Vacanze in Salento con bambini: tra mare splendido e borghi unici

Salento con bambini
Letizia Dorinzi, autore di Family Go
Tempo necessario: 1 settimana, 2 settimane
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Il Salento è una delle mete estive per eccellenza, tra mare cristallino che sembra quasi una piscina e spiagge di sabbia morbida. Ma limitarsi al mare sarebbe un vero peccato, perché tra borghi, luoghi ricchi di storia ed esperienze uniche qui c’è solo l’imbarazzo della scelta per trascorrere una vacanza indimenticabile in famiglia.

Il Salento, il profondo sud della Puglia che si protende giù giù, oltre la Valle d’Itria, fino al Tacco d’Italia, è una terra che incanta, con due mari spettacolari, eppure diversissimi tra loro, che si incontrano, gli ulivi nodosi e millenari che sfilano a perdita d’occhio, i borghi che sembrano la location perfetta per un presepe vivente. Oltre a una gastronomia da urlo che piace anche ai bambini e strutture recettive incredibili, dalle masserie principesche che sembrano uscite da “Le mille e una notte” ai Family hotel del Salento con ogni genere di servizi, perfetti per una vacanza in Salento con i più piccoli.

Coast to coast per visitare le spiagge più belle del Salento

Gallipoli
Spiaggia di Gallipoli. Foto: Pixabay

In poche regioni è possibile vivere un vero e proprio coast to coast, da una costa all’altra, letteralmente. Potete iniziare a scoprire il Salento con i bambini così, mostrando loro che in un’ora d’auto si può passare da un mare all’altro. Addirittura si può assistere al sorgere del sole sull’Adriatico e al tramonto sullo Ionio, due spettacoli in una sola giornata, una rarità!

Le spiagge del Salento sono talmente belle da essere quasi leggendarie. Vi abbiamo già raccontato le spiagge più selvagge del Salento Ionico, dalle Dune di Colimena in su, ovvero quelle intorno a San Pietro in Bevagna e Campomarino.

Scendendo verso sud, sempre sul versante ionico, incontriamo spiagge ben più famose come quelle di Punta Prosciutto, Porto Cesareo e Torre Lapillo, molto amate dalle famiglie con bambini piccoli per i fondali bassissimi e la sabbia fine.

Scendendo ancora si arriva a Gallipoli, la cosiddetta perla dello Ionio il cui nome ha origini greche e significa città bella. E bella lo è davvero. Gallipoli vanta i titoli di Bandiera Blu, di Bandiera Verde dei pediatri e da quest’anno anche quello delle Cinque Vele di Legambiente e del Touring, a garanzia di tutela dell’ambiente e sostenibilità.

Si approda poi alle famose “Maldive del Salento”, ovvero a Marina di Pescoluse nel comune di Salve. Anche qui spiaggia bianca e fondale bassissimo con acque cristalline che ricordano davvero i tropici.

Spiaggia di San Foca
Spiaggia di San Foca. Foto: S. Baldisserotto

Il versante adriatico regala scenari diversi, con spiagge bianche che si alternano a faraglioni. Spettacolare tutta la zona delle Marine di Melendugno che comprendono cinque località molto amate dalle famiglie: Torre dell’Orso, San Foca, Roca Vecchia, Sant’Andrea e Torre Specchia. Tutte Bandiera Blu, Verde e Cinque Vele Legambiente. Hanno caratteristiche leggermente diverse, con San Foca e Torre dell’Orso più adatte con i bambini piccoli per fondali digradanti e sabbia morbidissima.

Faraglioni Sant'Andrea
Faraglioni Sant’Andrea. Foto: Depositphotos kvickys

La costa adriatica è a tratti rocciosa e regala scenari unici. Un bagno tra gli spettacolari faraglioni di Sant’Andrea o un tuffo nella Grotta della Poesia sono tra quelle esperienze che valgono il viaggio, anche se non adattissime per i più piccoli. Ma se i bambini sono buoni nuotatori, di certo un tuffo qui se lo ricorderanno a vita. Ricordatevi le scarpette per gli scogli.

Sabbia fine e fondali bassi a Otranto, sia alla Spiaggia degli Scaloni che alla Baia dei Turchi. Anche Otranto è Bandiera Verde dei Pediatri ed è quindi la scelta ideale se si viaggia con i piccolissimi.

Anche la spiaggia di Alimini, lunghissima, è sabbiosa con fondali bassi quindi adatta alle famiglie, mentre Santa Cesarea Terme e Castro Marina sono zone più rocciose, con accessi in acqua con galleggianti o scalette, perfette per chi nuota già in modo sicuro.

La Grecia Salentina: alla scoperta di una terra unica

Corigliano d'Otranto castello
Corigliano d’Otranto. Foto: milla74 Depositphotos

Se si vuole scoprire il Salento più autentico, quello che sembra essere rimasto cristallizzato nel tempo, la cosiddetta Grecia Salentina è una zona che merita una lenta esplorazione. Si tratta di un’area caratterizzata da una minoranza linguistica che parla ancora un dialetto neo-greco – un insieme tra greco antico, greco bizantino e italiano – che prende il nome di grico.

Tra i comuni che ne fanno parte c’è Calimera, più greco di così …. A Calimera potete visitare il Museo di Storia Naturale del Salento, con tanto di parco faunistico, perfetto anche per le giornate in cui il meteo non è dei migliori. Tra le sezioni ce ne sono alcune interessantissime per i più piccoli, come quelle astronomia, malacologia, geologia o mineralogia. Una curiosità: nel ‘500 a Calimera è stata costruita la chiesa di San Vito proprio attorno a una pietra forata, che rimanda a tradizioni antiche, quasi celtiche. I bambini solitamente rimangono incantati da questo genere di racconti. A Pasquetta è tradizione passarci dentro, si dice porti salute e fortuna.

A Corigliano d’Otranto potete visitare il Castello de’ Monti, un edificio imponente con tanto di fossato e mura, considerato uno dei più bei castelli di tutta la Puglia. Sotto il nome di Castello Volante vengono racchiuse tutte le attività, gli eventi, le visite guidate e le iniziative riguardanti questa suggestiva costruzione.

Melpignano è il comune divenuto celebre per la Notte della Taranta (quest’anno sarà il 23 agosto) un evento internazionale con balli e musiche a ritmo di pizzica. Ma al di là di questa tradizione, il paese merita una visita per la bellezza del suo centro storico.

Le esperienze da non perdere in Salento con bambini

Vedere i delfini in Puglia
Foto: Jonian Dolphin Conservation

Il mare è innegabilmente un grande protagonista ma il Salento non si riduce a quello. Tant’è che noi ci siamo stati fuori stagione e vi abbiamo raccontato gli splendidi borghi nel nostro articolo dedicato al Salento in inverno con bambini.

Dopo aver ammirato Lecce, Gallipoli, Specchia e Acaya, aver gustato un pasticciotto artigianale a Galatina, dove si dice sia stato inventato, o ancora dopo aver visitato il bellissimo castello aragonese di Otranto ed esservi incantati a passeggiare tra gli ulivi millenari a Strudà, è arrivato il momento di mettere le mani in pasta, letteralmente.

Una visita a una fattoria didattica in Salento è sempre una buona idea con i bambini. Per una totale immersione nella tradizione contadina, sono spesso previsti laboratori per i bambini, da quelli del formaggio alla pasta fatta in casa. Nei dintorni di Martano potete recarvi presso la Masseria Capasa dove vengono organizzate attività per i più piccoli. Presso la Masseria Sant’Angelo a Corigliano d’Otranto i bambini possono incontrare tanti animali e patecipare alla vita della fattoria, per esempio con l’attività di mungitura. Presso la Masseria Fatalò a Lizzanello, invece, si va alla scoperta di tutti i segreti dell’olio, oro verde del Salento.

Un’altra attività da non perdere in Salento con bambini è quella dell’avvistamento cetacei. Potete vivere una giornata indimenticabile da veri ricercatori con Jonian Dolphin Conservation, a bordo di un catamarano.

Info utili

Per lasciarvi ispirare nel vostro viaggio, vi invitiamo a leggere i nostri reportage dedicati al Salento con bambini. Troverete anche proposte particolari come i cammini di Leuca, per chi vuole scoprire la zona a passo lento.

Spesso i siti delle fattorie didattiche o degli eventi non sono aggiornati. Vi conviene sempre chiamare per chiedere informazioni ed eventualmente prenotare le varie attività.

Per soggiornare, i family hotel del Salento sono sempre una buona idea. Qui troverete ogni genere di servizio per i più piccoli e potrete vivere una vacanza senza pensieri.

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale www.viaggiareinpuglia.it/.

 

Copyright: FamilyGO. Foto: Depositphotos: e55evu, milla74; Jonian Dolphin Conservation; S. Baldisserotto

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