Oriente e Occidente si incontrano a Istanbul, una città che accompagna chi la vive e la visita con un vociare vivace, profumi di cumino e aneto, chicchi di melograno, piatti di humus, baklava, tazze di tè alla menta, i richiami del muezzin, musei giocosi, crociere rilassanti e moschee incantevoli. Un luogo da scoprire anche in famiglia, perché qui grandi e bambini possono imparare e stupirsi insieme.
Istanbul – una delle maggori città della Turchia – affascina dall’alba dei tempi: per la sua storia, le sue architetture, la sua gente, i suoi profumi, il suo stile, la sua energia, e il suo essere sintesi perfetta di Europa e Asia, i due continenti a cui fa da ponte. È per questo, e per tutto quello che ha da offrire, che è un luogo ideale per un viaggio con i bambini.
Ci sono musei interattivi, parchi a tema, crociere sul Bosforo pronti a conquistare grandi e piccoli. Istanbul è un’avventura a misura di famiglia (chi scrive l’ha vissuta con bimba di due anni e mezzo a Capodanno… un’esperienza da ripetere, senza ombra di dubbio!), e si presta per un weekend lungo o una settimana intera per assaporarla con spirito lento e curioso.
Cosa fare a Istanbul con bambini: crociere, Gran Bazar, palazzi
Grande esempio nel turismo esperienziale, Istanbul offre attività uniche anche per i più piccoli. Sono diversi i musei della città che vi raccontiamo nei prossimi paragrafi, ma sono tante anche le esperienze da vivere di immersione nella cultura di Costantinopoli (nome che la città ha portato per più di mille anni, quando era la capitale dell’Impero Romano d’Oriente, poi Impero Bizantino), come la crociera sul Bosforo, un classico imperdibile, per ammirare la città dall’acqua e vedere palazzi ottomani, moschee e ponti spettacolari.

D’obbligo anche le passeggiate nei bazar: il Gran Bazar e il Mercato delle Spezie sono luoghi incredibili, chiassosi, folkloristici e di sicura attrazione per i bambini che saranno catturati da colori, profumi e sapori nuovi (spoiler alert: vi verrà voglia di comprare tutto).
Per trovare un po’ di pace dopo tanta vivacità recatevi al Parco Emirgan, tra i più grandi della città, noto per i suoi paesaggi, le aiuole in fiore (primavera ed estate) e le viste sul Bosforo.
Tra le esperienze da non perdere a Istanbul con bambini c’è anche il Palazzo Dolmabahçe, l’ultima residenza dei sultani ottomani, uno degli edifici più scenografici di Istanbul. Con i lampadari di cristallo e i giardini affacciati sul Bosforo, incanta come un palazzo delle fiabe.
Istanbul dall’alto, Istanbul dal basso
Salite sulla Torre di Galata: costruita nel XIV secolo dai Genovesi, domina il quartiere di Karaköy e regala una vista panoramica a 360° su Istanbul, dal Corno d’Oro – grande insenatura naturale che si apre sullo stretto del Bosforo e taglia in due la parte europea di Istanbul – alle cupole della Moschea di Santa Sofia. La salita in ascensore (seguita da pochi gradini) è comoda anche con i bambini.
Dall’alto… al basso, anzi, a sottoterra: con i bambini a Istanbul non potete perdervi le Cisterne Sotterranee, enormi serbatoi d’acqua costruiti in epoca bizantina, sotto il centro storico, la cui acqua serviva i ricchi palazzi della zona. La più famosa è la Basilica Cisterna (Yerebatan Sarnıcı), con le sue colonne illuminate e la misteriosa testa di Medusa immersa nell’acqua: un luogo che sembra uscito da un racconto fantastico.
Il sacro: le moschee
Se dite Istanbul, dite moschee. Da non mancare, quindi, una visita anche a quelle più celebri, veri capolavori di arte e spiritualità: la Moschea Blu, ricoperta di piastrelle turchesi, la maestosa Santa Sofia, simbolo dell’incontro tra culture, e la panoramica Moschea di Süleymaniye, circondata da giardini ideali per una pausa rilassante.
Consiglio family: portate con voi un foulard o una sciarpa per coprirsi all’ingresso (obbligatorio per le donne) e spiegate ai bambini l’importanza di entrare in silenzio e senza scarpe — un piccolo gesto di rispetto che li farà sentire parte della cultura locale.
Il Cat Museum: tappa irresistibile per piccoli (e grandi) amanti dei gatti
Nel quartiere Galata, a pochi passi dalla celebre Torre, si trova una piccola chicca perfetta da inserire in un itinerario a misura di famiglia: il Cat Museum Istanbul. Un museo intimo e curioso, interamente dedicato ai gatti nella storia, nell’arte e nella cultura turca.
Illustrazioni, oggetti vintage, poster, tiragraffi, sculture e curiosità feline provenienti da tutto il mondo: così i bambini si divertono a scoprire quanto Istanbul sia davvero la “città dei gatti”. L’esposizione è raccolta, quindi la visita è breve e leggera, ideale per una pausa simpatica tra una passeggiata e l’altra nel quartiere. E all’uscita, impossibile non notare i veri protagonisti della zona: i tanti (a)mici di Galata, che rendono questa città ancora più speciale.
Minoa Pera: la libreria-caffetteria che è una coccola per famiglie
Sempre nel quartiere Galata, storicamente detto Pera, c’è un indirizzo che merita assolutamente una sosta durante un itinerario a Istanbul con i bambini: Minoa Pera, una libreria-caffetteria dal gusto raffinato e contemporaneo. Gli scaffali in legno, quelli colorati nel reparto bambini, le stampe vintage e l’atmosfera calda la rendono un luogo in cui ci si sente subito bene.
Oltre a un’ampia selezione di titoli internazionali, Minoa dedica spazio anche ai libri illustrati e per l’infanzia, perfetti da sfogliare insieme ai più piccoli o da portare a casa come ricordo speciale e non turistico. La presenza di un accogliente caffè interno la rende ideale per una pausa rilassante.
Fatih: il fascino delle case colorate
Il quartiere Fatih, uno dei più storici di Istanbul, è un vero tesoro da esplorare a piedi, soprattutto con i bambini. Tra stradine strette si incontrano case colorate, decorate con persiane e portoni che sembrano usciti da un libro illustrato: uno spettacolo di colori e geometrie per occhi curiosi e foto di famiglia.
Passeggiare qui è un’immersione nella vita quotidiana della città: mercati locali, piccole botteghe, caffè nascosti e scuole. I bambini ameranno seguire i gatti che si aggirano tra le strade. Fatih è una tappa ideale per respirare l’Istanbul più vera, lontana dai flussi turistici, e insegnare ai piccoli viaggiatori il fascino della quotidianità in una città straordinaria.
Aeroplani, automobili e divertimento: il Museo Rahmi M. Koç
Ma sono tanti anche i musei a Istanbul da vedere con i bambini, come il Museo Rahmi M. Koç, affacciato sul Corno d’Oro, è l’unico grande museo turco dedicato alla storia dei trasporti, dell’industria e delle comunicazioni.
Qui i bambini possono scoprire auto d’epoca, tram storici, aerei antichi, battelli a vapore e persino i primi modelli di biciclette. Esperimenti, invenzioni e laboratori interattivi… i piccoli visitatori vivono un vero viaggio nel tempo.
Un tuffo nei ricordi: il Museo del Giocattolo
Nel cuore del quartiere di Kadıköy, sulla sponda asiatica di Istanbul, si trova il coloratissimo Museo del Giocattolo, un luogo magico creato dal poeta e scrittore Sunay Akın, ospita una straordinaria collezione di giocattoli provenienti da oltre 40 Paesi, dal 1700 a oggi.
Ogni sala racconta un’epoca diversa e invita grandi e piccoli a scoprire come giocavano i bambini del passato. Non a caso, Istanbul è stata proclamata Capitale mondiale dei musei del giocattolo grazie proprio a questa istituzione unica.
Turchia in miniatura: Miniatürk
Chi visita Istanbul con bambini non può perdersi Miniatürk, un parco straordinario che raccoglie in scala 1:25 le più importanti opere architettoniche della Turchia.
Dai caravanserragli alle moschee, dai palazzi ai templi antichi, i 137 modelli esposti raccontano la storia e l’arte turca in un modo visivo e immediato. Un’esperienza sicuramente educativa e divertente che incuriosisce proprio tutti!
Un mondo di stupore: il Museo dell’Illusione
Due sedi — a Beyoğlu, sul lato europeo, e all’Emaar Square Mall, sul lato asiatico — ospitano uno dei luoghi più amati dalle famiglie: il Museo dell’Illusione di Istanbul.
Tunnel rotanti, stanze sottosopra, illusioni ottiche e giochi di percezione creano un universo dove nulla è come sembra! I bambini ne rimarranno incantati, mentre gli adulti si divertiranno a immortalare l’esperienza con tante foto spettacolari.
Da Istanbul alla Cappadocia per scoprire Ortahisar
Chi visita Istanbul può abbinare al viaggio una tappa nella magica Cappadocia, una delle regioni più straordinarie della Turchia.
Il miglior modo per spostarsi dal Istanbul alla Cappadocia con i bambini è l’aereo: facile, veloce e conveniente. La durata del volo si aggira sull’ora e mezza. Nella Cappadocia ci sono due aeroporti: quello di Nevsehir (NAV) e quello di Kayseri (ASR) tra cui scegliere.
In Cappadocia, il villaggio di Ortahisar, recentemente inserito da Forbes tra i 50 villaggi più belli del mondo 2025, è un luogo incantato dove la roccia si trasforma in castelli, camini delle fate, case e chiese rupestri. Dall’alto del suo imponente castello scavato nel tufo si ammira un panorama unico, con le famose mongolfiere che colorano il cielo all’alba.
Scoprite di più in questo articolo dedicato a Ortahisar, gioiello della Cappadocia da vedere con i bambini.
Tour operator per famiglie
Chi preferisce affidarsi a un viaggio organizzato può contare su operatori specializzati: Famiglie in Tour propone itinerari pensati su misura per genitori e bambini, Alpitour, Francorosso e Veratour offrono pacchetti e villaggi turistici family friendly con servizi dedicati ai più piccoli e assistenza italiana.
Dove dormire a Istanbul con bambini
Quando scegliete dove dormire a Istanbul con i bambini, puntate su una zona centrale come Sultanahmet o Galata/Karaköy, e assicuratevi che l’hotel offra camere familiari, sia facilmente accessibile ai mezzi di trasporto e abbia servizi per bambini.
Viaggiatori esperti segnalano che le strutture recensite come ‘family-friendly’ garantiscono soggiorni più sereni e comodi, come il Novotel Istanbul Bosphorus. Stuato in una posizione centrale e comoda per visitare i siti principali, la struttura offre soluzioni adatte alle famiglie: camere “Junior Suite” da 38 m² con soggiorno e divano letto, ideali per 2 adulti + 1-2 bambini. Inoltre ha una “Family Offer” che propone sconti per la seconda camera quando si viaggia con bambini. Perfetto se volete un buon equilibrio tra comfort, servizi e accessibilità.
Rixos Pera Istanbul è un’altra struttura elegante situata nel quartiere di Pera/Beyoğlu, che offre “Family Suites” di circa 45 m² composte da una camera matrimoniale + camera twin, pensate per 2 adulti + 2 bambini. L’hotel dedica attenzione alle famiglie, con pacchetti speciali (esempio “Terrace Suite Family Package”) che includono piccoli extra per bambini. Ottima scelta per una vacanza un po’ più raffinata, magari con un budget più ampio.
Oppure ci sono gli evergreen Airbnb o booking.com dove fare ricerche accurate e basate sulle proprie preferenze. Noi, per esempio, amiamo avere la libertà di gestirci con gli orari e preferiamo gli appartamenti con cucina, lavatrice e lavastoviglie.
Informazioni utili
Istanbul è collegata all’Italia con voli diretti dalle principali città (Roma, Milano, Venezia, Bologna, Torino, Napoli, Catania) verso gli aeroporti Istanbul Airport e Sabiha Gökçen. Il volo dura circa 2 ore e mezza.
Una volta atterrati, la città dispone di una rete di trasporti efficiente e ben organizzata: tram, metropolitana, autobus e traghetti collegano comodamente le diverse zone. Per spostarsi con i bambini, l’Istanbulkart è la soluzione più pratica, valida su tutti i mezzi pubblici.
Il periodo migliore per visitare Istanbul con bambini è primavera (aprile-giugno) e autunno (settembre-ottobre), quando il clima è mite e piacevole per esplorare la città. L’estate può essere calda e affollata, mentre l’inverno regala un’atmosfera suggestiva e più tranquilla.
Per maggiori informazioni sulla Turchia vi invitiamo a consultare il sito ufficiale goturkiye.com
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