Calabria Jonica: vacanze mare e cultura nella terra dei castelli e dei limoni

Giulia Machieraldo, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend, 1 settimana
Età bambini:  0-12 mesi1-3 anni4-12 anni13-18 anni

Vi proponiamo un itinerario in Calabria sul Mar Jonio che parte da Rocca Imperiale fino ad arrivare a Sibari e che spazia da spiagge bandiera blu a castelli e rovine archeologiche, a gite in campagna e ottimo cibo per non farsi mancare proprio nulla! Una vacanza sul mare e a ridosso un paesaggio di colline che si susseguono l’un l’altra, un mescolarsi di colori e di profumi di sale e limoni: un piccolo angolo di paradiso!

Mare cristallino, paesini accoglienti e ospitali, colline verdi e rocche antiche: tutto questo è la Calabria dell’alto Jonio Cosentino, una regione con tantissime alternative da offrire ma non ancora troppo contaminata dalla movida turistica, con l’alternarsi di zone con stabilimenti balneari e zone selvagge non molto attrezzate, ma è proprio questa varietà a fare della Calabria una regione dai mille aspetti. E quale modo migliore di scoprirla se non con un viaggio attraverso le sue tradizioni, le sue leggende antiche, la sua storia, i suoi colori e i suoi sapori? E magari scegliere di vivere la campagna in agriturismo con affaccio sul mare? Ottima alternativa per le famiglie per non dover rinunciare né alla tranquillità della natura né alla vacanza in spiaggia.

Vacanze in Calabria sul mare da bandiera blu

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Lungo la costa jonica della Calabria tappa obbligatoria è Trebisacce per il suo mare bandiera blu 2015. Spiagge di sabbia chiara mista sassi fiancheggiate da un lungomare costellato di palme – dove sono presenti anche strutture turistiche – e un mare azzurro, trasparente, che ricorda una località esotica.
Ma Trebisacce non si limita a un mare splendido, tra le cose da visitare ci sono anche la chiesa di San Nicola di Mira e il suo antico borgo medievale, che con le sue viette strette in pietra ci riporta indietro nel tempo e crea un clima accogliente e rassicurante, e dove è molto piacevole passeggiare, specialmente di sera.

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Sebbene la spiaggia sia di sassi, vale la pena fare una tappa a Roseto Capo Spulico per la sua posizione e per il suo mare: uno specchio d’acqua cristallina e trasparente si estende direttamente sotto il castello federiciano, creando uno scenario da favola, specialmente all’ora del tramonto, quando il sole si riflette sull’acqua e il castello è colorato da giochi di luce. E’ stato questo insieme di caratteristiche a rendere questa località bandiera blu per ben dieci anni.

Sibari, con spiagge che alternano sabbia dorata a sassi, è organizzata con strutture turistiche e stabilimenti. Il mare pulito e cristallino attira turisti da tutta Italia, ma Sibari non è solo questo: fu una città della Magna Grecia e gli scavi archeologici hanno rinvenuto moltissimi reperti, alcuni sono conservati al Parco Archeologico di Sibari, altri al Museo archeologico nazionale della Sibaritide, a pochi chilometri dalla città. Tra la aree degli scavi, una zona è aperta al pubblico.

Ma a rendere il soggiorno in questa città ancora più vario ed entusiasmante, è la presenza di Sibari Avventura, uno tra i più grandi parchi avventura in Italia. Adatto a partire dai quattro anni, ha percorsi e attività per adulti e bambini: dall’alpinismo, alla speleologia, all’arrampicata, al rafting e alla vela.

Altre idee per escursioni nei dintorni sono i laghi di Sibari, un complesso di laghi artificiali e sito portuale turistico.

Castelli, passeggiate, tradizioni e buon cibo

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Parlando di castelli e borghi medievali, bisogna citare Rocca imperiale: un piccolo paesino al confine con la Basilicata, dominato dal Castello Svevo costruito nel 1255 da Federico II di Svevia che si trova sulla cima della rocca medievale. Questa cittadina è famosissima anche per la produzione di limoni, riconosciuti come Prodotto Agroalimentare Tradizionale e venduti in tutta Italia. Inoltre è culturalmente attiva, ogni anno a fine agosto si svolge il Festival Poetico «Il Federiciano», un’importante rassegna poetica organizzata dalla Aletti Editore, e alla quale partecipano molti poeti, e durante l’estate si svolge un festival musicale che rallegra e anima la città. Per queste occasioni di festa, il comune mette a disposizione un servizio navetta dal mare al castello fino a mezzanotte. In città si trova anche il Museo delle cere, un’alternativa curiosa per passare un pomeriggio, la cui visita guidata dura due ore.

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Un’altra località culturalmente importante da visitare è Francavilla Marittima, per salire sull’Acropoli di Timpone della Motta e vedere le rovine del santuario dedicato alla Dea Atena, luogo molto suggestivo e ricco di leggende. Per le visite dei beni monumentali e archeologici c’è l’Associazione Itineraria Bruttii, che con altre associazioni è impegnata nella valorizzazione dei beni culturali della Calabria, della Puglia e della Basilicata.

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Vale la pena spendere qualche ora a Roseto Capo Spulico, oltre che per il suo splendido mare trasparente e cristallino di cui abbiamo parlato prima, per visitare il magnifico Castello Federicianocostruito a picco sul mare, all’interno del quale si trova anche un ristorante molto suggestivo -,  il borgo medievale e il Museo etnografico della civiltà contadina, oltre che per assaggiare i prodotti locali. Roseto infatti ha la maggiore concentrazione di prodotti deco (denominazione comunale di origine) della zona, tra cui l’olio extravergine di oliva, le ciliegie, alcuni tipi di salumi e la “pitta liscia”, un tipo di pane considerato umile, formato da una ciambella vuota all’interno per essere farcita.

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Alessandria del Carretto è un paese che si affaccia direttamente sul Parco Nazionale del Pollino, che è il parco naturale più grande d’Italia. Un’immensa area verde protetta nella quale vengono svolte moltissime attività come Trekking, rafting, canyoning, arrampicata, mountain bike e turismo equestre.
L’ultima domenica di aprile si svolge ogni anno la Festa della Pita (o dell’abete), che poi prosegue anche nei giorni seguenti, e consiste nell’espianto di un abete che viene poi trasportato in paese dagli abitanti accompagnati nell’impresa da canti, balli e vino locale. Successivamente viene ripulito dalla corteccia e dopo aver decorato la cima viene sollevato nel centro del paese. Questo rituale simboleggia la vita che si rinnova e la fecondità, e l’albero con la chioma dovrebbe rappresentare lo sposo con la sua sposa. Molto tradizionale e coinvolgente, questa celebrazione è candidata a diventare patrimonio dell’Umanità Unesco.

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Cerchiara è la città del pane, fatto nei forni del paese gestiti unicamente da donne, uno dei prodotti tradizionali più conosciuti in Calabria. Ma oltre a questo, è conosciuta anche per il Santuario della Madonna delle Armi e per la festa celebrata ogni 25 aprile durante la quale si svolge una processione nei boschi circostanti accompagnata da canti e balli.
Un’idea per un escursione nelle vicinanze è l’antro delle Ninfe, una grotta con acque termali, luogo molto suggestivo e ricco di leggende.

Dove dormire

Agriturismo Cervinace: Completamente immerso nelle colline, in un paesaggio tipicamente bucolico sorge l’agriturismo le Cervinace, a pochi chilometri dal centro e ad una ventina dalla spiaggia. Il ristorante propone menù in base alle stagioni con prodotti tipici del luogo di produzione propria dell’azienda. Spazi ampi, piscina e possibilità di gite a cavallo.

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Agriturismo Torre di Albidona: Direttamente affacciata sulla spiaggia sassosa, una masseria rustica e antica immersa nella natura, punto di partenza ideale per escursioni e passeggiate e luogo dove i bambini potranno trascorrere del tempo all’aria aperta nel parco giochi, nella piscina o al mare.
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Agriturismo Ulisse e Calipso: Antica masseria e azienda agricola, ospita nove appartamenti (di cui uno attrezzato per disabili) e cucina con prodotti tipici. Immersa nella natura a pochi passi dal mare vicino ad una splendida pineta, è la soluzione ideale per immergersi completamente nei sapori e nei colori del posto. Grazie alla sua posizione strategica, è possibile raggiungere facilmente tutti i luoghi di interesse circostanti.

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Masseria Cielo Greco: Antica azienda agricola che da un lato si affaccia sul mare e dall’altro si perde in mezzo alle colline, offre quattro appartamenti in antiche case restaurate. Immensi spazi verdi punteggiati da boschi e prati, con flora e fauna selvaggia, in cui è possibile camminare e rilassarsi, dista 800 metri da una spiaggia sassosa lunga ben sei chilometri con mare limpido e trasparente, negli ultimi anni ripetutamente premiata tra le spiagge “Goletta Verde” per la sua acqua pulita. Anche da qui è possibile seguire itinerari per visitare i paesi circostanti.

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Agriturismo I Gelsi: Tra le colline fronte mare, vicinissimo al Parco Nazionale del Pollino, si trova l’agriturismo I Gelsi, una masseria in pietra dove i bambini possono andare in spiaggia o correre e giocare in mezzo ad oltre otto ettari di verde, tra uliveti, agrumeti e vigneti.
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Dove mangiare

Il Castello di Roseto Capo Spulico: Situato all’interno del castello federiciano, il ristorante offre un panorama suggestivo sul mare e un ambiente incantevole da favola dove passare una serata diversa dalle altre.
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Trattoria dei Poeti: Situato nel centro storico di Rocca Imperiale, è un ambiente caratteristico e accogliente che crea un’atmosfera molto intima. Con piatti e vini tipici della tradizione locale, offre un itinerario attraverso i sapori e le consuetudini del luogo. A causa delle piccole dimensioni del locale è consigliabile la prenotazione. Tel 320 79 49 693

Trattoria Del Sole: Conosciuta per il suo delizioso pesce fresco e cucinato in modo tradizionale, la Trattoria del Sole è nata a Trebisacce nel 1971 ed è presente in molte tra le più famose guide turistiche.calabria-alto-jonio-cosentino-trattoria-del-sole calabria-alto-jonio-cosentino-trattoria-del-sole2

Panificio Mauro: A Cerchiara il luogo ideale per assaggiare il famoso pane delle donne è il Panificio Mauro, che conserva le antiche tradizioni e mantiene una grande dedizione e impegno nella creazione del suo pane, famoso e rinomato. panificiomauro@libero.it

 

Per informazioni turistiche

www.scoprirealtojonio.it
www.turiscalabria.it

 

Copyright: Familygo. Foto di: agriturismo Cervinace; agriturismo Torre di Albidona; agriturismo Ulisse e Calipso; Masseria Cielo Greco; agriturismo I Gelsi; ristorante Castello Federiciano; Trattoria Del Sole; Gal Alto Jonio; Scoprire Alto Jonio; Mario Naccarato archivio fotografico regione Calabria.

 

 

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