire nel passato. Il merito di questa immersione, dobbiamo dirlo, va anche all’audioguida. La voce è quella di Roberto Giacobbo, da sempre uno dei protagonisti della divulgazione archeologica, che crea un prodotto emozionante e mai noioso, adatto anche ai bambini più grandicelli. Per i più piccoli, comunque, c’è una traccia audio speciale pensata su misura. L’audioguida tra l’altro è inclusa nel biglietto e si ascolta tramite app dallo smartphone (nell’atrio di ingresso trovate indicazioni e qcode, se avete le auricolari portatele, sono molto utili!).

Mostra Tesori dei faraoni a Roma, Modellino di barca
Modellino di barca. © M. Rosellini

Passiamo quindi al secondo piano, che piace moltissimo ai bambini. Perché se l’aura sacra incanta, la vita quotidiana rende vicino il lontano. Eh sì, questa sezione è dedicata in larga parte a ruoli di rilievo nella società egizia, come funzionari e scribi, e a tantissimi oggetti di uso quotidiano: dagli amuleti alle imbarcazioni, dai pugnali agli specchi, ai contenitori di profumi. A noi è piaciuta moltissimo l’incisione su pietra di “Akhenaton e la famiglia in adorazione del Dio Aten”.

Mostra Tesori dei faraoni a Roma, Akhenaton
Akhenaton. © M. Rosellini

Da non perdere anche la Statua del sindaco Sennefer, la Triade di Micerino e la maschera funeraria di Amenemope.

Non possiamo che raccogliere a questo punto l’invito finale dell’audioguida e girarlo ai nostri bambini: un invito a non fermarsi, ad amare la storia e restare curiosi; perché ogni oggetto è una voce che ci aiuta a capire chi siamo e dove vogliamo andare.

Al bookshop per risolvere enigmi

Mostra Tesori dei faraoni a Roma, Bookshop
Bookshop. © M. Rosellini

Si sa, con i bimbi una capatina al bookshop di ogni mostra o museo è quasi impossibile evitarla. Ma questa volta c’è un motivo in più per gironzolare tra gadget e libri (tra l’altro vi segnaliamo che ci sono moltissimi libri a tema per bambini in vendita). Tra gli scaffali infatti sono stati posizionati 12 geroglifici che uniti insieme formano una frase segreta da svelare. Se riusciranno a comporre la frase esatta i piccoli archeologici vinceranno un premio!

I laboratori per famiglie e altre info utili

Mostra Tesori dei faraoni a Roma, ingresso
Ingresso. © M. Rosellini

La mostra Tesori dei Faraoni alle Scuderie del Quirinale, a cura di Zahi Hawass, è aperta fino al 3 maggio 2026. Ogni weekend sono previsti laboratori per famiglie, a cura del Museo Egizio di Torino che da anni conosciamo bene per l’interesse e la cura nei progetti per famiglie.

Queste le proposte: “Un portafortuna bestiale” laboratorio 3-5 anni il sabato alle 15, domenica e festivi alle 11 con presenza di almeno un adulto; “Storie egizie a colori” laboratorio 6-11 anni, sabato, domenica e festivi alle 17, senza la presenza degli adulti, che intanto possono visitare la mostra.

I biglietti vanno acquistati in anticipo scegliendo la fascia oraria preferita. I bambini fino a 6 anni non pagano, fino a 18 anni pagano solo € 5,50. Se prenotate il laboratorio 6-11 anni ricordatevi di ritirare in cassa l’omaggio bambino per il suo ingresso alla mostra, che è incluso.

Tutte le info su scuderiequirinale.it/

 

Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini

Pubblicato in