Acque turchesi, spiagge bianche, palme che ondeggiano al vento e natura incontaminata: le Bahamas sono il sogno tropicale di chi vorrebbe fosse estate tutto l’anno. Con oltre 700 isolotti e 16 isole principali, questo arcipelago sa trasformarsi in un paradiso per famiglie, grazie all’ospitalità calorosa dei suoi abitanti e alle innumerevoli attività da vivere insieme.
Le Bahamas non sono solo una meta da cartolina o viaggi di nozze. Questo splendido arcipelago caraibico ha tanto da offrire anche alle famiglie con bambini. Il suo nome deriva dallo spagnolo baha mar (mare basso) in riferimento alle acqua basse che lambiscono le sue spiagge. Un mix irresistibile di relax, esperienze autentiche, natura e cultura locale.
Basta solo scegliere l’isola giusta, ciascuna con una propria anima, e lasciarsi avvolgere da quel vivere lento che solo certi paradisi tropicali riescono ancora a offrire. Esploriamo insieme le isole delle Bahamas più family-friendly… si vola ai Caraibi!
Nassau: Museo dei Pirati, fenicotteri rosa e il parco acquatico di Paradise Island
Nassau è il punto di partenza ideale per un primo viaggio alle Bahamas con i bambini. La capitale, situata sull’isola di New Providence, racchiude tutto il fascino caraibico in formato famiglia: case coloniali color pastello, botteghe artigiane e un’atmosfera vivace ma rilassata.
Imperdibile il Museo dei Pirati, un percorso interattivo, con tanto di scenografie e ricostruzioni, per ripercorrere la storia corsara di queste isole caraibiche. Tra mappe e codici segreti da decifrare, preparatevi a passare un pomeriggio da veri bucanieri, scoprendo tutti i segreti di coloro che solcarono i mari tra il 1690 e il 1720.
Per incontrare da vicino fenicotteri rosa, pappagalli dai colori sgargianti e altre specie tropicali, fate tappa all’Ardastra Gardens & Wildlife Conservation Centre. Prendete parte ad una visita guidata, o a una delle attività educative pensate apposta per i bambini, e lasciatevi sorprendere dalla varietà faunistica dell’isola.
Infine, attraversate il ponte che collega Nassau a Paradise Island, dove l’Atlantis Resort ospita uno dei parchi acquatici più grandi dei Caraibi, Aquaventure. Piscine, scivoli, ma anche acquari e laboratori marini per la gioia di tutti i bambini appassionati del mondo marittimo.
Exuma: tra maialini, tartarughe e stelle marine
L’arcipelago delle Exuma, con i suoi 365 isolotti, è un luogo da sogno per le famiglie. Le acque trasparenti e le spiagge tranquille invitano a esplorare senza fretta.
Il luogo più celebre è senza dubbio Pig Beach, l’isola dei maialini di Big Major Cay. Qui, indisturbati, i maialini nuotano accanto alle barche e si lasciano avvicinare per una carezza o una foto ricordo. Un incontro ad alto tasso di tenerezza che resterà impresso e vivido nella mente dei bambini.
Altrettanto emozionante, sarà nuotare accanto alle tartarughe marine a Hoopers Bay oppure, osservare da vicino (anzi vicinissimo) le razze e le stelle marine che popolano le acque basse della laguna di Stocking Island.
Grand Bahama: Parco Nazionale Lucayan, zipline e incontro con i delfini
Grand Bahama, facilmente raggiungibile da Nassau, è l’isola delle Bahamas in cui la comodità dei resort incontra la natura selvaggia.
Nel Parco Nazionale Lucayan, i bambini possono camminare sulle passerelle di legno sospese tra le mangrovie ed esplorare le grotte sommerse fino ad arrivare alla Gold Rock Beach. Con la bassa marea, questa spiaggia, si trasforma in un’immensa distesa di soffice sabbia chiarissima. Qui, il mare basso e calmo, è perfetto anche se viaggiate con bambini piccoli.
Per i bambini più grandi, segnatevi il Pirate’s Cove Adventure Park. Un parco avventura con zipline, banana boat e scivoli galleggianti che regalerà qualche ora di adrenalina ai più avventurosi.
Per un ricordo indelebile da condividere con tutta la famiglia, prenotate un’escursione in barca e salpate pronti a osservare i delfini nel loro habitat naturale!
Eleuthera: un paradiso di sabbia rosa e ritmi lenti
Un viaggio alle Bahamas con i bambini può essere il pretesto per fuggire al caos e ai ritmi serrati ella routine quotidiana. Soprattutto se avete un bebè, potreste aver bisogno solo di un paradiso lontani dalla folla, dove riscoprire la bellezza delle cose semplici, come Eleuthera.
Nuotare al sicuro in acque basse e calme, camminare sulla sabbia soffice, magari rosa come quella dell’iconica è Pink Sands Beach, collezionare conchiglie, costruire castelli di sabbia e osservare i pesciolini che nuotano nelle pozze lasciate dal ritirarsi della marea.
Arricchite il vostro viaggio con l’esplorazione del Queen’s Bath, con le sue piccole piscine naturali scavate nella roccia o respirate l’atmosfera autentica e accogliente di Spanish Wells, un villaggio di pescatori dove il tempo sembra essersi fermato e che si raggiunge in barca.
Bimini: lo Shark Lab per i piccoli esploratori
Bimini è la più piccola isola delle Bahamas e la più vicina alla costa americana. Qui, lo scrittore Ernest Hemingway trovò l’ispirazione per alcuni dei suoi racconti più famosi e i piccoli esploratori avranno modo di avvicinarsi alla bellezza del mondo sottomarino.
Visitate lo Shark Lab, il centro di ricerca dedicato alla tutela degli squali e dell’ecosistema marino. Attraverso una serie di attività educative, il centro vuole far avvicinare le nuove generazioni a questa importante tematica, permettendo di osservare le specie locali da vicino e presentando le diverse attività di conservazione in corso.
A Bimini potrete anche fare snorkeling tra veri relitti sommersi e coralli della barriera. Infine, lasciatevi incantare dall’arte peculiare della Dolphin House, una sorprendente casa-mosaico, ad opera di un artista locale, costruita con conchiglie, vetri colorati e altri materiali di recupero. Una vera e propria opera d’arte a cielo aperto.
People-to-People: il programma per vivere le Bahamas come un local
Tra le esperienze più autentiche da vivere alle Bahamas con i bambini, c’è il programma People-to-People: un’iniziativa promossa dal Ministero del Turismo che mette in contatto i viaggiatori con gli abitanti (ambassador). Attraverso i racconti e le esperienze tipiche bahamiane, potrete conoscere le isole da un punto di vista inusuale. Partecipare è gratuito: ci si iscrive al sito ufficiale, si compila un modulo e, in base ai propri interesse e all’età dei bambini, viene assegnato un ambassador.
In particolare, per le famiglie, il programma prevede esperienze pensate per coinvolgere i più piccoli: nutrire le iguane a Exuma, curiosare tra le bancarelle dello Straw Market di Nassau a caccia di un souvenir artigianale o giocare sulla sabbia bianca di Surfer’s Beach a Eleuthera.
Esperienze semplici, ma solo in apparenza. Si interagisce, si osserva, si assaggia e si impara totalmente immersi nella cultura locale di un popolo accogliente e caloroso.
Eventi imperdibili alle Bahamas per famiglie con bambini
Il calendario culturale ricco di festival ed eventi anima tutto l’anno alle Bahamas. Molti di questo sono perfetti da vivere in famiglia, anche se si viaggia con bambini piccoli.
A febbraio, si tiene l’Eleuthera Food & Craft Festival, che unisce artigianato locale e cucina tipica, che permette ai bambini di assaggiare nuovi sapori e vedere da vicino la nascita di un oggetto realizzato con materiali locali. In aprile, sull’isola di Grand Bahama si celebra il Pelican Point Coconut Festival, dedicato, come dice il nome, al cocco mentre a giugno, a Eleuthera, durante il Pineapple Festival il protagonista è l’ananas!
E se i festival estivi ruotano più attorno a musica e occasioni di aggregazione per gli adulti, l’inverno si colora e viaggia al ritmo travolgente del Junkanoo Festival a Nassau. Il 26 dicembre e il 1° gennaio si celebra l’essenza bahamiana con due grandi sfilate tra danze, costumi stravaganti, tamburi e campanacci suonati a festa e una gioia incontenibile che si riversa per le strade della capitale. Un evento che richiede un intero anno di preparazione e prevede diverse attività diurne e tranquille per permettere anche alle famiglie con bambini di prendere parte ai festeggiamenti.
Come arrivare, come muoversi e dove alloggiare alle Bahamas con bambini
Non esistono voli diretti dall’Italia per le Bahamas e, partendo da Milano o Roma, si fa scalo in Europa o negli Stati Uniti (su Londra o Miami) prima di arrivare all’aeroporto internazionale di Nassau, il Lynden Pindling International Airport (NAS), il punto di accesso principale all’arcipelago. Per raggiungere le isole principali si possono prendere brevi voli interni, water taxi o traghetti che collegano Nassau a Andros, Eleuthera, Exuma e Grand Bahama.
Scelta la vostra isola, potete noleggiare un’auto oppure spostarvi con i tipici jitney, coloratissimi minibus collettivi usati anche dai locali. Sulle isole minori, invece, tutto scorre a ritmo lento e ci si muove a piedi, in bicicletta o con i golf kart elettrici.
In fatto di ospitalità, le Bahamas offrono un ampio ventaglio di offerte. Grandi resort con parchi acquatici, boutique hotel o piccoli appartamenti affacciati sul mare. Molte strutture offrono una serie di servizi dedicati a chi viaggi con bambini (dalle culle ai menù dedicati) e l’accoglienza delle Bahamas vi garantirà un soggiorno senza pensieri.
Consigli utili per organizzare un viaggio alle Bahamas con bambini
Volare verso le Bahamas con i bambini richiede un po’ di pianificazione. Verificate che la validità residua del passaporto sia di almeno 6 mesi e stipulate un’assicurazione sanitaria internazionale. Per entrare nel Paese non è richiesto visto (per soggiorni inferiori a 90 giorni), la moneta locale è il dollaro bahamiano, ma i dollari americani sono accettati senza problemi. Il fuso orario è di 6 ore in meno rispetto all’Italia e il periodo migliore in cui partire è quello della stagione secca, da novembre ad aprile.
Indispensabili da mettere in valigia: crema solare ad alta protezione, medicinali di base e repellente per insetti.
Informazioni utili
Copyright: FamilyGO. Foto: BMOTIA – Bahamas Ministry of Tourism & Aviation; Devid Rotasperti




