Tornano il 15 e 16 maggio le Giornate FAI di Primavera: 600 luoghi, molti dei quali aperti per l’occasione, per condividere l’immenso patrimonio italiano di arte, natura e cultura. In programma anche iniziative a misura di famiglia.
Appuntamento sabato 15 e domenica 16 maggio con le Giornate FAI di Primavera, non solo l’evento di arte, natura e cultura che tradizionalmente celebra la bella stagione, ma anche il primo grande evento nazionale organizzato dopo l’ultimo periodo di lockdown. Sì, perché il lavoro dei volontari di 335 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutta Italia non è venuto meno nemmeno nei sei mesi in cui la Penisola era ferma a causa dell’emergenza sanitaria e ora l’immenso patrimonio tutelato dal Fondo Ambiente Italiano è pronto a essere condiviso.
600 i siti aperti in 300 città e 19 regioni, molti dei quali poco conosciuti o accessibili in via eccezionale proprio in questo weekend: ognuno può consultare l’elenco dei luoghi aperti per l’occasione e scoprire che cosa fare nella propria zona.
Numerose le iniziative a misura di famiglia, dalle biciclettate alle passeggiate a speciali visite guidate. Segnaliamo, ad esempio:
1. “Il Lariosauros“, laboratorio artistico di mosaico per bambini da 6 a 12 anni in programma all’antica parrocchiale di Blevio, nella suggestiva cornice del lago di Como
2. “La via dell’acqua – le cascate termali di Latronico“, passeggiata alla scoperta delle cascate di acqua termale (temperatura costante 22° tutto l’anno) in provincia di Potenza
Segnaliamo anche le iniziative in programma a Villa Vescovi, gioiello FAI a Luvigliano di Torreglia (PD), ai piedi dei Colli Euganei: qui, oltre che della bellezza di un gioiello cinquecentesco immerso nel verde, i visitatori possono godere di visite col Direttore e di speciali visite al brolo, il parco agricolo della villa.
Per le tutte le visite e le attività in programma prenotazione obbligatoria entro la mezzanotte del giorno precedente la visita, fino a esaurimento posti disponibili.
